Aspettando il 2019, quando Matera sarà Capitale europea della cultura, andiamo a scoprire le curiosità e le bellezze delle altre città che la precedono.
Nel 2019 Matera festeggerà una data importante, un riconoscimento ottenuto grazie a uno sforzo congiunto che le ha permesso di diventare Capitale europea della cultura. La giuria che ha decretato la vittoria della Città dei Sassi ha espresso motivazioni precise per la sua decisione.
La capacità di Matera di mettersi alla testa di un movimento per l’abbattimento degli ostacoli che impediscono l’accesso alla cultura; l’impegno delle istituzioni e delle associazioni culturali capaci di valorizzare gli strumenti digitali in ambito sociale; la partecipazione locale e l’integrazione di tutti quei soggetti di solito esclusi dalla cultura. Questi ed altri aspetti hanno permesso a Matera di raggiungere il proprio obiettivo e nell’attesa di festeggiamenti andiamo a conoscere le altre città future capitali europee della cultura.
Aarhus ha ottenuto il proprio riconoscimento già da quest’anno; città verde circondata da colline e boschi sulla costa est della Danimarca., la sua caratteristica essenziale è rappresentata dai suoi stessi abitanti, orgogliosi e accoglienti interpreti dell’identità cittadina. Situata sulla penisola dello Jutland, è il luogo ideale per esplorazioni naturalistiche nell’entroterra o in barca lungo la costa. La sua città vecchia è un gioiello architettonico perfettamente conservato, un vero e proprio museo etnografico a cielo aperto. Il castello di Marselisborg è la meta perfetta per gli appassionati di architettura, mentre gli amanti dell’arte apprezzeranno sicuramente la vaste collezioni di opere ospitate nel Museo d’Arte Moderna AroS.
L’altra capitale della cultura per il 2017 è Paphos, a Cipro.
Un tempo capitale dell’isola è oggi una piacevole cittadina dichiarata Patrimonio dell’Umanità. Il mare colpisce per la sua incredibile trasparenza, mentre la costa offre imponenti resti archeologici del passato storico dell’isola. Qui mito e natura si incontrano in un’atmosfera fuori dal tempo. Il Palazzo del Governatore è una delle testimonianze meglio conservate di epoca romana. L’affascinante Forte di Paphos, parzialmente circondato dalle acque, è luogo di incontri e mostre che testimoniano la vivacità culturale della città cipriota.
La città olandese di Leeuwarden sarà capitale europea per il 2018; un luogo fatto d’acqua e dall’acqua modellato così come l’identità stessa dei suoi abitanti: a molti di loro si deve infatti la realizzazione dell’imponente diga dell’Afsldjik costruita tra il 1927 e il 1932. I canali attraversano la città e delimitano il suo incantevole centro storico con la sua celebre Torre pendente (Oldhove) costruita nel 1529.
Una passeggiata lungo le vie cittadine vi immergerà nell’atmosfera rilassante e accogliente della Frisia, ma è all’interno dei musei di Leeuwarden che scoprirete l’anima stessa della città. Il Princesshof Museum espone una impressionante collezione di maioliche di Delft, mentre nel Natuurmuseum i più piccoli avranno la possibilità di seguire le avventure di un pesce lungo i canali della città.
La Valletta sarà la compagna di Leeuwarden per il 2018. Di certo la capitale maltese non ha bisogno di presentazioni, per il suo mare, la sua architettura e i suoi divertimenti. Il Palazzo dei Gran Maestri è il luogo simbolo del misterioso passato della capitale maltese, mentre un percorso lungo le strette vie della città sarà il miglior modo per apprezzare le sue meraviglie architettoniche. Per gli amanti del divertimento Malta offre al casinò Dragonara la possibilità di sperimentare il Punto Banco, una versione particolare del baccarat in cui il dealer è denominato banco e il cui obiettivo è quello di raggiungere il punteggio più vicino possibile a nove.
Un luogo ideale per una sosta dopo la visita della città è sicuramente il Caffè Cordina che offre i tipici dolci maltesi in un ambiente raffinato il cui arredamento risale alla fine dell’Ottocento.