“No all’aumento della tassa di soggiorno a Matera”. E’ quanto ha dichiarato Nicola Fontanarosa, Presidente di Confimi Industria Basilicata, all’incontro odierno convocato dagli Assessori Comunali di Matera Eustachio Quintano e Adriana Poli Bortone per discutere con le Associazioni di categoria della proposta di aumento delle tariffe della tassa di soggiorno.
Per la precisione, la posizione espressa è stata argomentata nel senso che un eventuale aumento dell’imposta di scopo sarebbe stata la naturale conseguenza di un piano condiviso di interventi in materia di turismo, ivi compreso quelli in favore delle strutture ricettive, così come recita l’art. 3 del Regolamento Comunale dell’aprile 2012 e che ad oggi non è stato applicato in tal senso.
In aggiunta, la Confimi Basilicata precisa che, in mancanza di fattori positivi che possano giustificare l’aumento della tassa di soggiorno, si verrebbe a creare un effetto negativo di capacità competitiva dei nostri operatori della ricettività rispetto agli operatori omologhi dei comuni viciniori che tale tassa non hanno di fatto mai introdotto.
Nell’apprezzare l’apertura al dialogo e al confronto degli Assessori Comunali, la Confimi Industria Basilicata si dichiara disponibile nell’immediato a un tavolo di lavoro congiunto per addivenire nel breve termine alla programmazione di interventi che rendano la Città di Matera turisticamente attrattiva.
