La nomina di Salvo Nastasi, da parte del presidente del Consiglio, a coordinatore degli interventi per Matera 2019 lascia ben sperare in una decisa accelerazione dei tempi per le cose da fare, i progetti da realizzare e soprattutto le opere da costruire.
Il presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, ritiene che, “anche se non gli saranno attribuiti i poteri commissariali che aveva Sala per Expo 2015, con l’autorità di andare in deroga ai tempi delle procedure del codice appalti, l’azione di coordinamento di Nastasi potrebbe comunque risolvere una serie di problemi legati ai rapporti tra Regione, Comune e Fondazione e quindi snellire i processi”.
“Nell’augurare buon lavoro al dott. Nastasi – commenta De Salvo – ci aspettiamo un’accelerazione dei tempi per la realizzazione dei lavori e di tutte quelle opere legate al titolo Ecoc. L’attuale governo municipale di larghe intese dovrebbe favorire l’azione del commissario proprio perché composto da forze politiche varie ed eterogenee. Noi come Associazione confermiamo la più ampia disponibilità a sostenere Nastasi in questo compito”.
Confapi Matera, che mesi fa aveva auspicato la nomina di un commissario, ricorda che tra le priorità del territorio c’è la questione infrastrutturale, dei collegamenti e del sistema viario, per cui è necessario accelerare i tempi di cantierizzazione.
L’adeguamento della strada statale 7 Matera-Ferrandina, il collegamento con l’autostrada A14 via Gioia del Colle, il completamento della Tangenziale Ovest di Matera, la valorizzazione dell’aeroporto Mattei di Pisticci Scalo, la tratta ferroviaria Matera-Ferrandina, il completamento della Bradanica, l’adeguamento della Basentana, sono i principali esempi di gap infrastrutturali che andrebbero colmati.
Certo, per recuperare i ritardi infrastrutturali nella gestione dell’evento Matera 2019, sarebbe stato meglio adottare una soluzione analoga a quella di Expo 2015, cioè l’intervento di un commissario o di una cabina di regia che abbia poteri eccezionali per andare in deroga alle procedure e accelerare i tempi delle gare d’appalto. Con queste procedure e questi tempi saremo pronti per l’appuntamento del 2019? Di qui la richiesta al Governo di intervenire con procedure in deroga.
Lug 10