Il nono viaggio a cavallo dei ragazzi disabili, ospiti dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda, si è concluso oggi proprio nella città di Bernalda in una grande festa di popolo, di Associazioni, di Istituzioni, di Parrocchie del territorio. Tanti i ragazzi delle scuole intervenute.
Dieci tappe, 230 km per passare da paesi che, guidati dai loro sindaci, dai Dirigenti Scolastici, da Autorità di ogni contesto associativo, hanno accolto e applaudito questi ragazzi in cammino da sabato scorso.
Monti, sentieri di montagna, boschi, fiumi, calanchi, anche sotto l’acqua, posti spesso impervi, ma anche intemperie significative, sono stati attraversati e vissuti con il sorriso, incuranti della fatica, felici del successo, della Vittoria (Niche) conseguita.
“È esattamente quello che questi ragazzi, da noi lungamente preparati con l’ippoterapia, volevano dimostrare, da veri protagonisti, a se stessi e a tutti noi.”
Così padre Angelo Cipollone, Direttore dell’Opera Trinitaria di Venosa e Bernalda, si è espresso sul merito del Viaggio salutando e ringraziando quanti sono intervenuti alla festa di chiusura.
“La disabilità non è diversità, anzi, la sconfigge. A cavallo non c’è spazio per alcuna distinzione e il cavallo è amico delle persone con disabilità. Il vero nemico da sconfiggere, invece, è proprio l’esclusione sociale, l’essere diventate a volte persone invisibili per cui è necessario colmare e risolvere povertà di competenze, di soluzioni e di risorse. Noi con il Viaggio abbiamo voluto rompere l’isolamento, la gabbia che rende prigionieri, vittime, sia questi ragazzi, sia le loro famiglie. È il lavoro che con tenacia e tanti successi, ormai da cinquanta anni a Venosa e dal 2014 a Bernalda, ci vedono e sentiamo di essere al servizio dell’uomo e delle sue necessità.”
Un vivo ringraziamento padre Angelo ha rivolto “a quanti – Autorità, Associazioni, circoli ippici e semplici cittadini – hanno preso parte e collaborato alla riuscita della nona edizione dell’evento. In modo particolare al Gen. Alfonso Di Palma, Comandante dell’Arma dei Carabinieri della Regione Basilicata e ai Carabinieri Forestali della Regione Basilicata – affidati alla responsabilità del Gen. Antonio Mostacchi – che, anche con guardie specializzate a cavallo, hanno guidato, con grande professionalità e sensibilità, e collaborato a percorrere in sicurezza l’intero percorso fatto dai nostri Ragazzi”.
La conclusione del 9° Viaggio a Cavallo è coincisa con l’avvio delle gare del IX Campionato Italiano di Equitazione FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) che già si stanno tenendo con atleti giunti da tutta Italia proprio presso la Domus dei Padri Trinitari di Bernalda.