Il Comitato Cittadiniattivi di Bernalda e Metaponto interviene dopo il ritrovamento a Roma da parte della Polizia di Stato dei vestiti probabilmente appartenuti a Luca Orioli, misteriosamente deceduto a Policoro con Marirosa Andreotta il 23 marzo 1988.
Ai numerosissimi dubbi, irrisolti, se ne stanno aggiungendo altri, dato che gli stessi abiti oltre all’osso ioide e agli organi interni di Luca non sono stati rinvenuti nella bara riesumata nel dicembre 2010 per la nuova autopsia disposta dalla Procura di Matera.
Secondo diverse testimonianze, infatti, tali reperti furono invece posti dentro la tomba del Cimitero di Policoro alla fine della prima autopsia avvenuta nel 1996.
Quando gli indumenti sono stati precisamente ritrovati? Sono stati trovati anche gli organi interni mancanti? Perché Olimpia Fuina, mamma di Luca e nostra Presidente Onoraria con la quale noi del Comitato siamo stati in riunione fino alla serata di lunedì 24 ottobre è stata tenuta all’oscuro della notizia di detto ritrovamento?
Sono questi, insieme ad altri che ci poniamo, ulteriori interrogativi legati a una vicenda intricatissima che si sta infittendo sempre di più, ma che nel contempo ci lasciano anche ben sperare che se ne possa finalmente venire a capo.
Il Comitato Cittadiniattivi di Bernalda e Metaponto