Il Direttore dell’Ispettorato territoriale del Lavoro di Potenza e Matera, Olivieri Pennesi, in una nota comuica i risultati delle attività istituzionali svolte, senza soluzione di continuità, anche in questi primi giorni di agosto, in particolare dal 31 luglio al 4 agosto 2017 dagli uomini appartenenti al Nucleo operativo gruppo Napoli dell’Arma, in affiancamento agli uomini dei Nil di Pz e Mt sempre dell’Arma nonché agli ispettori civili.
Tale attività è stata predisposta nell’ambito della programmazione annuale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro finalizzato, in particolare, al controllo di alberghi, Pubblici esercizi e villaggi turistici, nella zona Metapontina e nella città di Matera.
Segnatamente l’attività si è concretizzata con l’ispezione di 14 aziende, di cui sono risultate irregolari ben 11.Deferite alla autorità giudiziaria, a piede libero,4 persone di cui 1 di nazionalità della Repubblica Popolare Cinese.
Sono state verificate 54 posizioni di lavoratori impiegati, dei quali 21 risultati irregolari e 3 completamente a nero e quindi sconosciuti alle pubbliche amministrazioni.
Si è provveduto ad emettere 1 provvedimento di “Sospensione” di una attività imprenditoriale che occupava complessivamente 6 lavoratori di cui appunto 3 in nero, superando per questo il limite di legge del 20% previsto per l’adozione dei provvedimenti di sospensione.
Sono state impartite 18 prescrizioni di natura penale in materia dì sicurezza e igiene sui luoghi dilavoro. Elevate ammende per un importo di 116.952 euro; contestate altresì 5 sanzioniamministrativepari a 25.467 euro.
Sempre per quanto riguarda le attività ispettive messe in campo in questa prima settimana del mese di agosto dall’ITL di Potenza e Matera, su impulso impresso dalle programmazioni e direttive nazionali dell’Ispettorato Nazionale, gli ispettori civili, affiancati dai Carabinieri dei Nil dei medesimi uffici, nonché dagli uomini dell’Arma delle locali compagnie , hanno svolto specifiche attività in ambito dei controlli effettuati in particolare per gli eventi culturali e le annesse attività accessorie di service: montaggio/smontaggio palchi, fornitura allestimento impianti audio, video, luci, servizi igienici, guardiania, sorveglianza/vigilanza, ecc.
Segnatamente si sono espletate le attività in corrispondenza di due manifestazioni di grande richiamo e affluenza di spettatori organizzate nei comuni di Melfi e Pisticci.
Tali attività si sono dimostrate particolarmente efficaci nei contenuti, confermando, ancora una volta, il bisogno di interventi di natura ispettiva lavoristica e previdenziale/assicurativa, come anche in ambito di sicurezza sul lavoro, in un settore, quello dell’intrattenimento e degli eventi culturali e musicali, ad alto tasso di irregolarità, senza per questo inficiare la bontà e necessità di organizzare comunque eventi culturali, anche come volano per l’economia del territorio Lucano, ma sempre con una particolare attenzione ai risvolti di tipo lavoristico e di sicurezza del lavoro soprattutto da parte delle ditte affidatarie dei servizi di supporto a tali fondamentali eventi di particolare attrattività perpubblico e cittadini.
In conclusione questi controlli hanno prodotto i seguenti risultati:
A Melfi 10 ditte controllate di cui 6 irregolari, impartite 7 prescrizioni in materia di sicurezza per un importo sanzionato di 10.960 euro, 35 posizioni lavorative esaminate di cui 4 lavoratori al nero e 8 irregolari, elevate sanzioni amministrative per 46.416 euro, sancite 2 sospensioni di attività’ imprenditoriale.
A Pisticci 2 ditte controllate, riscontrati 2 lavoratori al nero, elevata maxisanzione per 6.000 euro, comminate n. 2 prescrizioni in materia di sicurezza ai sensi del D.lgs.81, attribuite ulteriori sanzioni amministrative accessorie per 3.400 euro.