La Cgil di Matera ha presentato lo sportello di informazione e consulenza al diritto allo studio e orientamento al lavoro. Alla conferenza stampa hanno partecipato il segretario provinciale generale Eustachio Nicoletti, la referente dello sportello Michela Stasi e tutti i segretari di categoria della Cgil e gli operatori e responsabili dei servizi Cgil, Inca e Caf.
Di seguito i particolari.
L’iniziativa della Cgil di Matera intende rispondere alla domanda che ormai da troppi anni si pongono, non solo le Organizzazioni sindacali, ma numerose Università e agenzie internazionali: giovani e sindacato, un rapporto (im)possibile?
La domanda riguarda gli importanti meccanismi determinatisi nelle società occidentali che hanno creato fratture intergenerazionali e l’esclusione dei giovani dalla partecipazione attiva della società.
In tal senso, significativa appare l’iniziativa promossa da Youth Service America che, in occasione della giornata mondiale dedicata alla partecipazione e al coinvolgimento dei giovani nella vita sociale celebrata in 135 paesi ha dato vita a un confronto che potesse contribuire a colmare la distanza tra giovani e sindacato.
Un’istituzione, quest’ultima, che i giovani sembrano guardare con malcelato disincanto, dipingendolo come conservatore, rappresentante di solo una parte della forza lavoro e del tutto in controtendenza con la loro forza innovatrice.
Secondo vari studi internazionali, tale distanza sarebbe riconducibile a un complesso di motivazioni, ovvero ad aspetti propri del sindacato (quali comunicazione), a caratteristiche strutturali della occupazione giovanile che ne rendono difficile l’organizzazione (impiego sindacalizzati) e a tendenze sociali (quali un crescente individualismo e la “scomparsa dell’universo sociale”).
Nonostante questi ostacoli, gli studi internazionali mostrano l’esistenza di una possibile “domanda insoddisfatta” di sindacato da parte dei giovani.
E’ a partire da queste considerazioni che come Cgil di Matera vorremmo creare canali di avvicinamento dei giovani al sindacato dando risposte concrete ad alcuni dei bisogni più importanti che caratterizzano i giovani del nostro territorio.
Riteniamo che il Diritto allo studio/conoscenza e l’orientamento al lavoro rappresentino i bisogni più pregnanti dei nostri giovani, quelli per cui il sindacato può intervenire per superare le labirintiche difficoltà formali e burocratiche di quei settori e che molto spesso diventano ostacoli insuperabili per realizzare gli obiettivi ed ottenere diritti.
In particolare lo sportello intende fornire un servizio di informazione, di orientamento e di consulenza ai giovani tra i 18 ed i 35 anni.
Informa studenti: indicazioni utili per l’individuazione del progetto formativo (scelta del corso di studi, modalità di accesso all’università, individuazione di servizi, agevolazioni e opportunità per la conoscenza delle procedure amministrative collegate alla carriera universitaria); immatricolazione e iscrizione alle università italiane; passaggi e trasferimenti; presentazione di istanze per la richiesta di benefici come borse di studio, servizi di ristorazione a tariffa agevolata, mobilità internazionale, premio di laurea, collaborazioni studentesche – 150 ore; presentazione di istanze per la richiesta di posti letto in residenze e alloggi per gli studenti; visualizzazione degli elenchi di assegnazione dei posti letto e delle graduatorie di assegnazione dei diversi benefici; comunicazione relative alle variazioni della condizione economica; presentazione di istanze di opposizione; Altri servizi…….
Informa studentiper la stesura di un curriculum professionale, la selezione delle offerte, la partecipazione ai concorsi pubblici e privati, informazioni standard su colloquio tipo di selezione, attività di orientamento, intercettazione e proposta di partecipazione a bandi e finanziamenti regionali, nazionali ed europei, mantenendo uno specifico canale di dialogo aperto con il territorio.
Organizzazione dicorsi, seminari e incontri per favorire la socialità, l’aggregazione e l’approfondimento culturale su queste tematiche e su quelle di tutela del lavoro e dell’istruzione lungo tutto l’arco della vita.
Il sindacato Cgil di Matera
Perché ci siamo
Come sindacato Cgil, con i suoi 5 milioni e 700 mila iscritti, vogliamo provare ad andare oltre, partendo dalle pratiche quotidiane; vogliamo diffondere nuova cultura sindacale tra le giovani generazioni, coinvolgere i giovani lavoratori e gli studenti, anche partendo dall’età scolare, perché gli studenti di oggi saranno i lavoratori di domani.
Ci preoccupano la frammentazione e la precarizzazione del mondo del lavoro; ci preoccupa il declino della scuola pubblica; ci preoccupa lo smantellamento dello stato sociale; ci preoccupa il declino del panorama lavorativo territoriale, ci preoccupa all’attacco legalizzato agli immigrati. E i primi a saltare sono sempre i soggetti più deboli: giovani, donne, immigrati, precari.
I nostri obiettivi
Senza nessuna pretesa di “assalto al cielo”, armati di valori e di pragmatismo, continuiamo a sostenere la funzione fondamentale del sindacato come strumento collettivo di tutela e rivendicazione dei diritti.
Molti sono stati abituati a pensare diversamente ed egoisticamente, a partire dai tanti giovani che frequentano le aule delle scuole medie superiori o delle università, o che stanno lavorando come precari, apprendisti o dipendenti.
Sta a noi il compito del confronto, con loro e con chi già ci conosce. Senza la presunzione di chi si sente dalla parte della ragione, ma con la convinzione nelle nostre idee.
Dichiariamo la nostra identità e dichiariamo la nostra volontà di presenza, la nostra disponibilità al confronto, alla informazione e alla diffusione della cultura sindacale.
I servizi della CGIL sono in grado di affrontare ed intervenire su un ampio spettro di problemi per cui i giovani possono rivolgersi:
Al Patronato Inca:
• Per chi studia e non ha è ancora entrato nel mondo del lavoro (riscattodegli anni di laurea)
• Per chi lavora (informazioni e consigli su malattia, maternità/paternità, assegni famigliari, infortunio ed altro ancora)
• Per chi ha perso il lavoro (domande e informazioni su ammortizzatori sociali)
• Per giovani immigrati (il permesso di soggiorno, ricongiungimento familiare)
AL CAAF (centro di assistenza fiscale) per:
• Detrazioni e deduzioni fiscali (es:i giovani tra i 20 e 30 anni se stipulano un contratto d’affitto e vanno a vivere senza genitori possono detrarre una quota fissa, sempre che il reddito non superi una certa soglia)
• ISEE. Il calcolo fondamentale per le prestazioni legate al reddito come il diritto allo studio.
All’ufficio vertenze legale:
• Dove trovano le professionalità che servono per far valere i loro diritti: nei percorsi lavorativi dell’apprendistato o per la corretta applicazione contrattuale. Qui possono avere indicazioni, suggerimenti e richiedere la promozione del diritto allo studio e alla formazione nell’intero arco della vita recandosi tutti i giorni dal lunedì al sabato all’ufficio vertenze che accoglie richieste e fornisce importanti informazioni a chi si affaccia sul difficile e variegato mondo del lavoro.
Per informazioni: Cgil Matera, via De Ruggieri 3. Telefono 0835-334203, mail: matera@cgilmatera.it; inca@cgilmatera.it;