A circa un mese dalla presentazione al pubblico del “MateraFriendly”, l’Associazione RiSvolta, promotrice del progetto, fa un primo bilancio della risposta della città di Matera e della risonanza locale e nazionale che esso sta avendo.
MateraFriendly è un circuito materano e provinciale nato con la finalità di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’accoglienza delle persone LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali), delle coppie LGBT e delle famiglie omogenitoriali che, ormai in numero sempre più elevato, sono presenti sul nostro territorio, in qualità di residenti e di turisti.
E’ un circuito che unisce attività commerciali e culturali, strutture turistico-ricettive, nel comune intento di impegnarsi ad abbattere qualsiasi forma di discriminazione legata all’orientamento sessuale e all’identità di genere.
Ad oggi, hanno aderito circa 50 attività tra strutture ricettive, ristoranti e pub, caffè e cocktail bar, attività commerciali, strutture balneari e circa 6 promotori culturali tra cui anche la Confesercenti Provinciale di Matera.
“Siamo felici ed orgogliose di comunicare che i commercianti e le associazioni di promozione culturale del centro città stanno rispondendo molto bene e questo apre in città un dibattito interessante che serve anche a sciogliere i dubbi di chi non ha ben compreso finalità e modalità del progetto. Il nostro obiettivo è raggiungere la periferia e uscire dal centro che, attraverso la presenza di turisti LGBT, ha avuto negli ultimi anni la possibilità di confrontarsi e modificare le proprie vedute. Per noi sono importanti – dice Vanessa Vizziello, presidente di RiSvolta – i contatti che arrivano dalle zone periferiche e dalle attività commerciali che sono utili alla vita di tutti i giorni: macellerie, farmacie, supermercati, fruttivendoli, parrucchieri, negozi di abbigliamento, ecc… Il progetto, infatti, vuole promuovere, soprattutto, la sensibilità all’accoglienza delle persone omosessuali residenti a Matera che, ogni giorno, fanno la spesa, in diverse parti della nostra città. Vogliamo che le persone vedano l’arcobaleno in tutta Matera e che abbiano punti di riferimento diffusi in tutte le zone cittadine.”
La nascita del circuito “MateraFriendly” ha ricevuto plauso e risonanza non solo a livello locale, attraverso i social media e le testate giornalistiche, ma anche a livello nazionale sui maggiori siti di informazione LGBT tra cui Gay.it, il principale sito italiano di informazione e intrattenimento per gay, lesbiche, bisessuali e transessuali.
Per entrare nel circuito, che sarà sempre aperto fino al 2019, basta contattare l’associazione RiSvolta tramite mail (associazionerisvolta@gmail.com) oppure tramite contatto privato sulla pagina Facebook RiSvolta – Matera (www.facebook.com/risvoltamatera). Il team di RiSvolta va a conoscere personalmente chi fa richiesta di adesione per instaurare nuove relazioni e condividere progetti e sogni.
“In questo mese si sono venute a creare nuove inaspettate collaborazioni con alcune attività – dichiara Valeria Mantarano, responsabile della comunicazione – e con loro stanno nascendo tanti progetti da realizzare in futuro”.
Questo è MateraFriendly: un circuito che crea reti e dà origine a nuovi progetti.