Su quindici candidature pervenute sono dieci le startup selezionate che parteciperanno alla edizione 2017 della Smau, la principale fiera italiana dedicata all’Information & Communications Technology, in programma a Milano dal 24 al 26 ottobre. L’evento internazionale permette di accedere a nuove relazioni commerciali con imprese, investitori e player dell’innovazione provenienti da tutto il mondo.
“Si tratta di una straordinaria opportunità offerta alle startup lucane da parte della Regione Basilicata nella consapevolezza che è quanto mai necessario per le imprese innovative lucane costruire network con altre aziende nazionali e internazionali e farsi conoscere in importanti piattaforme come questa di Milano. D’altronde l’esperienza di Berlino e delle edizioni precedenti della Smau ci dicono che queste iniziative possono produrre risultati positivi”, ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Roberto Cifarelli, nel corso della conferenza stampa svoltasi oggi in Regione per presentare le imprese selezionate.
Smau è oggi la più articolata piattaforma italiana di incontro e matching dedicata all’innovazione per le imprese e gli enti locali; si articola in un Roadshow annuale di appuntamenti territoriali, un evento internazionale multiregionale a Milano e una tappa a Berlino. Con oltre 50.000 imprese provenienti da tutti i settori merceologici coinvolte ogni anno nei suoi appuntamenti, Smau è la piattaforma di riferimento per dialogare direttamente con i sistemi produttivi sui temi dell’innovazione.
Le dieci startup lucane che parteciperanno allo Smau2017 sono: Applica IoT srl; BweB; HICS; Neuroset; PickMeApp Srl; Pigmento; Soundsplasch; Verso Technologies; BenchSmart srl; iGoOn.
A queste startup selezionate, grazie alla Regione Basilicata, viene offerta gratuitamente la possibilità di: partecipare a Italiarestartsup organizzata da Smau, insieme a Ice e al Ministero dello Sviluppo Economico con la possibilità di incontrare oltre 60 investitori e imprese provenienti da tutto il mondo interessati all’Innovazione made in Italy mediante incontri B2B e speed pitching che si terranno in lingua inglese; partecipare agli speed pitching e agli Smau live show per presentare le idee a una platea di venture capital, imprenditori, istituzioni e manager dedicati a tematiche quali: Industria 4.0, Commercio e Turismo, Agrifood, Smart Communities, Sanità, Servizi. Realizzando pitch e partecipando al momento di networking; concorrere al premio Lamarck che consente alle 3 startup vincitrici di partecipare gratuitamente all’edizione 2018 di Smau Berlino; promuovere il proprio prodotto/servizio all’interno di uno spazio espositivo e utilizzare una serie di servizi.
L’Amministratore Unico di Sviluppo Basilicata, Gaetano Torchia: “In Basilicata sono presenti molti talenti, idee, progetti innovativi. Lo verifichiamo sul campo quando, come società di sviluppo in house della Regione Basilicata, gestiamo azioni di avvicinamento e sostegno. Alcune delle startup innovative che saranno presenti a Smau hanno partecipato a vari interventi promossi dalla Regione nell’ambito dei vari fondi come il pacchetto Creopportunità, e gestiti dalla società come il Microcredito o come il Fondo Regionale di venture capital che prevedeva la collaborazione con coinvestitori privati mediante operazioni finanziarie, dirette a finanziare le prime fasi di sviluppo dell’iniziativa imprenditoriale (Early Stage) e programmi di sviluppo organizzativo, tecnologico, produttivo e commerciale (Expansion). La stessa iniziativa, attualmente in corso di attuazione, Start Cup Basilicata, la business plan competition promossa da Regione Basilicata con il supporto di Sviluppo Basilicata e in collaborazione con Università degli Studi della Basilicata e T3 Innovation, in partnership con Banca popolare di Bari e la sponsorship di Confapi Matera, organizzata nell’ambito del Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), sta dando ottimi risultati di partecipazione di persone singole o in team con un’idea d’impresa o un business plan a contenuto innovativo nei vari settori del Life Sciences, ICT, Cleantech&Energy, Agrifood, Industrial a riprova di quanto potenziale creativo e virtuoso sappia esprime anche un territorio così piccolo come il nostro”.
“I giovani imprenditori lucani – ha aggiunto Cifarelli – hanno voglia di aprirsi al mondo e di farsi apprezzare da operatori e player dell’innovazione. Ecco perché abbiamo fortemente voluto offrire questa opportunità di crescita, di internazionalizzazione e di conoscenza dei mercati. Le startup lucane sono molto vivaci e dinamiche soprattutto in alcuni settori come l’Industria Creativa, il Digital e le nuove tecnologie. Vorremmo trasferire ai giovani l’idea che in Basilicata è possibile fare autoimpresa con gli strumenti messi in campo dalla regione. E se queste 10 startup ce l’hanno fatta, ce la possono fare anche loro”.
Ott 20