“Essendo stati esclusi dall’incontro promosso dal presidente Pittella per monitorare lo stato di attuazione del Patto per la Basilicata e la programmazione di una zona ad economia speciale connessa al porto di Taranto, alla presenza del ministro Claudio De Vincenti, porteremo la questione in Parlamento”. Lo ha annunciato l’on. Cosimo Latronico (Direzione Italia). “A parte gli errori di forma, l’esclusione di importanti associazioni imprenditoriali come ha denunciato la Confapi di Basilicata e della gran parte dei parlamentari lucani, restano da chiarire alcune dichiarazioni del ministro sullo stato di attuazione del Patto per la Basilicata che non ci soddisfano affatto. Chiederemo al Governo ed al ministro in Parlamento di elencare le opere che gli fanno dichiarare che si sarebbero realizzati lavori per 900 milioni di euro e che se ne starebbero progettando altri per 1,5 md di euro. Siamo curiosi di leggere quali siano questi cantieri, dove si stiano realizzando in Basilicata; quali siano questi progetti ed entro quanto tempo saranno esecutivi ed appaltabili. Anche su Matera 2019 abbiamo la grave impressione che si vada da un annuncio all’altro, e che il quadro dei progetti concreti, per superare l’isolamento viario e ferroviario di Matera, non prenda concreta forma. La delusione di un passare inefficace ed inconcludente del tempo, mentre la legislatura ed il Governo stanno per concludere il loro mandato , rischia di diventare l’amara realtà per i materani e per i lucani. Così pure per la zes, dopo la delibera di agosto, la Giunta regionale scopre che si può fare solo a ridosso ed in connessione del porto di Taranto. Qualcuno dovrà spiegarci con puntualità le aree interessate, i soggetti gestori, fuori dalla retorica e dalla astrattezza . Per quel che ci riguarda in Parlamento continueremo a seguire l’iter della costituzione delle zes del Mezzogiorno – ha concluso Latronico – per le quali abbiamo speso negli anni scorsi la nostra iniziativa politico parlamentare”.
Set 19