I parlamentari Maria Antezza e Ludovico Vico hanno promosso in mattinata una conferenza stampa nel gazebo del Bar Tripoliper informare ed aggiornare la comunità materana sullo stato di avanzamento dei lavori relativi alla realizzazione della linea ferroviaria Ferrandina-Matera.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato anche gli assessori regionali Roberto Cifarelli e Luca Braia, l’assessore comunale Ernesto Bocchetta e alcuni rappresentanti dell’associazione Matera Ferrovia Nazionalele: Nicola Pavese, Francesco Di Caro, Giovanni Caserta e Michele Vizziello.
Il primo monitoraggio sui lavori in corso per la ferrovia a scartamento ordinario Ferrnadina-Matera è affidato alla deputata materana Maria Antezza “Per la galleria nei pressi di Miglionico le attività contrattualizzate sono partite nel mese di luglio scorso. I lavori in corso hanno una durata prevista di 180 giorni per un importo di 500 mila euro. Sono eseguiti dalla ditta Ceprini Costruzioni. Sono stati già rimossi gli sbarramenti posti in passato a protezione dell’entrata lato Ferrandina al fine di consentire l’accesso ai mezzi sgommati. L’impresa ha svolto una prima attività di pulizia che ha coinvolto gli imbocchi con la rimozione di detriti e fango accumulati negli anni e l’impiantistica di cantiere preesistente, ormai fatiscente. Il programma prevede la cantierizzazione stabile per proseguire dal 16 ottobre 2017 con l’installazione degli impianti di illuminazione, ventilazione e rilevamento già all’interno della galleria per la sua intera lunghezza, con il ripristino del fondo stradale all’interno della galleria e con l’esecuzione dei rilievi strumentali dello stato dei luoghi, al fine di consentire la definizione del progetto esecutivo riguardante sopratutto la struttura”.
Per la linea ferroviaria Antezza ha ricordato che “le attività manutentive, contrattualizzate per una durata di 150 giorni per un importo di 300 mila euro all’impresa Comune Costruzioni srl, hanno riguardato la verifica di tutti i punti critici e la riparazione o revisione di parti di cancelli e serramenti, la sistemazione e realizzazione di recinzioni atte a delimitare l’area ferroviaria, l’intervento di pulizia della sede ferroviaria ed area attigua da vegetazione infestante di ogni genere, la verifica e il potenziamento della chiusura di tutti i varchi di accesso con realizzazione di opere di sbarramento con blocchi in cemento armato. Dal 15 novembre 2017 è prevista la manutenzione di opere idrauliche per l’intero tratto di linea, la pulizia di embrici, fossi di guardia e tombini per l’intero tratto di linea e la pulizia del piazzale nonchè degli accessi della stazione di La Martella”.
Per la stazione di La Martella la parlamentare materana ha ricordato che “il 18 luglio 2017 sono stati eseguiti sopralluoghi per constatare lo stato dei luoghi interessati dall’intervento e dare inizio alle opere di progettazione propedeutiche e funzionali alla realizzazione degli interventi, che riguardano principalmente la riqualificazione funzionale statico/edilizia delle esistenti strutture in cemento armato (comprese le pensiline di stazione), nonchè il rifacimento delle relative coperture e impermeabilizzazioni, il rifacimento dei marciapiedi a servizio dei binari di stazione, la riqualificazione dgli spazi interni dell’esistente ferrovia e relativi spazi esterni ad esso annesso e la sistemazione del piazzale esterno di stazione e relative vie di accesso. La stazione sarà dotata di impiantistica relativa al sistema idrico-fognario, di illuminazione degli spazi esterni e di nuova tecnologia al servizio della clientela (impianti wi-fi di stazione, corpi illuminanti a tecnologia led. La progettazione di questi interventi e l’inizio dei lavori è fissata per lunedì 2 ottobre 2017. Il costo complessivo di questi lavori è di 7 milioni e mezzo di euro e al momento ne sono stati approvati 300 mila”.
Ludovico Vico ha spiegato perchè è stata indetta questa conferenza stampa sul monitoraggio dei lavori della Ferrandina-Matera: “Siccome ci sono ancora gli scettici che non credono che quest’opera si farà abbiamo deciso a partire da oggi di effettuare ogni tre mesi un incontro con gli organi di stampa per informare i cittadini sui lavori in corso. Il sogno si sta realizzando perchè già dotare Matera di un collegamento ferroviario è un ottimo risultato. Io guardo al corridoio tirrenico perchè è l’unico che garantisce l’alta velocità e che consentirà a Matera di collegarsi velocemente con Potenza, Roma, Firenze, Bologna e Milano. Sul versante adriatico l’alta velocità non passerà almeno per i prossimi venti anni”.
La ferrovia Ferrandina-Matera, sulla base del cartello posizionato a Miglionico, dovrebbe essere completata entro il 3 dicembre 2022 ma nei giorni scorsi si è parlato sulla stampa di uno slittamento al 2024. In proposito arrivano le dichiarazioni di Nicola Pavese, rappresentante dell’associazione Matera Ferrovia Nazionale. “Ho subito contattato sia la parlamentare Antezza che l’ingegnere Laghezza che cura i progetti di Rfi per il Sud Italia. Entrambi hanno assicurato che non c’è nessun slittamento rispetto ai termini annunciati a Matera dall’ad di Rfi Gentile e dal Ministro Delrio. La notizia di uno slittamento al 2024 è nata perchè a livello regionale si ipotizzava un periodo di prove tecniche per la linea ma in realtà queste saranno eseguite entro il 3 dicembre 2022. Quindi non c’è nessun slittamento dei tempi indicati”.
Il problema è legato in ogni caso al piano regionale dei trasporti, perchè se Rfi completerà la linea poi serviranno soldi pubblici per far viaggiare i treni. In proposito interviene l’assessore regionale Luca Braia. “Il monitoraggio ogni tre mesi servirà anche per questo motivo. Se Matera raggiunge questo grande traguardo della ferrovia è evidente che la Regione dovrà agire di conseguenza e stanziare i fondi per far viaggiare i treni”
Sul tema è intervenuto anche l’assessore regionale Roberto Cifarelli: “Il tema delle infrastrutture è molto importante e in proposito voglio ricordare i 50 milioni di euro stanziati per la statale 7 in direzione Taranto. Per la strada statale 7 da Matera a Ferrandina servono altri 300 milioni di euro e stiamo lavorando per trovare anche queste risorse”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa per la Ferrovia Ferrandina-Matera (foto www.SassiLive.it)
Questa è la politica che vogliamo.. Speriamo si faccia tutto alla svelta.. Ci vogliono i fatti che di chiacchiere ne sono state fatte abbastanza. Avanti così tutti uniti verso un unico obbiettivo senza distinzioni di partito e schieramento politico. Lo dice uno che non vota PD.