“Dal prossimo 3 agosto, in attuazione delle decisioni assunte nell’ambito del tavolo di coordinamento, presso la Prefettura di Potenza e tenuto conto dell’inizio della raccolta del pomodoro, sarà operativo il centro di accoglienza temporaneo di Palazzo S. Gervasio per lavoratori migranti reclutati dalle imprese. In parallelo saranno aperte le strutture socio sanitarie dell’Asp e quella del centro per l’impiego per la gestione delle assunzioni e delle liste di prenotazione”. Lo rende noto Pietro Simonetti, coordinamento politiche migranti e rifugiati della Regione Basilicata.
“Si tratta dell’unico centro provvisorio pubblico non autogestito nel Mezzogiorno d’Italia.
La Croce Rossa Italiana, firmataria del protocollo anticaporalato, con la collaborazione di Caritas per la mediazione culturale, gestirà la struttura in attuazione della convenzione stipulata.
Per quanto concerne i trasporti dal centro di accoglienza al luogo di lavoro la Provincia di Potenza ha fissato, dal 1 agosto una fermata delle linee rurali nei pressi del centro. Siamo in attesa della attuazione degli interventi a carico dei datori di lavoro e dei sindacati per apposite corse dedicate per combattere il caporalato che cerca di utilizzare ancora baracche e occupare strutture fatiscenti.
Il ministero dell’Interno, intanto, ha accolto la proposta della regione validata e sostenuta dal coordinamento del tavolo competente per la realizzazione nel 2018 di due centri permanenti di 500 posti (400 a Palazzo S. Gervasio e 100 a Scanzano Jonico) per i lavoratori stagionali con elevati standard di vivibilità”.