Il concerto de “I Tarantolati di Tricarico” in piazza Vittorio Veneto ha concluso l’ultima giornata di “Matera è Fiera – Enogastronomia, Enti e Turismo”, iniziativa giunta all’ottava edizione e promossa da Mef Srl, società di organizzazione e gestione di eventi culturali e fieristici. La giornata è partita nel pomeriggio con l’apertura degli stand, le interviste e presentazione degli espositori a cura di Alex Revelli. A seguire sul palco di piazza Vittorio Veneto sono cominciate le ttività di show cooking, presentate da Alex Revelli e curate dai cuochi dell’Associazione Cuochi Materani. Particolarmente interessante il tema dell’ultimo talk “Ci vediamo alle 20,30″, che ha visto il giornalista Pasquale Santilio intervistare il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri sul tema “Matera-Futuro, solo andata”.
Di seguito una biografia de “I Tarantolati di Tricarico” e la fotogallery dell’ultima giornata di Matera è Fiera (foto www.SassiLive.it)
I Tarantolati di Tricarico sono tra le formazioni in attività più longeve della scena musicale italiana. Nascono in Lucania nel 1975 e conquistano presto la ribalta nazionale grazie al talent- scout Giancarlo Cesaroni, direttore del Folk Studio, il mitico locale romano culla di alcuni tra i più importanti cantautori italiani. Autentici interpreti della Taranta Lucana, negli anni ’70 sono stati pionieri di uno stile creativo unico, caratterizzato da ritmiche trascinanti, ossessive, dalla presenza scenica travolgente e coinvolgente, con i tamburi in primo piano e le voci maschili all’unisono, nella ripetizione evocativa dei versi della tradizione quasi fossero dei mantra. Uno stile che è entrato a far parte a pieno titolo della tradizione della Basilicata e dell’intera penisola, raccogliendo le entusiastiche critiche di tanti esperti internazionali, Giancarlo Governi tra i primi.
Vorrei esprimere il mio personale ringraziamento alla Mef Srl, e credo sia questo il sentimento di molti materani e sopratutto dei moltissimi turisti presenti in città, per la bellissima iniziativa intrapresa, molto sobria e ben gestita. Eleganti gli stands proposti che hanno donato un tocco di classe alla manifestazione per una città che ha vissuto giornate di festa nella spensieratezza della calura estiva. MI auguro che la cosa venga riproposta il prossimo anno, magari con un numero maggiore di espositori di qualità, e la stessa bellezza degli spettacoli serali offerti.
Invece io esprimo il mio personale spregio ad un evento inutile, con una presenza di visitatori imbarazzante e che se fatta con soldi propri sarebbe stata fallimentare. Ma, siccome sono soldi Comunitari, una parte si possono buttare al vento e gli altri …..