Un buon 70% di consumatori-utenti di attività commercianti dichiara di avere un elevato coinvolgimento all’attività di acquisto e di shopping e di attribuire “molta importanza” all’atmosfera del punto vendita, oltre che alla marca e al prodotto da acquistare. Ma può subentrare anche un atteggiamento di emozione negativa che corrisponde ad una condizione di stanchezza dovuta principalmente a “scarso coinvolgimento”. Ecco alcuni consigli di “marketing emozionale”: distinguersi con l’emozione e non solo con l’informazione; valutare la fruibilità dei materiali sia da lontano sia da vicino, alla luce degli spazi sui punti vendita;tener presente quali sono gli elementi funzionali dei prodotti che attraggono l’attenzione;comunicazione adeguata. Sono questi i temi della Giornata Formativa Marketing emozionale 2017 che Terziario Donna e Confcommercio Imprese Italia Potenza, con il supporto di Academy Confcommercio nazionale, hanno promosso a Potenza per il 17 ottobre prossimo. Un’iniziativa innovativa che prevede un incontro d’aula fortemente interattivo con dinamiche di gruppo, casi studio ed esercitazioni che prendono spunto dalla realtà quotidiana dei partecipanti.
“Fare neuromarketing non vuol dire che i vecchi approcci di marketing e comunicazione non siano più validi e vadano accantonati. Questa disciplina si pone semmai come uno strumento aggiuntivo in grado di testare e affinare l’efficacia delle strategie su tutti i canali. Permette di raccogliere dati, intercettare e coinvolgere le sfere più profonde ed emozionali degli esseri umani”, afferma Luca Florentino, CEO di Ottosunove e uno dei massimi esperti che parteciperà alla Giornata di Potenza. “L’approccio di neuromarketing è un valore aggiunto che ci permette di comprendere in che modo il cervello reagisce agli stimoli. Differenziarsi e farsi ricordare in un mercato complesso, sempre più online, saturo di informazioni e input sensoriali è un’impresa non banale. I brand devono scavare più a fondo per instaurare una relazione con il proprio pubblico, coinvolgerlo emotivamente, offrigli prodotti e servizi che soddisfino veramente i suoi desideri inespressi. Per ottenere questi risultati è fondamentale la conoscenza dei meccanismi cerebrali che guidano le scelte dei consumatori.I progressi raggiunti negli ultimi anni dalle neuroscienze e dalle scienze cognitive forniscono un grande supporto al marketing. Questi campi di studio permettono di analizzare in modo più profondo i comportamenti e le emozioni degli individui, consentendo di costruire una strategia di relazione e di comunicazione con i clienti più efficace e userfriendly.
“Riteniamo che con Confcommercio Academy – dice Incoronata Lucia, Terziario Donna-Confcommercio Potenza -possa partire un percorso per accrescere le competenze e le conoscenze della nostra associazione mettendo al centro la formazione che serve per costruire la nostra rete ma che rimane ancor più fondamentale per le nostre imprese. Un percorso che – aggiunge – è aperto anche a quante/i non aderiscono ancora a Confcommercio e pertanto possono rivolgersi a noi per iscriversi alla giornata di formazione che si terrà il 17 ottobre prossimo a Potenza nella nostra sede associativa. Il format – aggiunge – prevede momenti di coinvolgimento attraverso la condivisione del vissuto personale e tramite l’uso di casi specifici che rimandano agli aspetti gestionali tipici della realtà quotidiana lavorativa. Saranno utilizzate metodologie di incontro interattive sempre con l’obiettivo di facilitare lo scambio di opinioni ed esperienze”.