Il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, intervenendo alla conferenza stampa finale dell’iniziativa ‘Disabilmentestate’ organizzata dall’Anfaas (Associazione di famiglie di persone con disabilità intellettiva o relazionale), ha posto l’accento sul fatto che “L’inclusione deve diventare un metodo culturale per le amministrazioni e le comunità, censendo la disabilita in età prescolare per poter attivare i programmi di riabilitazione precoce”.
Giuliano si è soffermato sulla valenza di tale progetto “che si è svolto presso il circolo velico di Policoro ed ha offerto a 30 ragazzi ed adulti disabili e normodotati, percorsi di psicomotricità e logopedici, attività ludiche, canoa, ippoterapia, uscite in barca a vela, avvalendosi di uno staff di psicomotricisti, logopedisti, operatori sociosanitari, educatori, animatori e volontari”.
Concludendo il Garante ha affermato che “le politiche sociali sono prioritarie per la nostra Regione e far vivere questi momenti di socializzazione possono contribuire a favorire l’autonomia e l’integrazione dei ragazzi disabili, grazie alla presenza anche dei ragazzi normodotati che prendono parte al progetto”.
Ago 10