L’Organismo per la Composizione delle Crisi da Sovraindebitamento è stato presentato oggi ai parroci della Diocesi di Matera-Irsina. Presente l’Arcivescovo di Matera-Irsina Monsignore Antonio Giuseppe Caiazzo.
L’incontro è stato promosso dalla Camera di Commercio di Matera in collaborazione con la Prefettura, il Tribunale e il Comune di Matera. Nei prossimi mesi previsti incontri nelle scuole.
In gergo tecnico lo chiamano fresh start, ripartenza, per i piccoli imprenditori, i professionisti e i consumatori lo strumento della Composizione delle crisi da sovraindebitamento è una seconda chance che può portare fino all’esdebitazione (beneficio della liberazione dei debiti non onorati) di tutti i debiti pregressi.
Chi e quali requisiti deve avere per accedere a questo strumento di legge, quali documenti e in che tempistica presentarli e, soprattutto, a chi rivolgersi, sono stati gli argomenti trattati ieri mattina a Matera nel corso di un incontro fortemente voluto dalla Camera di Commercio di Matera e condiviso dalla Prefettura, dal Comune e dal Tribunale di Matera e organizzato in collaborazione con l’Arcivescovo di Matera-Irsina Monsignore Antonio Giuseppe Caiazzo. Destinatari del messaggio sono stati i parroci della diocesi.
“Tutti voi siete interlocutori privilegiati delle famiglie e dei singoli, ben conoscete la realtà anche socio-economica delle vostre parrocchie e potreste individuare persone che potrebbero utilizzare lo strumento del sovraindebitamento – ha detto il presidente della Camera di Commercio di Matera, Angelo Tortorelli – il vostro aiuto è prezioso come primo contatto con persone in difficoltà. A voi chiediamo di indirizzare queste persone all’Organismo Sovraindebitamento Unioncamere Basilicata. E’ l’unico soggetto in Basilicata iscritto (n.59 dal luglio 2016) al Registro tenuto dal Ministero della Giustizia e dunque qualificato a gestire l’iter per il sovraindebitamento”.
Positiva la risposta del clero della diocesi di Matera-Irsina, i parroci che quotidianamente sono di supporto alle famiglie in difficoltà hanno ascoltato con interesse e hanno rivolto la richiesta di nuovi incontri per approfondire il tema. “Questi argomenti riguardano tutti noi da vicino – è intervenuto Monsignore Caiazzo – conosciamo persone e situazioni. Dobbiamo sapere che esistono uffici e procedure per poter offrire il più qualificato aiuto a chi si rivolge a noi”.
“I requisiti, così come la modulistica e ogni altra informazione, per accedere alle procedure del sovraindebitamento -– ha precisato il segretario generale della Camera di Commercio di Matera Luigi Boldrin – sono rintracciabili sul sito di Unioncamere Basilicata al link http://www.bas.camcom.it/P42A202C13S10/Crisi-da-sovraindebitamento–la-modulistica.htm o si può contattare l’ufficio Mediazione della Camera di Commercio di Matera – in via Lucana, 82 – tel. 0835.338411 – ”.
Il prefetto di Matera Antonella Bellomo e l’assessore al Bilancio del Comune di Matera Eustachio Quintano, presenti all’incontro, hanno rimarcato l’impegno del presidente della Camera di Commercio Tortorelli su questo tema. Nei prossimi mesi la Camera di Commercio affronterà lo stesso argomento in una serie di appuntamenti nelle scuole: “Divulgare strumenti che, risanando un’attività, hanno positive ricadute su tutta la collettività è importante. Far crescere una cultura della gestione economica/debitoria, lo è ancor più – ha detto Tortorelli – per questo vogliamo incontrare gli alunni”.