Dopo aver comunicato alla giornalista Antonella Ciervo l’interruzione del rapporto di lavoro per l’ufficio stampa il sindaco di Matera avrebbe preso di mira l’assessore all’innovazione Enzo Acito, che potrebbe essere sostituito da Valeriano Delicio, già assessore alla mobilità dell’attuale Amministrazione, poi “sacrificato” nel nome del Governissimo. A provocare dissapori nel palazzo di via Aldo Moro sarebbe stata una lettera inviata dall’assessore in carica Enzo Acito al segretario generale Maria Angela Ettorre, nella quale Acito ribadiva la necessità di sorteggiare i componenti della commissione che dovrà scegliere il soggetto vincitore del bando da 100 milioni di euro per i rifiuti che riguarda l’area metropolitana “Sub Ambito 1” che comprende i Comuni di Matera, Bernalda, Ferrandina, Irsina e Tricarico. Ricordiamo che l’Amministrazione Comunale aveva pensato di affidare all’Anac il compito di selezionare i componenti della Commissione per il bando sui rifiuti ma nei giorni scorsi l’Anac ha inviato una nota al Comune in cui dichiarava di non poter svolgere questo compito. Tocca quindi al Comune di Matera predisporre le procedure burocratiche necessarie per la costituzione della commissione giudicatrice ma questa lettera inviata da Acito alla Ettorre non sarebbe stata gradita dal segretario generale a tal punto che la stessa si è rivolta al sindaco di Matera per discutere del caso. Secondo alcuni rumors l’assessore Enzo Acito non sarebbe più uno degli “intoccabili” e al suo posto potrebbe subentrare Valeriano Delicio, che non ha gradito la proposta di far parte dello staff del sindaco dopo l’esclusione patita a seguito del rimpasto avvenuto prima della pausa estiva. Il Governo De Ruggieri confermerà la fiducia ad Acito o si affiderà nuovamente a Delicio? Lo scopriremo nei prossimi giorni.
Michele Capolupo
Nella fotogallery www.SassiLive.it Enzo Acito e Valeriano Delicio
Mancava anche questo. Ora si come possiamo considerare la nostra Amministrazione l’esercito di Franceschiello. A mio avviso si farebbe miglior cosa a ritornare alle urna.
Pasquale Fontana