Paolo Poggio e Benedetta Rinaldi non ce l’hanno fatta pronunciarne il nome, ma la “magia” di Colobraro ha conquistato anche loro. Le telecamere del programma di Rai 1 “La vita in diretta” sono arrivate a “quel paese” per raccontare al grande pubblico la strana nomea che da tempo immemorabile lo accompagna. Nei due collegamenti in diretta, Giuseppe Di Tommaso ha saputo offrire un invitante assaggio del viaggio tra “Magico e Fantastico” che da sette anni fa di Colobraro la meta preferita di turisti e visitatori , nel mese di agosto, quando con il percorso teatrale itinerante “Sogno di una notte a quel paese”, il borgo si popola di masciare, folletti, fattucchiere e monachicchi. A commentare divertiti in studio, insieme ai due conduttori, don Pietro Sigurano, lo scrittore Fulvio Abate e l’attore Corrado Tedeschi che ha “cautelativamente” glissato sull’invito di essere ospite per una settimana a Colobraro. Protetto dal “cingiok”, il potente amuleto anti-jella confezionato dalle donne del paese, Di Tommaso ha fatto conoscere ai telespettatori alcuni dei singolari personaggi che si incontrano lungo il percorso di “Sogno di una notte a quel paese”: Zia Fortunata e i suoi portentosi riti per liberare da affascino e malocchio, le cattere che ricordano la famosa masciara descritta dall’etnoantropologo Ernesto De Martino nei suoi scritti e il lupo mannaro. Al direttore artistico e regista del “Sogno” Giuseppe Ranoia e al sindaco di Colobraro Andrea Bernardo è toccato il compito di svelare il segreto del successo di Colobraro: è tutto merito dell’ironia che è riuscita a capovolgere in positivo una diceria sul paese. Turisti e visitatori si divertono a giocare con la scaramanzia e a sfidare la fama nefasta del paese che non si nomina. Il risultato è che Colobraro continua a essere l’attrattore turistico più visitato della Basilicata. E se la magia da sola non basta, la battaglia finale quel paese la vince a tavola a colpi di frizzuli e cavatelli fatti a mano, gnummareddi, peperoni cruschi e tante altre prelibatezze offerte dall’enogastronomia locale. Una ricetta che ha convinto anche La vita in diretta a farsi un giro da Colobraro. A Di Tommaso il compito di ripagare il coraggio di tutta la squadra di Rai 1 a sfidare la scaramanzia con una adeguata fornitura di “cingiok” anti-jella. Intanto a Colobraro, fino al 1 settembre, tutti i martedì e venerdì, si continua a sognare con uno spettacolo ogni ora, dalle 18 alle 22.
Ago 25