Matera Sport Academy rilancia il calcio in rosa. Da un’idea lanciata qualche anno fa dall’imprenditore Francesco Lisurici, si ripropone in questa stagione un progetto, coordinato dai club Invicta e Matheola, che apre al calcio al femminile. Arriva la prima scuola calcio tutta al femminile, che darà la possibilità a ragazze o bambine (di età compresa tra gli 8 e i 16 anni) appassionate di pallone di scendere in campo e intraprendere un percorso di crescita calcistica e umana. Dal prossimo 24 ottobre nella palestra dello stadio XXI Settembre si svolgerà un allenamento pomeridiano settimanale sotto la guida dei qualificati tecnici di Matera Sport Academy. “Riprendiamo un progetto avviato cinque anni fa, che ha sortito il risultato di portare una nostra ragazza a giocare nel Bari femminile – sottolinea Lisurici, vice presidente del consorzio -. Vogliamo trasmettere il messaggio che il calcio non è uno sport solo maschile, ma in cui ci si diverte tutti insieme, ragazzi e ragazze, nel gioco e nella partecipazione a trasferte e tornei. Invitiamo quindi le donne a far parte del nostro gruppo, con l’auspicio di formare, magari per il 2019, una bella squadra femminile che partecipi ai campionati provinciali, regionali e anche nazionali”. Con l’avvio dell’attività anche al femminile, si arricchisce di un nuovo tassello la già ricca attività di Matera Sport Academy. “Stiamo realizzando l’obiettivo che ci eravamo posti alcuni anni fa di unire le forze e le realtà calcistiche cittadine che operano in ambito giovanile – aggiunge Lisurici -. Il nostro gruppo ora raccoglie l’ottanta per cento delle scuole calcio di Matera, vanta collaborazioni in Puglia (Pellegrino Altamura) e in provincia (Montescaglioso) e si vuole allargare sempre più, per dare ai ragazzi una vetrina e allo stesso territorio la meritata visibilità. Aumentano tra i nostri tecnici le professionalità, attraverso continui corsi di formazioni e le partnership con gloriosi club di serie A come Juventus e Inter, che legano a noi il loro prestigioso brand. I risultati sul campo in questo inizio di nuova stagione sono già più che confortanti, ma non trascuriamo l’obiettivo primario, che resta quello di valorizzare i giovani, tecnicamente e umanamente. Credo nei numeri e sono convinto che più siamo, più campioni possono nascere”.