Negli ambienti ipogei e giardini ritrovati di Sant’Agostino (in via D’Addozio, di fianco la omonima chiesa, nel Sasso Barisano) è stao inaugurato il percorso espositivo “At full blast! A tutto spiano” a cura di Massimo Nardi, che propone una collettiva con opere e installazioni di quaranta artisti. L’evento rientra nel programma “Le Città di Pietra – Matera Estate 2017” organizzato dalla cooperativa sociale Easy Work. La mostra, che potrà essere visitata tutti i giorni dalla ore 10.30 alle 13 e dalle ore 16 alle 19, se chiusura ordinaria, o alle 24, in caso di eventi, potrà essere visitata fino al 15 settembre. Il costo del biglietto di ingresso è di euro 3 fino alle ore 19.
Al vernissage sono intervenuti i curatori della mosta, alcuni degli artisti, i collaboratori Letizia Gatti, Tommaso Bradascio, Lorenzo Antinora, Pino Coce, il sociologo Maurizio Brunialti e l”assessore ai Sassi Paola D’Antonio che ha dichiarato “L’unicità dei Sassi, la loro universalità, fanno di questo luogo un contenitore culturale naturale che ben si presta a esposizione di arte contemporanea. Il ruolo sostenibile di questi rioni millenari individuano un filo rosso che unisce storia e arte, uomini e luoghi e che conclude in modo ideale il percorso culturale che vede la nostra città al centro dell’attenzione”.
La mostra, apertia fino a settembre, si muove lungo un itinerario che coinvolge pittura, scultura, installazioni, performance, nuove arti visive.
Forme, spazi, elementi, segni, risonanze, frammenti. Tutti rigorosamente “narrati” dall’elegante curatèla quali singoli frames di un unico tessuto emozionale. Ed è proprio qui, appunto, che si staglia la cifra distintiva – non solo estetica – della mostra curata da Massimo Nardi. Pittura, scultura, installazioni, performance, nuove arti visive. I lavori in mostra non fanno sconti: richiedono una relazione, una (de)codifica, impongono un ruolo attivo da parte dello spettatore, pretendono un’interazione persistente fra produttore e fruitore di senso. Il bisogno inoltre, anzi l’urgenza, di un rapporto diretto con la dimensione fisica (quasi una compenetrazione con lo spazio reale e con quei “luoghi” – per dirla con Augé – intrisi di elementi identitari, storici e culturali) segna profondamente l’etica e l’estetica di un linguaggio mai esclusivamente rappresentativo ma sempre marcatamente evocativo.
“Le Città di Pietra – Matera Estate 2017”, un programma di eventi che racchiude varie espressioni artistiche: dalla pittura alla scultura, dalla musica al teatro, dalla cultura al recupero delle tradizioni anche enogastronomiche.
Gli artisti che partecipano alla collettiva “At full blast! A tutto piano” sono Ezia Mitolo, Franco Altobelli, Beppe Labianca, Letizia Gatti, Paolo Tinella, Angela Consoli, Antonella Vendola, Loredana Cacucciolo, Antonia Bufi, Arianna Spizzico, Giuseppe Vallarelli, Antonio Laurelli, Giovanni Carpignano, Pietro De Scisciolo, Enzo Guaricci, Antonio Giannini, Paolo De Santoli, Jara Marzulli, JulaMarzulli, Pino Colonna, Angela Regina, Francesco Sannicandro, Gianni De Serio, Daniela Chionna, Rosa Consalvo, Lino Sivilli, Pierluca Cetera, Walter Loparco, Flavia D’alessandro, Vincenzo Mascoli, Franco Cortese, Dario Agrimi, , Amedeo Del Giudice, Angelo Cortese, Pietro Ricucci, Sergio, Laterza, Marco Braia, Valeria Galante, Dario Agrimi
Gli ipogei e giardini ritrovati di Sant’Agostino sono ambientie spazi incastonati nel cuore degli antichi rioni Sassi;il nucleo originario delle strutture risale al X-XI secolo e si presenta comecontenitore di eventi suggestivo quanto unico. A gestirle è la cooperativa sociale Easy Work, con il supporto della Sovraintendenza Archeologica Belle arti e Paesaggio della Basilicata, con il fine di raccontare le tradizioni e la cultura di un territorio unico nel suo tessuto urbanistico e paesaggistico si mescolano alla volontà di aprirsi ad ogni forma di arte ed espressione accogliendo nel suo grembo culture diverse.
Patrocinio: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Matera 2019 Capitale Europea della Cultura e Comune di Matera.
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