Senza quel camioncino itinerante che regalava musica blues nei quartieri della città, e senza quei musicisti sognatori capaci di improvvisare indimenticabili jam session e dare vita a travolgenti concerti, oggi non staremmo a scrivere della quattordicesima edizione del Blues in Town Festival. E’, infatti, grazie ai The Blues Machine se la bella kermesse internazionale di musica blues è nata e si è guadagnata un posto d’onore nel panorama musicale d’Italia.
I The Blues Machine l’anno immaginata e progettata per farla diventare un evento apprezzato e amato dal grande pubblico. E questa sera, festeggiano proprio sul palco del BiT ’17 venticinque anni di amicizia e passione, omaggiando il bell’anfiteatro del Palaercole di Policoro di brani che hanno segnato la loro storia e la storia del blues. Start alle ore 23 per un concerto che incrocia sentimento, ritorno alle origini e slancio sul futuro.
Alle ore 22 grande attesa ed emozione per l’esibizione live dei giovani partecipanti ai seminari musicali che anche quest’anno hanno raccolto un ottimo consenso, facendo registrare oltre cinquanta presenze. Ragazzi alla prima esperienza ed altri più rodati daranno prova dell’importante lavoro condotto durante i pomeriggi del festival.
Ultimo appuntamento, dalle ore 17, anche per il concorso e la mostra fotografica “Uno scatto di blues”. Piccole parentesi d’arte che consentono di poter avvicinarsi al palco e agli artisti per immortalare attimi di performance.
Si chiude dunque con questo amarcord musicale che porterà molta parte del pubblico indietro con i ricordi, la quattordicesima edizione della kermesse targata “La Mela di Odessa” che quest’anno ha sperimentato una nuova e coinvolgente location, mettendo in pratica stringenti regole di sicurezza, come previsto dallanormativa in materia di Safety e Security emanata recentemente dal Ministero degli Interni.