A disposizione di Comuni e Unioni dei Comuni 11 milioni di euro per interventi finalizzati alla tutela, valorizzazione e messa in rete del patrimonio culturale.
Elevare l’attrattività del patrimonio culturale regionale incrementando così il numero di visitatori e fruitori e trasformando gli spazi recuperati in luoghi vivi di produzione culturale e di creatività, generanti occasioni di sviluppo a scala locale in termini di nuove attività economiche connesse alla gestione dei beni culturali, occasioni di lavoro e possibilità di reddito.
Con questa finalità la Giunta regionale ha approvato l’avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti di fruizione del patrimonio culturale regionale denominato “Basilicata attrattiva 2019”.
La dotazione finanziaria ammonta a 11 milioni di euro a valere sul Programma Operativo FESR 2014-2020 Asse 5 “Tutela dell’ambiente e uso efficiente delle risorse”. La finalità è quella di fare delle risorse culturali un ‘asset’ strategico per lo sviluppo della Basilicata mettendo a valore il patrimonio culturale regionale attraverso azioni di recupero e valorizzazione e assicurandone l’integrazione con il circuito della Capitale europea della cultura 2019. Il provvedimento di Giunta si inserisce in un contesto di più ampio respiro che vedrà il 2018 come Anno europeo del patrimonio culturale indetto dal Consiglio europeo con l’obiettivo di far conoscere e divulgare le diverse culture.
Le tipologie di interventi ammissibili a finanziamento sono: interventi di valorizzazione dei beni archeologici, architettonici, artistici, monumentali, attraverso attività di recupero, allestimenti anche multimediali, digitalizzazione, messa in rete con priorità per quelli volti ad assicurare la realizzazione di interventi ultimativi che consentano la completa fruizione del bene; interventi per l’individuazione di contenitori culturali stabili per la produzione e fruizione culturale (spazi per concerti, spettacoli, attività teatrali); sostegno a servizi innovativi in grado di qualificare l’approccio e diversificare la fruizione dei beni culturali (come prenotazioni on line, visite virtuali di siti e musei, multimedialità, allestimenti tecnologicamente avanzati).
All’ Avviso pubblico possono partecipare i Comuni e le Unioni di Comuni, tranne le città di Potenza e Matera ed i Comuni ubicati nelle quattro aree interne destinatari di specifiche risorse programmate con procedure negoziali. Alle Unioni di Comuni sono riservati 4 milioni di euro in linea con un criterio premiale di selezione del Po Fesr 2014/2020 che intende far leva sulle risorse comunitarie per incentivare sempre di più il processo di associazionismo. E’ possibile candidare progetti di fattibilità tecnica ed economica, seppure godranno di un punteggio maggiore quelli definitivi ed esecutivi.
Le candidature potranno essere presentate dal 1 settembre e fino al 2 ottobre 2017 tramite la piattaforma on line che sarà disponibile sul portale istituzionale della Regione Basilicata www.regione.basilicata.it nella sezione “Avvisi e Bandi”.