Sabato 15 luglio 2017 ad Aliano è in programma la seconda edizione dell’evento notturno In volo sulle stelle… tra i calanchi di Aliano, a cura di Lodovico Alessandri nel
Parco Letterario Carlo Levi di Aliano.
L’iniziativa, replicabile ogni anno, si inserisce nei programmi degli Eventi destinati all’approfondimento dei caratteri ambientali, letterari e culturali della città di Aliano. Nell’ambito di tali programmi, il Comune di Aliano e la Proloco intendono promuovere una iniziativa sociale destinata per lo più ai giovani studenti delle scuole del territorio, alle famiglie, ai turisti. La suggestione notturna dei luoghi desertici ai quali Carlo Levi dall’alto della sua terrazza si è costantemente ispirato, coinvolgerà anche un pubblico adulto che verrà catturato dagli scenari sfumati dei tramonti sulle argille, interrotti dalle punteggiature delle stelle in viaggio verso il cielo
L’antica strategia bellica cinese risalente al III secolo a.C. utilizzava la tecnologia dell’areostato per le segnalazioni notturne.
Già il grande matematico, fisico e inventore siracusano Archimede vissuto nel 250 a.C. intuì che la maggior parte dei corpi ha una densità maggiore di quella dell’aria e, per questo motivo, tende a cadere.
Scoprì anche però che alcuni corpi hanno densità uguale a quella dell’aria e per questo motivo, vi galleggiano. Infine intuì le leggi che regolano il galleggiamento dei corpi negli stadi gassosi in base alle quali i corpi con densità minore dell’aria vengono portati verso l’alto proprio come avviene negli areostati e nelle mongolfiere. La tradizione di tali sfere volanti ha avuto molto successo nelle regioni dell’estremo oriente. Secondo alcune credenze, liberare un globo luminoso verso il cielo significava allontanare le preoccupazioni, le ansie e le angosce che l’uomo serbava nell’animo. Ancora oggi nella tradizione tahilandese il lancio delle lanterne verso il cielo permette di trasmettere nello spazio un desiderio particolare e rimanere nell’aspettativa che lo stesso si avveri.
Programma
I palloni vengono riempiti con aria calda la quale viene mantenuta a temperatura costante superiore alla temperatura dell’ambiente circostante. L’aria riscaldata in tal modo fornisce una spinta verso l’alto che fa sollevare lentamente la lanterna fino a farla scomparire nel buio del cielo.
Ore 17:30
Ristoratori, organizzatori, animatori si trasferiranno sull’area dell’evento per l’allestimento della medesima. Legname per i falò, Cavalletti per bibite e panini, trasporto degli Aerostati, posizionamento delle Fiaccole a terra, Autoparlante a batterie per segnalazioni, Fisarmoniche e Organetti.
Ore 18:30
Raduno Studenti, famiglie, turisti e visitatori per inizio passeggiata nel centro storico o nei calanchi
Ore 20:00
Raggiungimento dell’area destinata all’evento
Ore 20:30-21:00
Assegnazione delle postazioni, distribuzione di 120 palloni aerostatici e comunicazione delle Istruzioni. Lancio Ciascuno potrà personalizzare il suo pallone inserendovi i propri recapiti telefonici. Coloro che avranno ritrovato il giorno seguente i palloni esauriti sul terreno, potranno contattare il numero ed attivare nuovi scambi e nuove conoscenze.
Indispensabile portare al seguito:
Pennarelli di colore nero a punta larga, torcia elettrica e accendini