L’intervento di Vincenzo Viti sulla localizzazione delle Zone Economiche Speciali porta il presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, ad auspicare il dialogo fra le Regioni Puglia e Basilicata e a confermare la disponibilità delle associazioni imprenditoriali al confronto costruttivo.
“L’approvazione al Senato della legge di conversione del decreto Mezzogiorno – dichiara De Salvo – oltre a dare merito all’on. Latronico di avere proposto l’emendamento sulle ZES e al presidente Pittella di avere creduto nella capacità di dare occupazione delle pmi locali, riporta in chiave politica la necessità di un proficuo dialogo tra le due Regioni sulla scelta di localizzazione della Zona Economica Speciale”.
“Il retro-porto di Taranto, infatti – prosegue il presidente di Confapi Matera – grazie alla lungimiranza della precedente Amministrazione Provinciale, consente di definire ampi confini della ZES, dalle aree costiere a quelle interne, fino a Matera, dove chiediamo che vengano coinvolte le aree industriali e produttive, aree attrezzate e per questo vocate all’insediamento di nuove imprese oltre che sede delle aziende esistenti”.
“In questo senso – conclude De Salvo – siamo disponibili a essere consultati per un confronto sereno da cui speriamo di trarre il massimo beneficio possibile per gli agglomerati produttivi che necessitano di essere sostenuti e rilanciati. Il Governo ha dichiarato che sosterrà la proposta delle Regioni, ma spetta a queste ultime trovare un’intesa a vantaggio dei rispettivi territori”.