Si è aperta con una masterclass di Christian De Sica l’ultima delle “Giornate del cinema lucano” in corso da martedì a Maratea, per iniziativa della Lucana Film Commission. Il grande attore e regista italiano ha risposto alle domande di tanti giovani cineasti raccontando alcuni aneddoti della sua carriera. “La mia più grande soddisfazione è quella di essere riuscito a rendere simpatiche delle carogne – ha spiegato – mettendo in risalto i loro difetti”. Quanto al suo sogno nel cassetto, non ancora realizzato, c’è quello di realizzare un film su papà Vittorio: “Sono 15 anni che l’ho scritto e non me lo fanno fare: si chiama ‘La porta del cielo’, racconta di quando mio padre si chiuse nella basilica di San Paolo aspettando che gli americani liberassero l’Italia dal nazismo, così salvò involontariamente 300 ebrei”. Poi rivolgendosi ai giovani che vogliono avvicinarsi al mondo del cinema, li ha invitati a non fare questo mestiere ”per soldi o per popolarità, ma soltanto se si ha la passione”. Non sono mancati, poi, apprezzamenti per la Basilicata ed in particolare per Maratea. “Rocco Papaleo mi parlava di questo posto, ma quando sono arrivato qui ho scoperto qualcosa di straordinario ma soprattutto la gente è fantastica”. De Sica questa sera sarà sul palco del festival, in piazza del Gesù a Fiumicello, assieme ad Ornella Muti, in uno spazio condotto da Valentina Bisti e Savino Zaba. La serata si aprirà con il cantiere lucano, ossia la vetrina dei fermenti del cinema regionale, con protagonisti “Ho scelto di essere libera” di Rosmy,”8 giugno 1976” di Gianni Saponara, “Amore disperato” di Paolo Sassanelli, mentre Franco Rina racconterà l’esperienza di Cinemadamare. Alle 21 tavola rotonda sulle nuove leggi del cinema italiano con Nicola Borrelli, direttore generale del Mibact, Giampaolo D’Andrea, capo di gabinetto del Ministro Franceschini, Andrea Occhipinti, fondatore della Lucky Red, Nicola Giuliano, presidente Indigo Film e Stefania Ippoliti, presidente della “Italian Film Commissions”. La manifestazione proseguirà poi con un momento dedicato al mondo youtubers con Casa Surace. A seguire la presentazione dell’accordo con i produttori indiani di Bollywood. Tra gli altri ospiti dell’ultima giornata anche l’attricee show girl, Valeria Marini. La giornata di venerdì, invece, apertasi in musica con il maestro Pasquale Menchise, ha visto tra i protagonisti Ambra Angiolini, che ha annunciato tra i suoi progetti futuri “tanto teatro nei prossimi mesi e un film in uscita”, Alessia Ventura che ha confessato la sua passione per il cinema e il desiderio “di lavorare in una commedia, magari con Christian De Sica e Carlo Verdone”, Gaia Bermani Amaral e Carolina Crescentini. Nel corso della serata si è parlato anche del “MigrantFilmFestival”, raccontato da Gervasio Ungolo, e di presente e futuro anteriore dei festivalcon la partecipazione di quattro cinque direttori di importanti festival cinematografici. Ma ieri è stata anche la giornata dell’annuncio fatto dal governatore Pittella sulla scelta di Maratea per lo spettacolo di Rai1 che salutera’ l’arrivo del 2018. Pittella, nel suo intervento, non mancato di esprimere apprezzamenti per le “Giornate del cinema lucano”. “Dietro all’organizzazione di questi sette giorni c’è un grande lavoro – ha detto il presidente – il loro impegno rappresenta una catapulta per il futuro. Non basta solamente l’intervento della Regione di stimolo e di sostegno – ha aggiunto – ma c’è bisogno di un fermento che si sta riscoprendo in Basilicata, una Regione che sta dimostrando di non essere seconda a nessuno. Se recuperassimo maggiore autostima sono sicuro che i risultati già acquisiti potrebbero essere ancora superiori”.