Il Comune di Matera, attraverso l’Assessorato alle Opere Pubbliche, e l’Università degli Studi della Basilicata, attraverso il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo (DiCEM) di Matera, hanno organizzato un evento della durata di tre giorni (dal 19 al 21 Ottobre 2017) che si terrà presso il polo universitario di Matera. Evento che sarà articolato in due parti.
Nella prima parte, che si svolgerà nella mattinata di Giovedì 19 Ottobre nella Aula Magna del 4^ Piano della Sede dell’Università degli Studi della Basilicata – DiCEM di Via S. Rocco n. 3 a Matera, saranno illustrate le attività e le dinamiche del “Cantiere Scuola” riguardante i lavori di messa in sicurezza e consolidamento strutturale di un comprensorio edilizio ubicato all’interno del Sasso Barisano, tra Via D’Addozio, Piazzetta Garibaldi e Vico Sant’Agostino, e come esso assume una dimensione internazionale, oltre che locale.
Il progetto dell’opera, finanziato dal Fondo di Sviluppo e Coesione (F.S.C.) 2007/2013, per importo complessivo pari ad € 346.154,00 (di cui € 200.000,00 per lavori e restanti € 146.154,00 per somme a disposizione dell’Amministrazione), si inserisce tra le attività di collaborazione in atto tra il Comune di Matera e l’Università degli Studi della Basilicata (convenzione quadro – responsabile il Prof. Antonio Conte) attraverso il DiCEM, il cosiddetto “Laboratorio Sassi”, secondo cui le attività di ricerca e didattiche dell’Università e le attività amministrative comunali possano integrarsi e coordinarsi reciprocamente, con particolare riferimento a studi, formazione e ricerca nell’ambito della valorizzazione del Sito UNESCO “I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera”.
Il “Cantiere Scuola”, nella sua singolarità, per come articolato, accosta la realizzazione di un’opera pubblica all’attività didattico-formativa e di ricerca accademica, coinvolgendo permanentemente gli studenti del IV anno del Corso di Laurea quinquennale Europeo in Architettura dell’Unibas – sede di Matera, con il qualificato supporto del loro corpo docenti. Gli obiettivi del progetto “Cantiere Scuola” sono molteplici. Il primo è quello di studiare, approfondire e divulgare le tecniche costruttive e di intervento delle costruzioni dei Sassi, attraverso lo studio dello stato di fatto/ante operam (analisi storica del sito, rilievi, caratterizzazione dei materiali, diagnostica strutturale, individuazione dello schema strutturale, etc.), la progettazione esecutiva di dettaglio e la realizzazione di specifici interventi, con l’impiego di metodi tradizionali e tecniche di intervento moderne e innovative. Altro importante obiettivo del progetto “Cantiere Scuola” è quello di fornire agli studenti di oggi (che rappresentano i professionisti di domani) alcuni elementi e nozioni di carattere, oltre che prettamente tecnico, burocratico-amministrativo sull’andamento e le procedure riguardanti un’opera pubblica in generale, nonché, più in dettaglio, mostrare e far vivere loro direttamente le dinamiche relative all’avanzamento di un cantiere edile (direzione, contabilità, coordinamento dei lavori, etc.).
Il “Cantiere Scuola”, quindi, per come concepito, vede coinvolte, in una fattiva collaborazione e in un dinamico scambio di competenze ed attività, le seguenti figure: l’ Ass. Michele CASINO – Opere Pubbliche del Comune di Matera, la Prof.ssa Paola D’Antonio – Assessore ai Sassi Comune di Matera, il coordinatore scientifico del Cantiere Scuola Prof. Ing. Michelangelo LATERZA – Docente di Tecnica delle Costruzioni – Architettura (DiCEM), l’Ing. Giovanni Ventura Progettista e Direttore dei Lavori, l’Ing. Sante Lomurno – Dirigente del Settore Opere Pubbliche del Comune di Matera, il Geom. Antonio Vammacigno del Settore Opere Pubbliche del Comune di Matera – Responsabile Unico del Procedimento, la Ditta Edilizia Fratelli Sacco S.r.l. (Francesco e Michele) – Impresa esecutrice dei Lavori, gli studenti del Laboratorio di Progettazione del IV anno del Corso di Architettura dell’Unibas – sede di Matera ed i docenti del corso di studi in Architettura, in particolare i Proff. Michelangelo Laterza (Docente di Ingegneria Strutturale e coord. Scientifico del Cantiere Scuola), Antonio Conte (Docente di Disegno e Rappresentazione e Coordinatore del Master P&P), Antonella Guida (Docente di Architettura Tecnica e Coordinatrice del corso di Architettura), Ettore Vadini (Docente di Composizione Architettonica), Nicola Cardinale (Docente di Fisica Tecnica Ambientale), Graziella Bernardo (Docente di Tecnologia dei Materiali), Antonello Pagliuca (Docente di Architettura Tecnica), Michele D’Amato (Docente di Ingegneria Strutturale).
Nel corso dell’anno accademico 2016/2017, con l’entusiasmante e manifestato interesse da parte degli studenti, sono già state svolte attività relative al “Cantiere Scuole”: in situ sono stati eseguiti, dopo lo sgombero e la pulizia dei luoghi a cura della impresa esecutrice, operazioni di dettagliato rilievo geometrico, di rilevazioni di natura termo-igrometrica e di diagnostica strutturale locale (da parte degli studenti), mentre in aula si è proceduto alla restituzione dei rilievi eseguiti ed alla definizione delle prime proposte progettuali in termini di utilizzo e destinazione dei locali, le cui relative tavole saranno mostrate durante l’evento.
Il “Cantiere Scuola”, oltre che assumere una “dimensione locale”, secondo le dinamiche sopra descritte, assume anche una valenza ed una “dimensione internazionale”, in quanto prevede, al suo interno, per il prossimo anno accademico 2017/2018, oltre alla presenza degli studenti del corso di Architettura dell’Unibas, quella di 20 studenti provenienti dall’America Latina, titolari di una borsa di studio di 20 mesi finanziata nell’ambito delle attività del doppio Master Universitario internazionale “Structural Analysis of Monuments and Historical Construction – Patrimoni e Progetto”, organizzato congiuntamente dalla Universidade do MINHO (Portogallo) e dall’Università degli Studi della Basilicata nell’ambito delle azioni previste dal progetto ELARCH di partenariato didattico-scientifico internazionale (Euro-Latin America partnership in natural Risk mitigation and protection of the Cultural Heritage, finanziato per oltre 3ML di euro dall’Unione Europea nell’ambito del programma ERASMUS MUNDUS EMA 2 ACTION – Reference number: 552129-EM-1-2014-1-IT-ERASMUNDUS-EMA21) cui si fa menzione anche nel dossier di Matera 2019.
Il progetto ELARCH, coordinato scientificamente dal Prof. Michelangelo Laterza con il supporto tecnico/amministrativo della Dott.ssa Annalisa Anzalone responsabile dell’Ufficio Mobilità Internazionale dell’UNIBAS, vede coinvolte -in consorzio- 20 Università Europee e Latino Americane (capofila l’Università degli Studi della Basilicata – www.elarch.org) in operazioni di studio e ricerca finalizzate alla protezione e alla valorizzazione dei Patrimoni Culturali, incentrando molte delle ricerche e delle azioni di formazione, oltre che sul patrimonio Europeo e Latino Americano in generale, proprio sui “Sassi” di Matera. Attualmente, oltre 100 persone tra Studenti Undergraduate, Studenti di Master, Dottorandi, Ricercatori e Professori provenienti dai vari paesi Europei e Latino Americani coinvolti nel progetto, sono in visita studio presso le Università partner dell’altro continente grazie a borse di studio messe a disposizione dall’Unione Europea nell’ambito del progetto ELARCH e che coprono, a seconda delle figure (studenti/ricercatori/professori), da 3 a 34 mesi di attività di studio/ricerca per persona.
In particolare, il doppio Master coordinato da una commissione scientifica ELARCH mista (UNIBAS-UNIMINHO) è stato caratterizzato nei primi 10 mesi presso l’Universidade do MINHO (Master: “Structural Analysis of Monuments and Historical Construction”, coordinato dal Prof. Paulo Lourenco di UNIMINHO) da una formazione tecnico/scientifica di tipo ingegneristico strutturale prevalentemente teorica mentre i dieci mesi che gli studenti trascorreranno a Matera (Master: “Patrimoni e Progetto”, coordinato dal Prof. Antonio Conte di UNIBAS) saranno caratterizzati da una formazione Architettonico/Ingegneristica fortemente incentrata su esperienze dirette in campo, utilizzando proprio i luoghi del Cantiere Scuola. Nel Cantiere, alla presenza sia degli studenti locali di Architettura che di quelli provenienti dall’America Latina, è prevista in particolare l’esecuzione di dettagliate prove di diagnostica, caratterizzazione e monitoraggio strutturale mediante l’impiego e l’utilizzo di attrezzature dì avanguardia ed una conseguente successiva definizione degli interventi da realizzare.
La seconda parte dell’evento, che si svolgerà nelle intere giornate di Venerdì 20 e Sabato 21 Ottobre presso la sede materana di Via Annibale M. di Francia del quartiere Lanera dell’UNIBAS, evidenzierà ancor più gli aspetti “internazionali” del progetto, in quanto sarà incentrata sulla discussione delle tesi di Master Universitario internazionale “Structural Analysis of Monuments and Historical Construction – Patrimoni e Progetto” sviluppate dai 20 studenti Latino Americani durante i primi 10 mesi di frequenza del Master presso l’Universidade do MINHO (Portogallo). Una buona parte delle tesi che verranno discusse hanno avuto come oggetto di studio i “Sassi” di Matera.
E’ palese come l’evento e le attività ad esso collegate assumono alta valenza tecnico-scientifico-culturale ed un importante significato anche in vista dell’evento di “Matera – Capitale Europea della Cultura per il 2019”, sul cui portale web saranno pubblicate.