Coordinamento Basilicata di Noi con Salvini esprime sconcerto dopo aver appreso che sono stati tagliati i servizi di trasporto per i dipendenti di FCA che risiedono nella provincia di Matera dal 26 luglio al 22 agosto 2017. Di seguito la nota integrale.
Trasporto dipendenti provincia di Matera verso FCA di Melfi, Noi con Salvini: “Non esistono operai di serie A e operai di serie B”.
Ormai è consuetudine che le criticità che accadono in Basilicata, non facciano più tanto notizia! La maggior parte del popolo lucano sembra rassegnato ed accusa le ferite che gli vengono inflitte in modo passivo ed inerte, un’altra parte è stufa, colma di rabbia e non ha perso la volontà di indignarsi e noi del movimento Noi con Salvini, coordinamento Basilicata, siamo sempre accanto all’anello più debole della catena sociale che in questo caso è rappresentato dai viaggiatori FCA che, da oggi 26 luglio 2017 fino al giorno 22 agosto 2017, non viaggeranno con pullman per raggiungere lo stabilimento della FCA Melfi. Noi con Salvini accoglie e denuncia il disagio dei tanti lavoratori di paesi limitrofi a Melfi che si recano ogni giorno in fabbrica da Pisticci, Marconia, Scanzano e Matera a seguito della annunciata sospensione della linea di autobus da e per il polo della FCA di Melfi. E ad aggiungere fuoco su animi già incandescenti c’è la discriminazione perpetrata nei confronti dei lavoratori della provincia di Matera che copre un contratto di 280 giorni con il Cotrab contro quello della provincia di Potenza di 365 giorni. Una guerra tra poveri! Quindi operai di serie A e operai di serie B. A nulla sono valsi gli appelli del segretario provinciale dell’Ugl di Matera nella persona di Pino Giordano affinchè si scongiurassero i fermi dei pullman per il trasporto del personale FCA. Le istituzioni regionali e provinciali, ammantando e vendendo fumo, hanno fatto solo finta di tentare di risolvere il problema, senza in realtà capire i veri disagi che in queste ore gli operai stanno subendo per garantire che lo stabilimento non si fermi Questi lavoratori sono stati lasciati soli al loro destino e sono sempre loro a pagare il prezzo più alto per l’incapacità gestionale e programmatica della politica lucana sui molteplici problemi, fra cui quello dei trasporti. Una regione, quella lucana che ha in seno tante risorse e tante potenzialità, ma carente di organizzazione e soluzioni sempre per colpa di una mala gestio amministrativa e politicamente scorretta atta solo ad incamerare. Noi con Salvini Basilicata lamenta la scarsa sensibilità istituzionale dimostrata dall’Amministrazione provinciale e dall’assessorato ai trasporti della regione Basilicata per questa fascia di operai che,con dignità e senso del dovere,desiderano raggiungere il luogo di lavoro in condizioni di piena sicurezza e di non veder calpestato il loro diritto al lavoro. Lavoratori che, con immenso sacrificio, hanno scelto di restare nel loro Paese d’origine facendo delle rinunce, privando se stessi e la loro famiglia ad una vita migliore e più facile , altresì contribuendo con i loro salari alle piccole economie locali Ci permettiamo di suggerire che si potrebbero predisporre autobus più piccoli oppure accorpare qualche pullman con altri delle direttrici maggiori E poi il Cotrab ci dovrebbe spiegare perché abbia emesso abbonamenti e relativamente abbia incassato soldi per tutto il mese di luglio interrompendo le attività il 26 luglio!