Presentato in una conferenza stampa l’evento che si svolgerà il 6 agosto ad Avigliano. Presenti il presidente del Consiglio Francesco Mollica e il consigliere del Pd Vito Santarsiero
Si rinnova l’appuntamento dei “Quadri Plastici” di Avigliano, manifestazione promossa dalla Pro Loco e dall’amministrazione comunale, che si terrà il prossimo 6 agosto 2017 in Piazza Aviglianesi nel Mondo a partire dalle 21.30. La manifestazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, oltre all’assessore alla cultura del comune di Avigliano Angelo Summa e al presidente della Pro Loco Carmen Salvatore, anche il presidente del Consiglio regionale della Basilicata Francesco Mollica, il consigliere regionale del Pd, Vito Santarsiero e il direttore generale del Consiglio Domenico Tripaldi.
Un evento ormai diventato appuntamento fisso dell’estate aviglianese che è apprezzato in tutta Italia e non solo. Il sipario si aprirà per consentire al pubblico di ammirare la rappresentazione di tre opere di Caravaggio: Il Martirio di San Matteo, La decollazione di San Giovanni Battista e La crocifissione di Sant’Andrea, che hanno come tema la morte dei giusti, titolo dell’edizione 2017 voluto per ricordare i giudici Falcone e Borsellino, due giusti del nostro tempo.
Al centro della manifestazione, che impegna ogni anno figuranti, artisti, sceneggiatori ed artigiani nella rappresentazione di scene sacre, il martirio cristiano, non solo come testimonianza di fede, ma come rappresentazione di problematiche attuali.
“Abbiamo deciso di dedicare questa edizione – ha detto la presidente Carmen Salvatore – a tutti coloro che hanno dato la vita per seguire fino in fondo la strada della verità e della giustizia. Che si tratti di santi o di uomini laici, essi sono accomunati dalla profonda convinzione di perseguire il bene divenendo così esempio per i posteri. Come non pensare allora tra gli altri a Falcone e Borsellino, di cui ricorrono quest’anno i 25 anni dalla morte. Siamo convinti che l’arte – ha continuato – debba continuare a svolgere un ruolo educativo e che anche una manifestazione come quella dei Quadri Plastici possa contribuire a suscitare, oltre allo stupore ed alla meraviglia, un moto della coscienza”.
“L’evento – ha detto l’assessore alla cultura Angelo Summa – fa parte della programmazione culturale messa in campo dall’amministrazione comunale di Avigliano. Dopo tanti sacrifici il 2016 è stato l’anno dell’exploit, con la presenza dei Quadri Plastici su Rai Uno nel programma di Piero Angela ‘Stanotte a San Pietro’, l’invito della National Gallery di Londra per far parte della grande mostra sul Caravaggio e la partecipazione all’Italia’s Got Talent di Sky. Con questo evento scommettiamo su arte e tradizione per mantenere salda la nostra identità. L’evento sarà preceduto da una serie manifestazioni. Di mattina prevista la visita del castello di Federico II, del museo narrante e del museo dell’emigrazione lucana. Nel pomeriggio visita guidata di Avigliano, delle mostre presso l’ex convento Santa Maria degli Angeli. Dalle 19.30 lezione animata per i bambini a cura dell’officina del circo. Alle 20.30 avrà inizio la serata”.
“I Quadri Plastici – ha detto il consigliere Vito Santarsiero – oltre a mostrare la sapiente maestria di un popolo da sempre conosciuto per le sue peculiarità artigianali e artistiche, ed a favorire la fruizione dell’arte pittorica che prende forma nella plasticità dei corpi, rappresentano un grande attrattore e una opportunità vera per la nostra regione e le istituzioni non possono che sostenere manifestazioni di questo tipo che hanno suscitato interesse non solo nazionale ma internazionale”.
“Accompagnare con il nostro sostegno anche economico – ha detto il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica – i Quadri Plastici alla National Gallery di Londra nell’ambito della mostra mondiale sul Caravaggio, è stata una esperienza incredibile. Ed è per questo che abbiamo voluto, nell’ambito del piano editoriale, sostenere l’azione della Pro loco e dell’amministrazione comunale di Avigliano nella realizzazione di questo evento che ogni anno attira tantissime persone da ogni parte della regione. Un lavoro importante che è anche strumento per la crescita civile e sociale mantenendo, nel rispetto delle opere e dei contesti in cui sono state prodotte, un costante aggancio con la realtà attuale. L’evento dovrebbe essere accompagnato da una mostra itinerante, fatta di filmati e contributi audio, nell’intera regione e non solo. Un modo per mettere insieme sapienza artigiana e amore per la cultura per far conoscere la nostra regione”.