Crisi idrica, Rosa (consigliere regionale Fdi-An): “Tolgono € 1.170.000,00 all’APRAB per finanziare un’opera di 80 anni fa. Ennesima dimostrazione dell’incapacità del Governo Regionale nell’affrontare le emergenze”. Di seguito la nota integrale
Negli invasi della Regione Basilicata ci sono 165 milioni di metri cubi in meno rispetto al 2016, al contrario di quanto affermato da Pittella in una conferenza stampa qualche mese fa.
Per Pittella siamo virtuosi perché nonostante la grave crisi idrica, non siamo ancora in grado di stabilire i danni e, quindi, non abbiamo chiesto lo stato di calamità.
Sarà il caldo che fa delirare il Presidente ma non pensiamo che ci sia da rallegrarci per i ritardi che, ancora una volta, danneggeranno i Lucani.
Per Pittella siamo virtuosi perché, rispetto ad altre Regioni, non siamo ancora ‘alla canna dell’acqua’, dimenticando che non è questione di essere virtuosi: noi ancora non soffriamo come le altre Regioni perché, nonostante la siccità, nonostante la dispersione idrica, siamo una tra le Regioni che ha più bacini idrici.
Nel frattempo, pensa di ‘risolvere’ il problema degli invasi vuoti rispolverando un progetto vecchio. Anzi vecchissimo, che se da un lato dimostra la catastrofica gestione del centrosinistra regionale degli ultimi quarant’anni, dall’altro, ci fa capire con quanta approssimazione ci governano oggi.
Con la D.G.R. n. 751 del 19/07/2017, viene approvato il progetto di “Ripristino dell’officiosità idraulica del canale di derivazione tra la traversa e l’imbocco della galleria e di rifunzionalizzazione parziale dell’opera di presa relativo alla Traversa sul Sarmento”.
L’intervento prevede l’impiego di € 1.170.000,00 e consente il collegamento della traversa sul torrente Sarmento con la diga di Monte Cotugno, con un apporto aggiuntivo alla diga di 80 milioni di metri cubi di acqua.
Siamo dinanzi ad opera che è stata progettata negli anni 80, i cui lavori hanno subito un ritardo clamoroso, per non dire, di peggio: quanti soldi ci hanno fatto perdere per opere inutilizzate.
Ma questo ancora potrebbe andar bene, se non fosse che, per finanziare l’opera, la Giunta Regionale ha deciso di riprogrammare le risorse destinate a favore dell’ARPAB per le operazioni di potenziamento dei controlli ambientali e i rafforzamenti delle attività di monitoraggio (DGR 435/2016).
In pratica, tolgono i soldi dal Masterplan che avrebbe dovuto implementare la nostra Agenzia regionale per la protezione ambientale e ci completano un’opera degli anni ’80.
Pittella cerca di risolvere una crisi, quella idrica, prendendo fondi da un’altra crisi, quella ambientale.
Pittella sottrae risorse all’agonizzante ARPAB, in grave crisi occupazionale e che non riesce ad effettuare neanche le attività programmate, per affrontare un’altra emergenza, quella idrica.
Siamo basiti di fronte a tanta incompetenza, approssimazione e inadeguatezza di Pittella e della Giunta regionale. Sono bravi solo a sperperare denaro con prebende e contentini agli amici. Niente sviluppo, nessuna infrastruttura, nessuna tutela. Solo conseguenze catastrofiche che si ripercuoteranno sulla Basilicata e su i Lucani nei prossimi anni.
Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale
Questa volta il caldo ha disconneso Rosa. Il fatto che il progetto sia degli anni ’80 non significa che sia inutile solo che non è stato realizzato e speriamo che diventi realtà. Il fatto che le risorse siano state decurtate ad Arpab è un bene così Iannicelli smette di assumere amministrativi risultati idonei in concorsi indetti da Sigilllito e spesso farlocchi . Quel debito elettorale del 2010 è stato saldato ed è stato utile per tante tornate elettorali specie ora che se ne approssimano ben due.