Mario Di Dio, coordinatore regionale dei Verdi della Basilicata: “Con il Corpo Forestale spariti mezzi e competenze e l’Italia va a fuoco”. Di seguito la nota integrale.
Ecco il primo, e non ultimo, effetto del disastroso smembramento del Corpo Forestale dello Stato.
Come dimostrano i roghi di queste settimane, tutto il territorio italiano è in fiamme. Ed ecco i primi effetti della sciagurata legge Madia si fanno notare. La legge Madia, per quelli che non vogliono sapere, dal 1° gennaio 2017 ha ripartito mezzi, strutture e, soprattutto, competenze, che prima erano proprie del Corpo Forestale dello Stato, accorpato con l’Arma dei Carabinieri e Vigili del Fuoco, disattivando , di fatto, il coordinamento sugli incendi delle Guardie Forestali.
Dei trentadue elicotteri dell’ex Corpo Forestale dello Stato , sedici sono stati assegnati ai Vigili del Fuoco e sedici ai Carabinieri che, di fatto sono esonerati dall’azione anti- incendio e che , per motivi vari non sono utilizzati per l’azione anti-incendio.
Noi Verdi, già fermi oppositori dello smembramento del Corpo Forestale dello Stato e delle sue competenze, accusiamo senza mezzi termini questo stato di cose. La colpa è tutta di chi ha voluto, invece di organizzare un’azione di prevenzione, ha smembrato il Corpo Forestale dello Stato.
Tutta colpa della sciagurata legge Madia che ha , insieme al Corpo Forestale dello Stato, fatto sparire la funzione anti-incendio e di quella del DOS ( Direttore Operativo Spegnimento) che svolgeva la funzione di coordinamento delle operazioni anti-incendio. Molto spesso si deve ricorrere a piloti privati che costano molto di più: circa 20 mila euro ogni ora di volo.
Insomma oggi succede questo: un agente appartenente all’ex Corpo Forestale dello Stato (diventato per forza Carabiniere) non può intervenire su un incendio, ma deve chiamare i Pompieri.
Questa è la situazione attuale e non vogliamo nemmeno pensare a cosa può o potrà succedere a lle piante che si salvano dagli incendi se qualcuno le va a tagliare o danneggiare.
I costi, cosi come ampiamente previsto, i costi aumentano, i servizi diminuiscono, la politica degli incapaci fa disastri e il patrimonio forestale del nostro Bel Paese va in fumo.