Venerdì 7 luglio 2017 dalle ore 19,30 sulla Terrazza di Palazzo Lanfranchi sarà presentato bulloniamo, uUna rappresentazione scenica, un percorso tra quadri preziosi, un viaggio nel tempo e nella valle, una richiesta di attenzione al presente per rischiare di meno.
Tutto questo è vissuto e condiviso nel tempo di 70 minuti tra il disaster manager, architetto Pio Acito ed il pubblico nella reale “fiction” Sbulloniamo, storia di asini bulli e bulloni con un pizzico di geografia.
Un odierno contastorie viaggia attraverso decenni di esperienze in Protezione civile, lungo tempo in archivi, una discreta conoscenza del territorio e della sua evoluzione.
Questo viaggio impone di ridurre i rischi per le persone ed i beni esposti nella Val D’Agri e nella intera regione Basilicata.
La storia sismica della Val d’Agri richiede la immediata attuazione di provvedimenti necessari per ridurne la pericolosità.
Non volere parlare dei terremoti nella storia della Val d’Agri non li eviterà; dopo e quando succederà nessuno potrà dire non lo sapevo.
Sbullonare si può, sbullonare si deve, perché è necessario ed urgente chiudere tutto il ciclo del petrolio in Basilicata.
La rappresentazione è possibile grazie a Legambiente Matera, Polo Museale della Basilicata, Fondazione LeMonacelle .
Lug 05