Il segretario provinciale dei Verdi Giovanni Angelino ha inviato alla nostra redazione la seguente dichiarazione, che riportiamo integralmente: “Nel giardino dell’abitazione dell’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Michele Vita, è stata ritrovata nella mattinata di venerdì 13 ottobre una testa di animale. Un chiaro gesto intimidiatorio che voglio condannare. Colgo l’occasione per esprimere a Michele Vita la mia solidarietà e quella di tutto il partito dei Verdi di Basilicata”.
Testa di animale nel giardino di Michele Vita (Acquedotto Lucano), solidarietà di Pittella
Il presidente della Regione, Marcello Pittella, ha espresso vicinanza e solidarietà all’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Michele Vita, e ad uno dei dirigenti della stessa società a totale capitale pubblico, fatti segno di un vile atto intimidatorio su cui sta indagando la Procura della Repubblica di Potenza.
“Sono certo – ha dichiarato Pittella in una nota – che Michele Vita e i suoi collaboratori continueranno a lavorare con il consueto rigore e la serenità di sempre, portando avanti l’azione di risanamento avviata in Acquedotto Lucano, con risultati apprezzabili in termini di risparmio e di efficienza del servizio.
Confido nell’azione di magistratura e forze dell’ordine, per garantire la necessaria sicurezza a chi opera negli Enti pubblici al servizio della comunità”.