Sarà Elio, il frontman della band Elio e le storie tese la superstar musicale dell’edizione 2017 di Materadio, la festa di radio3 che si svolgerà per il settimo anno consecutivo a Matera dal 22 al 24 settembre. Quella di Elio a Matera non sarà comunque una prima assoluta ma di un gradito ritorno nella città dei Sassi dopo il concerto eseguito con l’Orchestra Sinfonica della Magna Grecia nel 2001 al teatro Duni di Matera. Elio stava per tornare a Matera con la band “Elio e le storie tese” il 4 aprile 2012 in occasione di una tappa del tour “Eniarge your penis” al teatro Duni di Matera ma il concerto fu annullato a causa del basso numero di biglietti venduti. Materadio per l’edizione 2017 ha deciso di puntare su Elio per offrire al pubblico un repertorio di musica classica con l’accompagnamento di una grande orchestra. Ricordiamo che Radio3 ha accompagnato la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 e sta ora seguendo, anno dopo anno, la realizzazione di un progetto ambizioso: trasformare un luogo segnato storicamente dalla miseria e dalla marginalità in uno spazio che guarda al futuro mettendo al centro la cultura. Il tema di questa edizione,“Radici e percorsi”, vuole indicare questo cammino: che non si libera della tradizione ma non se ne lascia imprigionare.
Per tre giorni, le voci e i suoni di Radio3 riempiranno le sale e le piazze della città dei Sassi. Rispetto alle scorse edizioni quest’anno le trasmissioni radiofoniche con le performance dal vivo si svolgeranno nell’Auditorium Gervasio e i dibattiti in piazza San Francesco d’Assisi mentre piazza San Giovanni è la location confermata per i grandi concerti serali. In attesa del programma completo di Materadio2017 ma intanto hanno confermato la loro presenza a Matera Paolo Rumiz, Elio, Gianluca Favetto, Tiziano Scarpa, Canio Loguercio e la Banda degli Appennini. Laura Catrani, Marco Baliani, Vasco Brondi (Luci della Centrale Elettrica).
Chi è Stefano Belisari in arte Elio
Stefano Belisari, conosciuto con lo pseudonimo Elio è nato a Milano il 30 luglio 1961. E’ un cantante, compositore, flautista ed attore teatrale italiano, leader del complesso Elio e le Storie Tese, da lui fondato nel 1979, all’età di 18 anni, insieme al batterista Pier Luigi Zuffellato.
È voce solista della band ma si esibisce suonando anche la chitarra e il flauto traverso, strumento in cui si è diplomato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Alcune volte ha suonato anche il basso elettrico. Negli ultimi anni è stato interprete di partiture scritte per lui da compositori di provenienza classica, come Luca Lombardi o Nicola Campogrande. È giudice di X Factor dalla quarta alla settima e della nona edizione.
Il vero nome di Elio è stato per anni tenuto nascosto. In occasione di concerti o interviste, Elio spesso si prendeva gioco dei propri interlocutori “rivelando” di chiamarsi con nomi inventati al momento, come “Roberto Moroni” o “Roberto Gustavivi”.
Biografia di Stefano Belisari
Ogni componente degli Elio e le Storie Tese nel corso degli anni ha adottato, in maniera più o meno estemporanea, numerosi alias. Curiosamente, tra i membri del gruppo, è proprio il cantante Elio quello che più raramente ha abbandonato il soprannome “ufficiale”. Altri alias sono stati Steve (quando, nel periodo successivo al Festival di Sanremo 1996, tutta la band utilizzò appellativi anglofoni), Roberto Moroni, Roberto Gustavivi, Julio Hammurabi.
Di origini marchigiane (i genitori sono originari di Cossignano, in provincia di Ascoli Piceno), si diploma al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e, successivamente, riprende a studiare tanto che nel 2002 si laurea in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano[1]. Sposato, dall’11 novembre 2009 è padre di due gemelli, Dante ed Ulisse.
Artista eclettico conta, tra l’altro, partecipazioni a opere teatrali (L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht, Storia di Amore e di Anarchia, musical di Lina Wertmüller) ed ha all’attivo numerose collaborazioni a dischi di musica leggera, tra cui quella con Giorgio Conte, con cui ha cantato Modulazione di frequenza nell’album del cantautore astigiano del 1993 Giorgio Conte.
Insieme a Faso, Rocco Tanica, Cesareo, Mangoni e Linus conduce la trasmissione radiofonica di Radio Deejay Cordialmente, in onda dal 1993. Ha composto quasi tutte le sigle di Mai dire Gol partecipandovi diverse volte come ospite nei vari anni. Nel 2001 è stato ospite fisso della trasmissione con tutto il gruppo che, per l’occasione, ha preso il nome di “Tripudio Intestinale”.
Verso la fine degli anni novanta ha doppiato il personaggio di Butt-head del cartone animato Beavis and Butt-Head in onda su MTV insieme a Nicola Fasani (che ha doppiato invece Beavis), dalla quarta serie fino alla settima. Ha collaborato alla stesura del doppiaggio del film Austin Powers: La spia che ci provava. La sua carriera di doppiatore è proseguita con il film d’animazione Terkel in Trouble (2004). Ha prestato la voce anche a Pino il Pinguino, mascotte della pubblicità della Vodafone dal 2013.
Nel 2002 pubblica, in veste di pianista e chitarrista, il singolo C’è solo l’Inter, cantato da Graziano Romani, nuovo inno della squadra calcistica di cui è tifoso. Nel 2004 ha pubblicato il libro Fiabe centimetropolitane e, con Faso, Rocco Tanica, Cesareo e Chiara Rapaccini, Animali spiaccicati. Nel 2006 esce Vite bruciacchiate, l’eterobiografia degli Elio e le Storie Tese scritta dagli stessi e da vari amici e collaboratori.
In quegli anni è anche commentatore delle partite di baseball della MLB (al fianco di Faso) per SKY Sport. Ha giocato per anni nella squadra di baseball dell’Ares Milano Baseball, militante in serie B, nel girone A, squadra della quale Faso è presidente.
Nel 2003 è ospite del disco “X” degli Ossi Duri, band piemontese esperta nel repertorio di Frank Zappa, con i quali registra la cover “City of tiny lites” e l’inedito “Balletto”. Nel corso degli anni, Elio e gli Ossi Duri realizzano diversi live assieme, uno dei quali è stato registrato nel disco “Gnam Gnam”, uscito nel 2004. Ha collaborato con Maurizio Crozza nella trasmissione Crozza Italia su LA7 (2006). Nel marzo 2007 esce Tre colori, il nuovo album del rocker Graziano Romani, in cui Elio duetta assieme a Romani nel brano dal titolo Giorni sporchi. Ha partecipato alla realizzazione del brano Invisibile traccia nell’album Stonata della cantante Giorgia, suonando il flauto traverso.
Nel 2009 Elio ha iniziato a recitare nella serie TV Drammi medicali, online su Flop Tv. In tale occasione Elio, che non ama farsi chiamare con il suo nome di battesimo, si è inventato un soprannome fittizio, ovvero Julio Hammurabi, da dare all’attore che ha interpretato il suo personaggio e cioè il Dottor Ovidio Giolsot. Nei titoli di coda, infatti, né Stefano Belisari né Elio e le Storie Tese compaiono come membri del cast, bensì è ben impresso il nome di Julio Hammurabi, alter ego del personaggio, cantante, attore, comico.
Il 24 marzo 2009 al MAXXI di Roma, Elio si è presentato per ritirare il Premio alla Carriera della XV Quadriennale d’Arte di Roma destinato a Maurizio Cattelan, sostenendo di essere Cattelan. Durante la conferenza Elio Cattelan ha ricevuto il premio e interloquito amabilmente con Francesco Prosperetti, Anna Mattirolo, Gino Agnese, Stefano Chiodi, Andrea Cortellessa, Cornelia Lauf e risposto alle domande del pubblico presente, firmando anche autografi con il nome “Maurizio Cattelan”. Nell’estate del 2010 Elio è stato scelto per far parte per la prima volta della giuria del famoso talent show di Rai 2 X Factor insieme a Mara Maionchi, Enrico Ruggeri ed Anna Tatangelo. Come giudice Elio ha avuto una grande popolarità e ha portato alla puntata finale del programma, del 23 novembre 2010, due dei tre cantanti della sua squadra, ossia Nevruz Joku, classificatosi terzo, e Nathalie, vincitrice del programma.[9] È giudice anche nella quinta e sesta edizione dello show in onda su Sky Uno, condotto da Alessandro Cattelan insieme ad Arisa, Morgan e Simona Ventura, e nella settima assieme a Mika, Morgan e Simona Ventura. Dopo una pausa, torna nella nona edizione ed è giudice assieme a Fedez, Mika e Skin.
Nel maggio 2011 è uscito il film Paul, nel quale Elio doppia l’alieno protagonista. Nel 2011 Elio collabora con Nokia e realizza per l’Ovi Store l’add on “Elio ti guida”, software aggiuntivo destinato ai navigatori satellitari inclusi nei terminali. Nello stesso anno esce un videoclip dove canta Muppettissimo Show, una canzone per il nuovo film I Muppet. Sempre nel 2011 è ospite fisso dello show The Show Must Go Off condotto da Serena Dandini su La7. Nel 2013 Elio partecipa al Festival di Sanremo, classificandosi al secondo posto. Ha partecipato alla realizzazione di due brani contenuti nell’album Frankenstein di Enrico Ruggeri, suonando il flauto traverso. Interviene nell’album di Max Pezzali di nome Max 20 cantando Nord sud ovest est. Dall’ottobre 2014 interpreta Gomez nel musical “La Famiglia Addams” insieme a Geppi Cucciari, Giulia Odetto e Pierpaolo Lopatriello. Nel 2015 collabora all’album della cantautrice siciliana Cassandra Raffaele Chagall nella traccia Meditazione.
Elio (a destra) insieme a Patrick Trentini
Nel 2016 è la voce del narratore in Pierino e il lupo per la Deutsche Grammophon.