Il Comune di Matera ha pubblicato il 20 settembre 2017 l’avviso pubblico “La città che partecipa” per il sostegno anche attraverso l’erogazione di contributi finanziari di attività ed iniziative culturali, di animazione territoriale, ricreative, socio-educative, sportive, di interesse collettivo, realizzate e da realizzare nell’anno 2017.
Di seguito il testo integrale.
IL DIRIGENTE
Premesso che gli Enti pubblici territoriali svolgono importanti funzioni sul territorio, tra l’altro, relativamente allo sviluppo culturale, socio-educativo, economico della comunità;
Visto il vigente Regolamento Comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi e vantaggi economici, del patrocinio e per la istituzione del registro delle libere forme associative, approvato con delibera di C.C. n. 66 dell’11/11/2011;
Visto il nuovo Regolamento Comunale per la concessione del patrocinio, approvato con delibera di C.C. n. 71 del 27/09/2016, che ha abrogato il titolo Secondo “Patrocinio” (artt. 13, 14 e 15) del precedente Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 66/2011;
Visto l’art. 12, comma 1 della legge 241/1990 e s.m.i.;
Visto il vigente T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18.08.2000 n.267;
In esecuzione della deliberazione di G.C. 471 del 19.9.2017, ad oggetto “Avviso pubblico per il sostegno anche attraverso l’erogazione di contributi finanziari, di attività ed iniziative culturali, di animazione territoriale, ricreative, socio-educative, sportive, di interesse collettivo, realizzate e da realizzarsi nell’anno 2017. Indirizzi”, dà avviso che:
1. OBIETTIVI DELL’AVVISO. DISTINZIONE DELLE INIZIATIVE/ATTIVITA’ IN DUE SEZIONI DEL BANDO (REALIZZATE E DA REALIZZARE)
Dopo le esperienze di programmazione coordinata delle varie attività ed iniziative di animazione territoriale, proposte ed avviate con gli avvisi di Natale 2016 edi Pasqua 2017, realizzate da singoli, associazioni, comitati, raggruppamenti, è intendimento di questa Amministrazione Comunale continuare a favorire e supportarela realizzazione di attività, iniziative, eventi, che abbiano l’obiettivo di offrire proposte continuative, attraverso un programma coordinato e continuo di animazione cittadina, che dia a cittadini e turisti momenti costanti di aggregazione culturale e comunitaria.
A livello strategico, l’Amministrazione intende:
– Rafforzare il rapporto tra cittadini e città;
– Valorizzare i luoghi della città, al di là degli spazi del centro storico, proponendo una animazione “diffusa” a tutti i quartieri;
– Favorire iniziative di raccordo intergenerazionale, che rafforzino la cultura della città e del territorio in senso più ampio;
– Rendere l’animazione culturale “accessibile” a tutti i cittadini, ampliando l’offerta di iniziative e coinvolgendo bacini di utenza sempre più ampi;
– Favorire l’attivismo dei quartieri e la “rigenerazione culturale” degli stessi;
– Favorire reti di collaborazione tra i cittadini, le associazioni, le istituzioni culturali;
– Costruire, con le organizzazioni culturali della città, un programma di iniziative che renda il tessuto territoriale “vivo” per gli abitanti e per i turisti;
– Offrire un ventaglio di eventi “diffusi” che consenta anche ai turisti di scoprire gli aspetti culturali e architettonici meno conosciuti di Matera, spingendosi anche oltre il centro cittadino;
– Promuovere oltre che l’innovazione nei contenuti, anche quella nei metodi e processi di ideazione e realizzazione dei progetti da parte dei soggetti proponenti; – Contribuire all’elevazione del livello della vita associata e delle sue articolazioni pluralistiche; – Accrescere il prestigio e l’immagine della città nell’interesse della collettività e del Comune; – Sostenere attività, iniziative e progetti che possano favorire lo sviluppo turistico ed economicodella città; – Favorire le iniziative finalizzate all’educazione e formazione dei giovani in ambito extra scolastico ed alla valorizzazione del mondo giovanile in generale.
Per favorire la continuità delle proposte di attività culturali, di animazione territoriale e ricreative in genere, socio-educative, sportive, di interesse collettivo,lungo tutto il corso dell’anno 2017, ivi compreso il relativo periodo delle festività natalizie e di fine anno fino a tutto il fine settimana del 14 gennaio 2018, il presente avvisointende sostenere sia le iniziative che concretamente abbiano già contribuito allo sviluppo della città in tal senso, che quelle che intendano ancora farlo, proponendo una programmazione organica delle attività a farsi.
Pertanto, il presente Avviso consta di due sezioni:
Sezione A) ATTIVITÀ REALIZZATE
Rientrano nella Sezione A) tutte le attività ed iniziative, ammesse al presente bando in quanto ricadenti nell’annualità 2017, già realizzate alla data di scadenza della presentazione delle domande di partecipazione al presente Avviso.
Sezione B) ATTIVITÀ DA REALIZZARE
Fanno capo allaSezione B del presente Avviso, tutte le attività ed iniziative, riferite all’annualità 2017 come sopra precisato (ossia, comprensiva del relativo periodo delle festività natalizie e di fine anno fino a tutto il fine settimana del 14 gennaio 2018), da realizzare dopo la data di scadenza della presentazione delle domande di partecipazione al presente Avviso. N.B. E’ ammessa la presentazione di progetti per una o per entrambe le Sezioni A) e B) di cui al presente articolo.
N.B. Da parte di un soggetto, sia che partecipi al presente Avviso in forma singola e sia che partecipi come componente di un raggruppamento (anche se non come “Capogruppo”), è ammessa la presentazione di una sola proposta per ciascuna delle due Sezioni A) e B) previste, pena l’esclusione di tutte le proposte presentate per la medesima Sezione.
L’Amministrazione intende sostenere le attività ed iniziative proposte, avuto riguardo alle varie forme e modalità richieste, concedendo il patrocinio comunale a termini del nuovo richiamato Regolamento (approvato con delibera di C.C. n. 71 del 27/9/2016), con le relative agevolazioni come previste dai vigenti Regolamenti comunali, o anche supportandole nelle diverse forme consentite dallo speciale Regolamento comunale sulla concessione di sovvenzioni, contributi e vantaggi economici (approvato con delibera di C.C. n. 66 dell’11/11/2011). Tale sostegno va, quindi, dalla concessione del patrocinio comunale all’iniziativa, alla concessione di vantaggi economici diretti o indiretti (quali: la disponibilità di immobili a titolo gratuito; la disponibilità di spazi pubblici con le agevolazioni/esenzioni, laddove consentite in relazione alla natura dell’attività svolta, di cui al vigente Regolamento COSAP; l’allaccio alla pubblica illuminazione; il supporto degli uffici comunali con il rilascio delle autorizzazioni di competenza del Comune; la collaborazione di personale e servizi comunali, ecc.), fino alla eventuale erogazione di contributi finanziari (anche parziali rispetto alle richieste), in relazione alle disponibilità del bilancio comunale alla data di definizione della procedura avviata con il presente avviso.
2. TIPOLOGIA DEI BENEFICI ED INTERVENTI DEL COMUNE A SOSTEGNO DELLE INIZIATIVE – Per le iniziative candidate nell’ambito della SEZIONE A del presente Avviso, l’intervento del Comune si potrà concretizzare nella forma del contributo finanziario a compartecipazione della spesa complessiva dell’iniziativa, entro i limiti e secondo le regole in appresso definite. – Nel caso delle iniziative proposte nell’ambito della SEZIONE B, il Comune potrà contribuire al sostegno delle stesse iniziative, oltre che nella forma del contributo finanziario a compartecipazione della spesa complessiva dell’iniziativa, sempre entro i limiti e secondo le regole in appresso riportate, anche attraverso: a) la messa a disposizione gratuita di materiali ed attrezzature di proprietà comunale, con, eventualmente, il relativo trasporto; b) l’uso, a titolo gratuito, di immobili comunali per svolgere le iniziative. Tale uso è subordinato all’assunzione di apposito impegno da parte del soggetto utilizzatore che garantisca l’integrità (e la correttezza dell’uso) del bene pubblico. Fermo restando quanto espressamente previsto dal successivo articolo 6, per eventi in luoghi di pregio storico-artistico o paesaggistico-ambientale, potrà essere richiesta dall’Amministrazione Comunale, a tutela del bene, idonea copertura assicurativa per danni a luoghi, persone e cose, a carico del concessionario; c) l’agevolazione per l’imposta per la pubblicità in misura del 50%, nel caso in cui viene concesso il patrocinio e vi siano i presupposti di tale agevolazione, a termini dello speciale Regolamento comunale sulla pubblicità; d) la disponibilità di spazi pubblici con le agevolazioni/esenzioni, laddove consentite in relazione alla natura dell’attività svolta, di cui al vigente Regolamento COSAP (art. 35 del vigente Regolamento comunale del canone di occupazione spazi e aree pubbliche); e) la collaborazione tecnica del personale comunale, nei limiti delle disponibilità delle relative risorse umane e compatibilmente con le specifiche preminenti esigenze di servizio, nel rispetto delle previsioni regolamentari e di legge concernenti la prestazione delle relative attività; f) la concessione di premi di rappresentanza; g) l’allaccio alla pubblica illuminazione; h) altre possibili forme di sostegno richieste e consentite.
3. SOGGETTI AMMESSI ALLA PARTECIPAZIONE E PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Nell’intento di promuovere l’ideazione e realizzazione di proposte di spessore e di idee progettuali nuove, nonché di favorire la maggiore partecipazione possibile dei cittadini e la maggiore attrattività della città per i turisti, e di costituire un motivo di permanenza in città da parte di questi ultimi, si auspica il massimo coinvolgimento, a più livelli, di associazioni e operatori culturali, operatori turistici e commerciali, società civile, creativi, professionisti e prestatori d’opera della città, da parte dei soggetti ammessi alla partecipazione al presente Avviso, come di seguito riportati.
In ossequio alla previsione di cui all’art. 3 del richiamato Regolamento comunale sulla concessione di sovvenzioni, contributi e vantaggi economici, il presente Avviso è rivolto a: a) persone fisiche residenti o domiciliate nel Comune di Matera; b) enti pubblici (Scuole, ecc.), per le attività che esplicano a beneficio della popolazione del Comune; c) enti privati, associazioni, fondazioni, comitati, ed altre istituzioni di carattere privato, dotati di personalità giuridica, nonché associazioni di promozione sociale, associazioni e società sportive, ed altre associazioni non riconosciute, circoli, ecc., per attività che non abbiano scopo di lucro; d) società di capitali, ecc., con finalità di lucro, per la realizzazione di iniziative di interesse generale, così come previste dal successivo art. 4, rispetto alle quali la partecipazione del Comune assume rilevanza sotto il profilo del soddisfacimento degli obiettivi di cui al precedente art. 1. I soggetti di cui sopra devono svolgere le iniziative per le quali si richiedono i benefici di cui al presente avviso (art. 2) nell’ambito del territorio comunale. Potranno essere richiesti ed assegnati benefici per iniziative che si svolgono al di fuori del territorio comunale, purché presentino contenuti direttamente legati alla città di Matera ed alla promozione della sua immagine e rivestano caratteristiche di particolare rilievo nel campo/settore cui si riferiscono.
Le istanze possono essere presentate:
o in FORMA SINGOLA;
o attraverso la costituzione di un RAGGRUPPAMENTO, tra più soggetti di cui alle lettere da a) a d) sopra riportate.
La partecipazione in RAGGRUPPAMENTO potrà avvenire con la designazione del Soggetto Capogruppo, che sottoscriverà la dichiarazione di partecipazione e candidatura dell’idea progettuale del gruppo, sarà considerato referente e responsabile per le dichiarazioni fatte e per le informazioni fornite e terrà, per conto del gruppo, ogni rapporto con l’Amministrazione.
In tal caso, alle domande di partecipazione presentate nell’ambito della Sezione B) del presente Avviso, andrà allegata, A PENA DI ESCLUSIONE DELLA DOMANDA, una lettera di impegno, sottoscritta da tutti i componenti del raggruppamento, in persona dei rispettivi legali rappresentanti, a costituirsi in compagine unica per lo sviluppo e realizzazione dell’iniziativa eventualmente finanziata.
Naturalmente, per le attività già realizzate e presentate nell’ambito della Sezione A) del presente Avviso, la presentazione dell’istanza da parte di un raggruppamento, presuppone che il partenariato sia già stato costituito in data antecedente allo svolgimento delle iniziative candidate. In tal caso, quindi, alla domanda di partecipazione andrà allegato, A PENA DI ESCLUSIONE DELLA DOMANDA, l’atto di costituzione del raggruppamento, sottoscritto da tutti i componenti, in persona dei rispettivi legali rappresentanti, antecedente la realizzazione dell’iniziativa candidata.
Agli effetti del presente avviso, un gruppo di partecipanti avrà collettivamente gli stessi diritti di un partecipante in forma singola. A tutti i componenti del gruppo è riconosciuta, a parità di titoli e di diritti, la paternità collettiva delle idee progettuali presentate. 4. OGGETTO E AMBITI DI ATTIVITA’ DEI PROGETTI DA PRESENTARE Le istanze dovranno riguardare progetti di iniziative ed attività culturali, di animazione territoriale e ricreative in genere, socio-educative, sportive, di interesse collettivo, già svolte (Sezione A) o da svolgersi
(Sezione B), nell’anno 2017 compreso il relativo periodo delle festività natalizie e di fine anno fino a tutto il 14 gennaio 2018, relativamente ai seguenti ambiti: a) attività culturali, di promozione ed animazione territoriale e con finalità ricreative in genere; b) attività sportive e di promozione dello sport; c) attività inerenti la promozione turistica e lo sviluppo economico del territorio; d) attività finalizzate all’educazione e formazione dei giovani in ambito extra scolastico ed alla valorizzazione del mondo giovanile in generale. Gli ambiti di cui alle lettere da a) a d) sopra riportate, potranno anche essere interessati contemporaneamente. Sono escluse dalla partecipazione al presente Avviso le iniziative di carattere politico. 5. RISORSE DESTINABILI AI CONTRIBUTI FINANZIARI – PRECISAZIONI E RISERVE Il Comune acquisirà le domande di partecipazione e correlate proposte, senza che ciò comporti un impegno finanziario certo e con espressa riserva di valutare l’utilità ed opportunità di finanziarie le richieste pervenute, sulla base della loro rispondenza agli obiettivi e finalità di interesse generale che si prefigge il presente Avviso e compatibilmente con le risorse disponibili nei corrispondenti capitoli del Bilancio Comunale 2017. Il sostegno finanziario per le attività dell’anno 2017, nell’ammontare che sarà destinabile a tale scopo in base alle disponibilità del bilancio comunale al momento della definizione della procedura avviata con il presente Avviso, sarà indirizzato alle iniziative svolte (Sezione A) o da svolgere (Sezione B) negli ambiti di attività di cui al precedente art. 4. N.B. E’ fatto espresso avvertimento che la presentazione della domanda non costituisce, di per sé, titolo per ottenere i benefici economici e/o il contributo finanziario richiesti e non vincola in alcun modo il Comune.Pertanto, ove una attività/iniziativa proposta e candidata nella Sezione B), da realizzarsi dopo la data fissata per la scadenza della presentazione delle domande di partecipazione, debba essere svolta prima della definizione della procedura avviata con il presente Avviso, resta nella totale autonoma responsabilità del proponente la decisione di realizzarla (o meno), a prescindere dal riconoscimento (del tutto eventuale) del contributo finanziario in ipotesi richiesto a carico del Comune di Matera e nessuna pretesa potrà essere avanzata nei confronti dell’Ente nel caso di successivo, mancato, o non totale, finanziamento dell’iniziativa. N.B. Una volta acquisite le domande, in sede di adozione dell’atto della Giunta Comunale di accoglimento edeventuale finanziamento (anche parziale) delle proposte pervenute (giusta art. 8, 3° cpv. del vigente Regolamento Comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi e vantaggi economici), l’Amministrazione si riserva di definire distintamente, ossia anche stabilendone importi differenziati, l’ammontare delle risorse finanziarie di bilancio da destinare al finanziamento delle proposte della Sezione A) o comunque già realizzate a quella data, e di quelle da destinare al finanziamento delle proposte della Sezione B) o comunque a quella data ancora da realizzare.
N.B. Resta comunque ferma e salva, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, la facoltà per il Comune:
– di procedere all’approvazione e diffusione di altri avvisi specifici per particolari periodi e/o per particolari esigenze di acquisizione di specifiche idee progettuali;
– di accogliere domande di benefici e vantaggi economici diretti ed indiretti e di contributi finanziari già presentate al momento della pubblicazione del presente Avviso, o anche domande presentate, per cause eccezionali e straordinarie, al di fuori ed oltre i termini stabiliti dal presente Avviso, così come consentito dalla speciale previsione del vigente Regolamento Comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi e vantaggi economici;
– di adottare, anche dopo la pubblicazione del presente Avviso e prima della definizione della procedura con lo stesso avviata, appositi atti della Giunta Comunale, a termini dell’art. 8, 3° cpv. del vigente Regolamento Comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi e vantaggi economici, a sostegno di attività, eventi ed iniziative specifiche, anche sotto forma di contributo finanziario.
6. TUTELA DEL PATRIMONIO PUBBLICO. VINCOLI E RESPONSABILITA’
Tutte le proposte presentate dovranno essere improntate al massimo rispetto ed alla valorizzazione del patrimonio pubblico (immobili, vie, piazze ed altri luoghi e spazi pubblici) che si prevede di utilizzare.
A tal proposito,si intende avvertire tutti i soggetti interessati alla presentazione di idee progettuali che prevedano attività in luoghi ricadenti nell’area delle “Gravine di Matera”, che tali siti fanno parte dell’area IT9220135, riconosciuta ZSC – Zona Speciale di Conservazione – designata con decreto ministeriale MATTM del 16.09.2013, soggetta alla speciale disciplina di cui al d.p.r. 8 settembre 1997, n. 357 “Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/Cee relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche”.
Pertanto, le idee progettuali presentate nell’ambito della Sezione B) del presente Avviso, che prevedano qualunque tipo di interessamento di tali siti, nel tenere opportunamente conto di quanto qui detto:
-dovranno prevedere il più basso impatto ambientale possibile sul sito delle iniziative ed attività programmate;
-ove prevedano eventuali allestimenti, dovranno prevedere che gli stessi siano assolutamente non invasivi ed improntati al massimo rispetto delle speciali esigenze di tutela, protezione e conservazione del patrimonio paesaggistico-ambientale che si intenda utilizzare, fermo restando l’onere per i proponenti di richiedere ed ottenere qualunque autorizzazione, nulla-osta e titolo abilitativo fosse comunque prescritto dalla speciale normativa applicabile in materia, da parte degli Organi ed Autorità competenti. Tale preliminare ottenimento è condizione della realizzazione dell’idea progettuale proposta;
– dovranno prevedere modalità di raggiungimento dei luoghi compatibili con la relativa disciplina sulla circolazione stradale (CdS);
– dovranno contemperare l’eventuale divieto di raggiungimento dei luoghi con mezzi privati e prevedere, in tal caso e a proprio carico, in qualità di organizzatori, l’utilizzo di mezzi alternativi (ad es. mezzi pubblici, servizi speciali di bus navetta, ecc.).
Il proponente di proposte presentate nell’ambito della Sezione B) del presente Avviso, sotto la propria responsabilità, dovrà verificare, anche con sopralluoghi, ed attestare, nelle forme e secondo le modalità di presentazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 da allegare alla relazione tecnico-descrittiva del progetto (v. infra), l’effettiva fattibilità realizzativa del progetto proposto, relativamente a tutti i luoghi/spazi che si intende utilizzare.
N.B. Tutte le idee progettualipresentate nell’ambito della Sezione B) del presente Avvisoche prevedano allestimenti e/o installazioni e l’uso di luoghi e spazi pubblici o aperti al pubblico, dovranno essere accompagnate, A PENA DI ESCLUSIONE DEL PROGETTO, da apposita relazione tecnico-descrittiva, a firma di Tecnico abilitato, da cui risultino tutti gli adempimenti occorrenti per assicurare il rispetto di ogni prevista prescrizione di legge per l’uso dei luoghi e per lo svolgimento delle attività, soprattutto in materia di sicurezza (ad es. pratica Commissione Vigilanza Pubblico Spettacolo, pratica DIRES, ecc.) e di tutte le norme della perfetta esecuzione a regola d’arte degli allestimenti e/o installazioni, dal momento che, in caso di accoglimento della proposta progettuale, il proponente, in qualità di “soggetto organizzatore”, dovrà provvedere, sotto la propria esclusiva responsabilità, nonché a propria cura e carico:
– all’intera gestione delle attività connesse alla realizzazione del progetto proposto;
– all’acquisizione di tutte le autorizzazioni previste per legge, nel rispetto delle prescrizioni imposte dagli organi di controllo, necessarie ai fini del regolare svolgimento delle attività programmate, e, di conseguenza, all’obbligo di assolvimento di tutti i diritti (ivi compresa la SIAE), se ed in quanto dovuti, oltre che all’osservanza degli oneri assicurativi, assumendo ogni responsabilità riveniente dalla realizzazione dell’intero progetto, tenendo sollevato e indenne il Comune da tutti i danni diretti e/o indiretti che possano comunque ed a chiunque derivare in connessione e/o in dipendenza della realizzazione di tutte le iniziative di cui all’idea progettuale proposta, nonché alle eventuali esigenze tecniche necessarie alla realizzazione delle stesse, connesse all’uso dei luoghi ed immobili comunali;
– a tenere sollevato ed indenne il Comune da qualunque danno eventualmente procurato al patrimonio comunale nella realizzazione della proposta progettuale, anche stipulando apposita polizza a garanzia, ove richiesta dall’Ente in relazione ai contenuti del progetto da realizzare.
Resta fermo che, comunque, in caso di constatazione della presenza di danni al patrimonio comunale, o, in subordine, del mancato ripristino dello status quo ante dei luoghi, il Comune si rivarrà nei confronti del soggetto proponente.
I proponenti si fanno, altresì, garanti dell’originalità delle idee progettuali presentate e sollevano l’Amministrazione Comunale da qualunque responsabilità inerente l’utilizzo di progetti e idee non originali. 7. ESCLUSIONI Non saranno considerati ammissibili alla valutazione e saranno pertanto esclusii progetti: – presentati da soggetti che non soddisfino i requisiti soggettivi ed oggettivi richiesti dall’art. 3 e/o al di fuori dell’oggetto ed ambiti di attività di cui all’art. 4; – presentati in violazione delle altre specifiche norme del presente Avviso; – presentati mediante modulistica diversa o comunque non conforme a quella espressamente prevista dal presente Avviso e/o allo stesso allegata; – presentati con modulistica contenente omissioni e/o errori sostanziali di compilazione o non regolarmente firmata dai soggetti di ciò richiesti; – presentati oltre il termine di scadenza previsto. N.B. I progetti riferiti all’annualità 2017 a cui l’Amministrazione Comunale abbia eventualmente già concesso, con apposito atto della Giunta Comunale, un contributo finanziario, anche parziale rispetto a quello richiesto e/o sotto altra forma quale anticipo di contributo, sono ammessi a partecipare al presente Avviso soltanto se ciò sia stato espressamente previsto nell’atto di concessione predetto. In caso contrario, i progetti anche parzialmente già finanziati, se proposti, saranno esclusi. N.B. Da parte di un soggetto, sia che partecipi al presente Avviso in forma singola e sia che partecipi come componente di un raggruppamento (anche se non come “Capogruppo”), è ammessa la presentazione di una sola proposta per ciascuna delle due Sezioni A) e B) previste, pena l’esclusione di tutte le proposte presentate per la medesima Sezione.
N.B. Con la partecipazione, i proponenti accettano integralmente tutte le norme che si ricavano dal presente Avviso, allegati compresi.
8. PROPOSTE VALUTABILI
Saranno ritenute valutabili tutte le proposte, espressamente riconducibili ad una delle due Sezioni A) e B) previste, pervenute nel termine e nel rispetto delle modalità stabilite dal presente Avviso.
Sezione A) ATTIVITÀ REALIZZATE – Sezione B) ATTIVITÀ DA REALIZZARE
Saranno prese in considerazione le attività, candidate nell’ambito della Sezione A), già realizzate alla data di scadenza della presentazione delle domande di partecipazione al presente Avviso, e/o nell’ambito della Sezione B), da realizzare dopo la data di scadenza della presentazione delle domande di partecipazione al presente Avviso che evidenzino specificatamente, ai fini della relativa valutazione, quanto di seguito richiesto:
1) rispondenza dell’iniziativa agli obiettivi e finalità di interesse generale e riconducibilità agli ambiti di attività indicati nei precedenti articoli 1 e 4;
2) rappresentatività ed esperienza del soggetto richiedente;
3) storicità dell’iniziativa nell’ambito della programmazione consolidata (non inferiore a dieci edizioni precedenti, anche non continuative) degli eventi cittadini;
4) originalità e innovazione nei processi di ideazione e/o nelle modalità realizzative, ed eventuale pluridisciplinarità, della proposta, negli ambiti di attività interessati;
5) ambito territoriale coinvolto (locale, regionale, nazionale ed eventuale respiro internazionale dell’iniziativa), anche in relazione alla partecipazione (registrata o attesa) di cittadini e/o turisti;
6) grado di auto-sostenibilità finanziaria del progetto, attraverso il ricorso a forme di finanziamento (con entrate proprie o non proprie del proponente) diverse dalla richiesta di compartecipazione finanziaria del Comune alla relativa spesa complessiva;
7) coinvolgimento di altri soggetti operanti sul territorio e/o dei cittadini nell’ambito di un lavoro di rete nella realizzazione delle attività ed eventuale coinvolgimento del tessuto sociale ed economico dei quartieri.
Per le proposte della Sezione A è richiesta l’allegazione di qualsivoglia materiale documentale in grado di comprovare ex post in maniera esaustiva tutti gli aspetti sopra evidenziati (ad es. curriculum proponente e soggetti coinvolti, ricevute dei biglietti, ove previsti, per la partecipazione del pubblico, materiale fotografico, articoli di stampa, video e materiale documentale vario), in allegato al format del progetto Sez. A), come da fac-simile All. C.
Per le proposte della Sezione B è richiesta l’allegazione di qualsivoglia materiale documentale utile, unitamente al report di progetto, in grado di evidenziare ex ante in maniera esaustiva tutti gli aspetti sopra evidenziati (ad es. partecipazione di pubblico registrata in edizioni precedenti o in iniziative/eventi analoghi, etc.), in allegato al format del progetto Sez. B), come da fac-simile All. D.
9. RENDICONTAZIONE
Ai fini dell’erogazione dei contributi finanziari eventualmente assentiti con la deliberazione della Giunta Comunale di cui al precedente art. 5, i progetti ammessi a contributo dovranno essere rendicontati relativamente a tutte le voci di entrata e di spesa evidenziate nel rendiconto economico (proposte Sez. A) o nel piano economico-finanziario (proposte Sez. B) del progetto e per l’intero costo complessivo ivi indicato, come da modulo di rendicontazione All. H.
In sede di presentazione della domanda di partecipazione al presente Avviso (e, precisamente, negli allegati E per la Sez. A ed F per la Sez. B), i soggetti proponenti hanno l’obbligo di segnalare ogni eventuale introito previsto a finanziamento dell’iniziativa, quali: entrate da vendita di biglietti, contributi non comunali, sponsorizzazioni o contributi economici di qualsiasi tipo, ottenuti da soggetti privati o pubblici per il medesimo progetto. L’ammontare del contributo effettivamente erogato non potrà in ogni caso superare la spesa complessiva del progetto, dedotti tutti gli eventuali introiti, cosicché, a seguito della rendicontazione delle entrate ed uscite effettive, l’importo del contributo assentito al progetto (da intendersi, quindi, fino all’effettiva erogazione, quale contributo massimo concedibile) potrebbe subire riduzioni. Al contrario, non potrà in ogni caso essere riconosciuto ed erogato un importo maggiore di quello inizialmente assentito al progetto.
I soggetti beneficiari si impegnano a rispettare la normativa nazionale, regionale e comunale inerente i costi ammissibili e le modalità di rendicontazione delle spese e ad attenersi ai limiti di spesa contenuti nel piano finanziario del progetto approvato.
Sono ritenute ammissibili le seguentispese per la realizzazione, comunicazione e promozione delle attività di progetto:
1. risorse umane (personale dipendente, personale a progetto, consulenze, rimborsi spese associati o volontari, limitatamente alle coperture assicurative per le attività previste nel progetto, alle spese di trasporto e agli altri rimborsi consentiti dalla normativa di settore);
2. spese di gestione-organizzazione (in linea generale, spese per locali, esclusi quelli riferiti alla sede dell’attività del/i proponente/i: affitti, utenze telefoniche, internet, luce, gas, ecc.; per convegni, allestimento mostre o altri allestimenti: spese per assicurazione, trasporto, custodia, materiali utilizzati per il progetto; spese per cancelleria e simili,per attrezzature acquistate, in affitto o leasing, etc.);
3. spese per comunicazione, promozione e pubblicizzazione: spese per la produzione di materiale audio, video e di comunicazione, spese tipografiche;
4. spese per artisti, relatori, professionisti direttamente coinvolti nella realizzazione delle attività di progetto (cachet, gettoni, trasporti, spese di vitto e alloggio);tali spese sono ammesse solo se si riferiscono espressamente ed esclusivamente ai soggetti coinvolti nella realizzazione dell’iniziativa;
5. costi per eventuali diritti e oneri accessori per autorizzazioni/concessioni (SIAE, ecc.), compreso quelle comunali.
N.B. Tutte le spese rendicontabili, che dovranno essere analiticamente dettagliate, dovranno essere riferite esclusivamente all’effettivo periodo temporale di svolgimento del progetto, e dovranno necessariamente essere imputate al beneficiario ed esclusivamente riferite alle attività di progetto.
N.B. Non saranno ammesse spese non strettamente correlate al progetto e, in caso siano comunque inserite nel rendiconto economico/piano economico-finanziario, esse saranno decurtate d’ufficio dal totale della spesa del progetto da considerare ai fini della determinazione del contributo massimo concedibile.
N.B. Non saranno comunque ammesse e non saranno rimborsate le spese non rendicontate con fatture o altri documenti validi ai fini fiscali (non saranno, quindi, ammissibili scontrini fiscali non “parlanti”).
9.1 MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE
Per le proposte della Sezione A, la liquidazione ed il pagamento dei contributi saranno effettuati solo previa presentazione del modulo di RENDICONTAZIONE, come da fac-simile All. H e di tutta la documentazione allo stesso richiesta in allegato, relativamente a tutte le voci di spesa e di entrata indicate nel rendiconto economico (All. E) presentato in sede di partecipazione al presente Avviso.
Per le proposte della Sezione B, la liquidazione ed il pagamento dei contributi saranno effettuati solo al termine delle attività progettuali e dietro presentazione del modulo di RENDICONTAZIONE, come da fac-simile All. H, che dovrà contenere dettagliata relazione su quanto realizzato, con allegati i materiali prodotti nell’ambito delle attività progettuali, nonché l’elenco di tutte le voci di spesa e di entrata indicate nel piano economico-finanziario del progetto (All. F) presentato in sede di partecipazione al presente Avviso.
La verifica ed il controllo dell’Amministrazione sulla documentazione contabile dell’attività costituisce presupposto per l’erogazione del contributo. La mancata presentazione della RENDICONTAZIONE nei termini sopra prescritti, nonché la difformità tra attività svolta e progetto approvato, comportante una modifica significativa dei contenuti, dati finanziari, organizzativi, etc., indicati nel progetto, comportano la revoca totale o parziale del contributo inizialmente assentito.
Quanto ai termini di presentazione dell’apposito modulo di rendicontazione come da fac-simile All.H, fissati A PENA DI DECADENZA dai contributi finanziari assentiti, si fa espresso rinvio a quanto prescritto dal successivo art. 14.
10. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al presente Avviso dovranno pervenire entro le ore 12,30 del giorno 23 ottobre 2017 a mezzo raccomandata del servizio postale o mediante agenzia di recapito autorizzata, a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo PEC del Comune di Matera comune.matera@cert.ruparbasilicata.it, o a mano, al Comune di Matera – ufficio Protocollo, Via Aldo Moro 75100 MATERA, racchiuse in un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, riportante all’esterno l’indicazione del soggetto proponente (ovvero di tutti i componenti il raggruppamento, se trattasi di partecipazione in gruppo), completa di indirizzo, numero di telefono, indirizzo di posta elettronica, PEC e la dicitura: “AVVISO PUBBLICO LA CITTA’ CHE PARTECIPA”. – Sezione A) o Sezione B) o Sezioni A) e B).
In caso di consegna a mano del plico si informa che gli orari dell’ufficio Protocollo sono i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,30 e il martedì e il giovedì anche dalle 16,00 alle 18,00.
Il recapito del plico entro il termine indicato nel presente avviso rimane ad esclusivo rischio del mittente. A tal fine, si precisa che faranno fede esclusivamente la data e l’ora di arrivo. Saranno pertanto ininfluenti la data e l’ora di spedizione ovvero la data e l’ora di ricezione da parte di soggetti diversi dal suddetto destinatario. Pertanto, non saranno presi in considerazione e non saranno aperti i plichi che, per qualsiasi ragione, non risultino pervenuti entro l’ora, il giorno e il luogo fissati.
L’Amministrazione comunale declina sin da ora ogni responsabilità relativa a disguidi postali o di qualunque altra natura che impediscano il recapito della suddetta documentazione entro il termine perentorio sopra indicato.
11. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
La proposta presentata dovrà constare della seguente documentazione:
Per le Sezioni A e B:
– domanda di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente, ovvero del Capogruppo referente in caso di partecipazione in raggruppamento, con allegato documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante (come da fac-simile All. A);
– in caso di partecipazione in raggruppamento
alle domande di partecipazione presentate nell’ambito della Sezione A) del presente Avviso, andrà allegata, A PENA DI ESCLUSIONE DELLA DOMANDA, l’atto di costituzione del raggruppamento, sottoscritto da tutti i componenti, in persona dei rispettivi legali rappresentanti, antecedente la realizzazione dell’iniziativa candidata;
alle domande di partecipazione presentate nell’ambito della Sezione B) del presente Avviso, andrà allegata, A PENA DI ESCLUSIONE DELLA DOMANDA, una lettera di impegno, sottoscritta da tutti i componenti del raggruppamento, in persona dei rispettivi legali rappresentanti, a costituirsi in compagine unica per lo sviluppo e realizzazione dell’iniziativa eventualmente finanziata.
– dichiarazione sugli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ex art. 3 Legge 136/2010 (come da fac-simile All. B).
Per la Sezione A):
– FORMAT del progetto – proposte Sez. A (come da fac-simile All. C), contenente relazione descrittiva analitica delle attività/iniziative realizzate nel periodo di durata del progetto, sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente, ovvero del Capogruppo referente in caso di partecipazione in raggruppamento, specificatamente evidenziante tutti gli aspetti ed elementi di valutazione della proposta di cui agli articoli 8 e 12 del presente Avviso, con allegata tutta la documentazione ed i materiali utili alla migliore comprensione e valutazione del progetto;
– rendiconto economico delle attività svolte, riferito a tutte le voci di entrata e di spesa effettivamente registrate(come da fac-simile All. E);
– (eventuale) piano di comunicazione e materiale eventualmente prodotto per la comunicazione e promozione delle iniziative svolte;
– (eventuale) ogni altra documentazione e/o materiale utile alla descrizione e migliore comprensione e valutazione della proposta.
Per la Sezione B):
– FORMAT del progetto – proposte Sez. B (come da fac-simile All. D), contente in dettaglio tutte le specifiche delle attività da mettere in campo nel periodo di tempo considerato, sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente, ovvero del Capogruppo referente in caso di partecipazione in raggruppamento (anche costituendo), specificatamente evidenziante tutti gli aspetti ed elementi di valutazione della proposta di cui agli articoli 8 e 12 del presente Avviso, con allegata tutta la documentazione ed i materiali utili alla migliore comprensione e valutazione del progetto;
– piano economico-finanziario delle attività da realizzare, riferito a tutte le voci di entrata e di spesa previste(come da fac-simile All. F);
– (eventuale) per le proposte presentate nell’ambito della Sezione B) che prevedano allestimenti e/o installazioni e l’uso di luoghi e spazi pubblici o aperti al pubblico (rif. art. 6 del presente Avviso), relazione tecnico-descrittiva, a firma di Tecnico abilitato, da cui risultino tutti gli adempimenti occorrenti per assicurare il rispetto di ogni prevista prescrizione di legge per l’uso dei luoghi e per lo svolgimento delle attività, soprattutto in materia di sicurezza (ad es. pratica Commissione Vigilanza Pubblico Spettacolo, pratica DIRES, ecc.) e di tutte le norme della perfetta esecuzione a regola d’arte degli allestimenti e/o installazioni;
– (eventuale) piano di comunicazione e materiale eventualmente prodotto per la comunicazione e promozione delle iniziative svolte;
– (eventuale) ogni altra documentazione e/o materiale utile alla descrizione e migliore comprensione e valutazione della proposta.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o atto di notorietà dei soggetti partecipanti possono essere soggette a verifica da parte dell’Amministrazione ai sensi del D.P.R.n. 445/2000 e succ..
Per comodità, l’elenco della documentazione da allegare è riportato nell’Allegato G) al presente Avviso: Elenco documentazione da allegare alla domanda di partecipazione all’avviso.
12.VALUTAZIONE DELLE DOMANDE – CRITERI E PROCEDURE
In conformità a quanto stabilito dalla Giunta Comunale con la richiamata deliberazione n. 471 del 19.9.2017, l’istruttoria preliminare dei progetti pervenuti è affidata agli Uffici Cultura-Turismo-Sport. Più precisamente, il dirigente degli Uffici predetti si farà supportare da una Commissione, nominata successivamente alla scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al presente Avviso, nel numero di tre o cinquecomponenti, compreso detto dirigente (che la presiederà ex art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000), individuati tra dirigenti o funzionari comunali ed eventualmente esperti esterni.
Gli esiti di tale istruttoria saranno successivamente sottoposti alla Giunta Comunale, che, valutata la rispondenza dei progetti pervenuti agli obiettivi e finalità di interesse generale e la loro riconducibilità agli ambiti di attività previsti, così come indicati nei precedenti articoli 1 e 4 del presente avviso, ne disporrà, con apposita deliberazione giusta art. 8, 3° cpv., del vigente Regolamento comunale sulla concessione di sovvenzioni, contributi, vantaggi economici, approvato con deliberazione di C.C. n. 66 dell’11/11/2011, l’accoglimento (anche parziale) o il non accoglimento, con la individuazione, in relazione alle richieste, dei vantaggi economici diretti o indiretti ovvero dei contributi finanziari (anche parziali rispetto a quelli richiesti) da assentire, nei limiti delle disponibilità del bilancio comunale alla data di definizione della procedura avviata con il presente avviso.
N.B. A tale ultimo proposito, l’Amministrazione si riserva di definire distintamente, ossia anche stabilendone importi differenziati, l’ammontare delle risorse finanziarie di bilancio da destinare al finanziamento delle proposte della Sezione A) o comunque già realizzate a quella data, e di quelle da destinare al finanziamento delle proposte della Sezione B) o comunque a quella data ancora da realizzare.
Più precisamente, in sede di istruttoria preliminare deiprogetti pervenuti, si attribuiranno agli stessi, nel loro esame comparativo nell’ambito di ciascuna delle due Sezioni A) e B) previste, un punteggio (fino ad un massimo complessivo di 100 punti e con un punteggio minimo di accettabilità e meritevolezza di 50 punti, al di sotto del quale il progetto non sarà ritenuto accoglibile e, quindi, finanziabile, neppure parzialmente), in relazione ai criteri e correlati punteggi massimi attribuibili, così come qui di seguito dettagliatamente esplicitato:
CRITERI INDICAZIONI
punteggio max
1) rispondenza dell’iniziativa agli obiettivi e finalità di interesse generale e riconducibilità agli ambiti di attività indicati nei precedenti articoli 1 e 4 Sarà in generale valutata la rispondenza delle proposte agli obiettivi e finalità di interesse generale ed allo spirito dell’avviso, così come esplicitato all’art. 1 ed iprogetti realizzati dovranno riguardare attività rientranti in uno o più degli ambiti di cui all’art. 4 dell’Avviso.
2) rappresentatività ed esperienza del soggetto richiedente
La rappresentatività ed esperienza del soggetto richiedente, saranno desunti dal/i curriculum del/i proponente/i (in forma singola o in gruppo) e dei soggetti coinvolti (artisti, artigiani, creativi, ecc.) nella realizzazione del progetto, come comprovati dall’allegazione di materiale documentale vario relativo a tali aspetti ed esperienze pregresse.
N.B. La mancata allegazione del/i curriculum/a e del correlato materiale, determinerà la mancata attribuzione del punteggio relativo al presente criterio.
3) storicità dell’iniziativa nell’ambito della programmazione consolidata (non inferiore a dieci edizioni precedenti, anche non continuative) degli eventi cittadini Il presente criterio ha riguardo alla storicità dell’iniziativa, intesa come presenza, non inferiore a dieci edizioni precedenti, anche non continuative, nell’ambito della programmazione consolidata degli eventi cittadini. N.B. La mancata allegazione di materiale documentale comprovante la “storicità” per gli anni di interesse, determinerà la mancata attribuzione del punteggio relativo al presente criterio.
4) originalità e innovazione nei processi di ideazione e/o nelle modalità realizzative, ed eventuale pluridisciplinarità, della proposta, negli ambiti di attività interessati I contenuti delle proposte saranno valutati in relazione alla originalità ed innovazione negli stessi processi di ideazione, oltre che nelle modalità realizzative delle attività/iniziative messe in campo, nonché in relazione all’eventuale introduzione o uso di metodologie e strumenti innovativi ed all’eventuale pluridisciplinarità delle espressioni performative e comunicative utilizzate
N.B. La mancata allegazione di qualsivoglia materiale documentale comprovante tale aspetto, determinerà la mancata attribuzione del punteggio relativo al presente criterio.
5) ambito territoriale coinvolto (locale, regionale, nazionale ed eventuale respiro internazionale dell’iniziativa), anche in relazione alla partecipazione (registrata o attesa) di cittadini e/o turisti
L’ambito territoriale coinvolto rappresenta il respiro delle attività proposte e, quindi, la capacità dei soggetti proponenti di parlare ad un pubblico sempre più ampio e di garantire anche l’internazionalizzazione delle iniziative messe in campo.
La partecipazione (registrata o attesa) di cittadini e/o turisti può essere al contempo indice del respiro delle attività/iniziative proposte, nei sensi del presente criterio.
Tale aspetto andrà comprovato con eventuali registri presenze, matrici biglietti, materiale fotografico, ecc.
N.B. La mancata allegazione di qualsivoglia materiale documentale comprovante tale aspetto, determinerà la mancata attribuzione del punteggio relativo al presente criterio.
6) grado di auto-sostenibilità finanziaria del progetto, attraverso il ricorso a forme di finanziamento (con entrate proprie o non proprie del proponente) diverse dalla richiesta di compartecipazione finanziaria del Comunealla relativa spesa complessiva
Il grado di auto-sostenibilità finanziaria del progettosarà ricavato dall’incidenza sulla spesa complessiva di progetto dell’importo delle entrate (proprie o non proprie del proponente) diverse dal contributo finanziario richiesto a carico del Comune, così come riportati nel rendiconto economico/piano economico-finanziario.
N.B. Il rendiconto economico (All. E) o il piano economico-finanziario (All. F) dovranno riportare tutte le voci di spesa e di entrata riferite al progetto (ivi compreso, tra le entrate, l’importo del contributo finanziario eventualmente richiesto a carico del Comune). La mancanza di tali indicazioni, determinerà la mancata attribuzione del punteggio relativo al presente criterio.
7) coinvolgimento di altri soggetti operanti sul territorio e/o dei cittadini nell’ambito di un lavoro di rete nella realizzazione delle attivitàed eventuale coinvolgimento del tessuto sociale ed economico dei quartieri
Sarà valutata la capacità del proponente di fare rete con altre realtà e competenze locali ed il grado di coinvolgimento dei cittadini nella realizzazione delle attività, con particolare riguardo all’eventuale coinvolgimento del tessuto sociale ed economico dei quartieri.
N.B. La mancata allegazione di materiale documentale in grado di comprovare tale aspetto, determinerà la mancata attribuzione del punteggio relativo al presente criterio.
(*) Ogni Commissario attribuirà a ciascuno dei suindicati criteri un giudizio, in base al quale, attraverso il correlato coefficiente, sarà attribuito il corrispondente punteggio, così come qui di seguito esplicitato:
GIUDIZIO COEFFICIENTE
NON VALUTABILE 0
INSUFFICIENTE 0,2
SUFFICIENTE 0,5
BUONO 0,8
OTTIMO 1
Ciascun Commissario esprimerà il proprio giudizio, con il correlato coefficiente, secondo la scala sopra riportata, e sarà, quindi, effettuata la media dei coefficienti espressi.
Quindi, così ricavata la media dei coefficienti corrispondenti ai giudizi discrezionalmente espressi da ciascun Commissario, sarà attribuito il corrispondente punteggio, secondo la seguente formula:
P = mc x Pmax
dove “mc” è la media dei coefficienti corrispondenti ai giudizi discrezionalmente espressi da ciascun Commissario e “Pmax” è il punteggio massimo attribuibile a ciascun criterio di valutazione considerato.
La soglia minima di ammissibilità della proposta progettuale, sotto la quale la proposta non è accoglibile e, quindi, finanziabile, neppure parzialmenteè pari a 50 punti su 100.
N.B. In caso di parità, l’Amministrazione si riserva di assicurare sostegno finanziario, anche parziale, PRIORITARIAMENTE ai progetti a cui non siano stati assentiti altri finanziamenti pubblici (regionali, statali, ecc.).
13.CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
Ai fini della concessione dei contributi, saranno prese in considerazione soltanto le domande ed i progetti che abbiano raggiunto la soglia minima di accettabilità di 50/100 punti.
Tra queste, la Giunta Comunale, supportata dall’esito dell’istruttoria preliminare di cui al precedente articolo, valutata la rispondenza dei progetti pervenuti agli obiettivi e finalità di interesse generale e la loro riconducibilità agli ambiti di attività indicati nei precedenti articoli 1 e 4 del presente avviso, disporrà, con apposita deliberazione, giusta art. 8, 3° cpv., del vigente Regolamento comunale sulla concessione di sovvenzioni, contributi, vantaggi economici, approvato con deliberazione di C.C. n. 66 dell’11/11/2011, l’accoglimento (anche parziale) o il non accoglimento dei progetti, come riportato nel precedente art. 12.
In esecuzione della predetta deliberazione della Giunta Comunale, verrà adottato apposito atto dirigenziale di impegno di spesa a favore dei soggetti beneficiari del contributo, che sarà comunicato agli interessati.
14. PUBBLICITÀ
I soggetti beneficiari di contributi economici, relativamente ai progetti presentati nell’ambito della Sezione B) e da realizzare successivamente alla definizione della procedura avviata con il presente Avviso, dovranno inserire il logo del Comune di Matera su tutto il materiale promozionale e pubblicitario della manifestazione, evento e/o progetto, su cui dovrà, altresì, figurare la dicitura “realizzato con il contributo del Comune di Matera”.
15. TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI FINANZIATI
Sia per la Sezione A che per la Sezione B, è prevista una puntuale attività di rendicontazione, come sopra puntualmente riportato nei precedenti articoli 9 e 9.1.
Per i progetti candidati nell’ambito della Sezione A, l’apposito modulodi Rendicontazione di cui al fac-simile All. H, dovrà essere presentato entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2017, pena la decadenza dalla erogazione del contributo.
Per i progetti candidati nell’ambito della Sezione B, l’apposito modulodi Rendicontazione di cui al fac-simile All. H, dovrà essere presentato entro e non oltre il 31 dicembre 2017, ovvero entro e non oltre il termine dei 30 giorni successivi alla conclusione delle iniziative previste in progetto e, comunque, entro e non oltre il 31 gennaio 2018 ove l’iniziativa si sia conclusa il 14 gennaio 2018, pena la decadenza dalla erogazione del contributo.
La liquidazione dei contributi concessi avverrà dopo il ricevimento della documentazione consuntiva, ritenuta regolare e conforme a quanto richiesto, entro il 28 febbraio 2018.
16. DISPOSIZIONI GENERALI
Si precisa che tutte le istanze di contributo già presentate prima della pubblicazione del presente Avviso, dovranno essere riproposte, ove di interesse, entro i termini e nel rispetto delle modalità e formalità qui previste.
N.B. L’Ente Comune si riserva la facoltà in qualsiasi momento, di rettificare, annullare o revocare il presente avviso, anche ove fosse già conclusa l’istruttoria delle domande pervenute, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, anche correlati ad una diversa programmazione dei fondi di bilancio comunale.
Per quanto non espressamente previsto dal presente Avviso, si fa riferimento alla normativa vigente in materia.
17. TUTELA DELLA PRIVACY
Ai sensi del D. Lgs. 196/2003, i soggetti partecipanti prestano il loro consenso al trattamento dei dati personali, all’esclusivo fine della gestione tecnico-amministrativa e contabile, finalizzata all’espletamento della procedura di cui al presente avviso.
18. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del procedimento ai sensi della Legge 241/1990 è il Dirigente del Settore Servizi alla Persona, alla Famiglia, al Cittadino – Servizio Cultura-Turismo-Sport Dott.ssa Giulia Mancino tel. 0835/241426 – mail: g.mancino@comune.mt.it.
19. INFORMAZIONI SULL’AVVISO PUBBLICO
Il presente Avviso ed i relativi allegati saranno disponibili sul sito internet del Comune all’indirizzo www.comune.mt.it, nella Sezione “Avvisi”.
Per qualsiasi chiarimento o informazione relativi al presente avviso è possibile rivolgersi al funzionario responsabile di P.O. del Servizio Cultura-Turismo-Sport Camilla Montemurro, tel. 0835/241432 – mail: uffcultura@comune.mt.it.
Il dirigente Dott.ssa Giulia Mancino