L’associazione “Matera Ferrovia Nazionale”, nell’apprendere dalla stampa che la Regione Basilicata intende, attraverso il nuovo Piano regionale dei trasporti, far slittare il completamento della tratta Ferrandina-Matera dal 2022 (come comunicato dal ministro Delrio e dall’Ad di Rete Ferroviaria Italiana Gentile nella nostra città l’11 luglio scorso) al 2024, esprime la più decisa contrarietà. Tale previsione è ingiustificabile e fuori dal cronoprogramma del Governo e di RF.
A tale proposito, gli organi tecnici di RFI, contattati nella giornata di oggi dal Presidente dall’Associazione, hanno confermato che nulla è cambiato nel cronoprogramma comunicato dal ministro l’11 luglio scorso. Tant’è che sono già avviati i lavori all’interno della galleria di Miglionico. Il presidente Nicola Pavese ha convocato d’urgenza per la serata del 13 settembre il Consiglio Direttivo e l’Assemblea dei soci del sodalizio materano per discutere di questo grave e arbitrario tentativo di privare ancora una volta di questa importante e irrinunciabile infrastruttura la città di Matera e il suo territorio, e questa volta in vista dell’appuntamento internazionale del 2019. Le prossime iniziative per contrastare in ogni modo la proposta della Regione Basilicata saranno rese note al più presto per informare e coinvolgere la cittadinanza e l’intera provincia.
Giochetti e zizzagne dei montanari.. La realtà non prevede rinvii ma i montanari cercano di destabilizzare il progetto.. Non abboccate..