Cambierà presto volto la viabilità del territorio materano. Infatti, è ormai giunto in dirittura d’arrivo il Programma triennale delle Opere pubbliche della Provincia di Matera. Per realizzare l’intero programma servirebbero 250 milioni di euro. Tuttavia la Provincia ritiene di poter procedere, realizzando il Piano in base ai vari livelli di priorità spendendo risorse già dal primo anno pari a cento milioni di euro. Dopo il passaggio in Commissione, spetta ora al Consiglio provinciale la definitiva approvazione.
“Si tratta di un Programma ambizioso – dichiara l’assessore alle Infrastrutture, Giuseppe Dalessandro – che si potrà realizzare anche in tempi relativamente brevi, se la Regione Basilicata accelera la programmazione dei fondi 2007- 2013”.
All’interno del Piano, infatti, sono inserite importanti realizzazioni a complemento delle tre grandi opere già appaltate: ex Ss175, ex Ss 277 e Sp Cavonica, che consentiranno collegamenti agevoli con i comuni soprattutto dell’entroterra che più di altri risentono di un atavico ritardo infrastrutturale.
“Per conseguire questo obiettivo – spiega Dalessandro – non è necessario realizzare arterie di collegamento che assorbano molte risorse. Non avrebbe senso voler contenere i tempi di percorrenza di qualche minuto. Piuttosto occorre impegnarsi affinché le strade esistenti vengano ammodernate e messe in sicurezza. Assume inoltre, grande rilevanza all’interno del Piano, la previsione di collegare la “Fondovalle Salandrella” dal bivio di Oliveto lucano alla Cavonica. Se facessimo questo – continua l’assessore – io credo che avremo reso un ottimo servizio alle comunità interne quali Garaguso, Oliveto Accettura, San Mauro Forte e tante altre.”
Ma il Piano triennale non si ferma qui: “Abbiamo previsto anche – spiega Dalessandro – la realizzazione della cosiddetta “Trasversale alta”, che dovrebbe mettere in collegamento la Saurina con la Basentana nella zona di Macchia di Ferrandina, oltre che ad un litorale che metta in collegamento tra loro i lidi della fascia jonica, con la realizzazione della cosiddetta “Lungopineta”. In sostanza – conclude l’assessore alle Infrastrutture – si vorrebbe in questo modo chiudere definitivamente il capitolo della viabilità, atteso che nel programma non mancano neanche una miriade di piccoli interventi di manutenzione e messa in sicurezza".
Dic 11
E pensare che la scuderia automobilistica vi ha sempre chiesto poche decine di euro per portare avanti il nome della citta’ dei Sassi in giro per l’Italia in questo sport. Avete negato questo sport a Matera…..anche quando i nostri soci hanno organizzati grandi eventi ma nell’anonimato di oscuro grazie a…….VERGOGNA!!!!!!!!!