La notte tra domenica e lunedì scorso agenti della Polizia di Stato hanno sequestrato 163 chilogrammi di sostanze pirotecniche di genere vietato detenute nel garage di uno stabile a Matera.
Nei giorni scorsi sono pervenute al 113 diverse telefonate che segnalavano fragorose esplosioni di petardi in più punti della città generando spavento e provocando in un caso perfino la rottura delle vetrate vicine. Gli agenti della Questura hanno pertanto intensificato i controlli avviando nel contempo l’attività info-investigativa allo scopo di individuare i responsabili di tali gesti sconsiderati nonché i fornitori del materiale pirico impiegato.
Nell’ambito di tali attività, la notte di domenica 7 dicembre agenti delle Volanti procedevano al controllo di un giovane, 24enne materano, individuato, secondo alcune informazioni raccolte, quale possibile venditore di fuochi pirotecnici illegali.
Gli agenti operanti procedevano a perquisizione di un garage nella disponibilità del giovane e di suo padre, sito in uno stabile del centro cittadino.
Nel garage è stato così rinvenuto materiale esplodente del tipo vietato, sia confezionato artigianalmente che proveniente dalla Cina e privo di marchio CE, per complessivi 163 chilogrammi.
Tutto il materiale è stato immediatamente sequestrato e preso in consegna dagli esperti artificieri della Polizia di Stato della Questura di Bari che provvederanno a farlo esplodere in sicurezza.
Padre e figlio sono stati denunciati all’A.G. per detenzione di materiale esplodente del tipo vietato.
Matera: controllo del territorio, una persona arrestata e 4 denunciate.
Nell’ambito di predisposti servizi di controllo del territorio, i militari della Compagnia Carabinieri di Matera hanno arrestato una persona, segnalata un’altra alla Prefettura e denunciato all’Autorità Giudiziaria altre quattro.
In particolare, i militari della Stazione di Matera, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dai Magistrati di Napoli hanno associato al carcere di Matera un pregiudicato 21enne che, sottoposto agli arresti domiciliari presso la “Casa dei Giovani” di Matera, era stato segnalato per i suoi comportamenti particolarmente aggressivi e di certo non compatibili con le regole e le finalità terapeutiche e di recupero di quella Comunità. Inoltre, gli stessi militari, a conclusione di una particolare attività di indagine, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un uomo che, nello scorso mese di aprile, entrando in un negozio di bigiotteria del centro e fingendosi un rappresentante di gioielli, aveva con destrezza asportato articoli vari per un valore complessivo di 2000 euro, facendo poi perdere le proprie tracce.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito all’Autorità Giudiziaria altri due pregiudicati del capoluogo per l’inottemperanza alle disposizioni restrittive della propria libertà imposte dal Magistrato. I medesimi all’atto del controllo non erano in casa in un orario in cui dovevano essere presso il loro domicilio. Gli stessi militari hanno inoltre denunciato il titolare di un circolo privato responsabile di disturbo della quiete delle persone per aver permesso che fosse diffusa musica ad alto volume ad ora tarda.
A Pomarico, un pregiudicato 30enne del luogo è stato segnalato alla locale Prefettura dai militari della locale Stazione Carabinieri in quanto colto in possesso di mezzo grammo di cocaina per uso personale.