Il Matera gioca alla pari con la capolista Lecce ma dopo aver sfiorato il gol con Strambelli e due volte con Sernicola incassa la rete di Mancosu e si arrende per 1-0 al XXI Settembre-Franco Salerno. Di seguito le pagelle sulle prestazioni dei biancoazzurri a cura di Tommaso Taccardi.
Golubovic 7 Sempre attento e pronto sui tiri degli avanti salentini. Almeno 3 gli interventi da sottolineare. Si conferma un buon portiere affidabile a difesa della porta biancazzurra.
uschiazzo 6,5 All’esordio dal primo minuto, è chiamato a sostituire lo squalificato Scognamillo. Diligente nella sua zona di campo e attento a chiunque passi dalle sue parti. Difensore dal gran fisico che ci darà una grossa mano in campionato. Sostituito al 69′ da Battista (voto 6) che tenta di dare una scossa agli avanti materani senza risultati importanti.
De Franco 7. Impeccabile centrale di difesa. Pulito negli interventi e preciso nei rilanci. Rapido nell’accorciare la squadra, gli avanti salentini, dalla sua zona di competenza, sono stati disinnescati.
Mattera 6,5 Buona gara per l’esperto difensore biancazzurro. Bravo sulle palle alte e negli anticipi. In una sola circostanza si lascia anticipare da Di Piazza che, ripartito in contropiede, colpisce il palo.
Angelo 7 Esperienza e dinamicità al servizio della squadra. Padrone della fascia destra, scodella un’infinità di palle al centro non raccolte dagli avanti materani.
Urso 6,5. Ad un buon primo tempo, fa da contraltare una discreta seconda frazione di gioco. Bene a scambiarsi di posizione con il suo compagno di reparto De Falco, sembra cadere in “depressione sportiva” dopo il gran gol di Mancosu e viene così sostituito da Maimone all’86’ (SV) che, nei minuti finali fa il centravanti sfiorando anche il gol su traversone del brasiliano Angelo.
De Falco 7 Geometra avanti alla difesa e nel cerchio di centrocampo. Nel secondo tempo deve sdoppiarsi per dar manforte al compagno di reparto Urso apparso, da metà ripresa, stanchissimo.
Sernicola 6,5 Dinamicità sulla corsia di sinistra. Spesse volte riesce a saltare l’uomo dando l’impressione di avere un passo in più degli avversari. Con un gran colpo di testa sfiora la marcatura, nell’occasione, il solito Perucchini, sventa la minaccia. Sostituito da Macciucca (VOTO 6) al 75′ che cerca di dar manforte sia alla difesa che alle sortite dei compagni alla ricerca del pareggio.
Casoli 6,5 Svaria su tutto il fronte di attacco. Destra o sinistra non fa differenza, arriva a sfiorare l’ennesimo gol della stagione con un perentorio colpo di testa che viene sventato da una strepitosa parata del portiere salentino.
Strambelli 7 Ispirato dal primo all’ultimo minuto contro “l’odiato” (sportivamente parlando) Lecce. Al 7′ sfiora la marcatura sugli sviluppi di un calcio di punizione, al 13′ delizia la platea con un assist al bacio per Casoli che si vede parare il suo colpo di testa dal portiere ospite e, al 38′, ci prova ancora su calcio da fermo. Più continuo rispetto al passato ed Auteri non lo sostituisce.
Giovinco 6. Si sacrifica in un ruolo non propriamente suo, prende botte dai difensori avversari, gioca bene tra le linee ma viene meno in fase di finalizzazione. Nell’occasione del colpo di testa di Casoli parato da Perucchini, non è partcolarmente rapido nel ribattere a rete facendo sfumare l’occasione. Dal 75′ Salandria (voto 6) che dà freschezza nella zona nevralgica del campo cercando di rubar palla agli avversari per far ripartire i suoi compagni.
Auteri 6,5. Era la partita che ci doveva dire qual’è la nostra dimensione. Bene, il campo ha detto che ce la potremo giocare con tutti perché la garanzia di un gioco ben delineato c’è ed ha un marchio targato Special One. Nonostante le tante assenze nel reparto avanzato, la sua squadra è risultata insidiosa ugualmente. Quando avremo recuperato gli infortunati ci divertiremo e, se patron Columella, deciderà, a gennaio, di regalare un bomber al mister di Floridia, potremmo dire la nostra nel proseguio di questo campionato. Intanto godiamoci il turno di riposo e recuperiamo gli acciaccati.
persa un’occasione colossale per avvicinarsi al primo posto, considerando i risultati di Catania e Monopoli; il Lecce ormai è scappato via e vincerà molto probabilmente questo campionato lottando con il solo Catania, sono le squadre piu’ attrezzate; non credo a una rimonta del Matera, questa vittoria del Lecce è psicologicamente molto importante, darà ancora piu’ forza e consapevolezza della propria forza al Lecce, noi dopo 10 giornate dobbiamo già dire addio ai sogni neanche tanto velatamente nascosti di lottare per il vertice; l’anno scorso di questi tempi era una lotta a tre tra Foggia; Lecce e Matera e certo che l’anno scorso con l’attacco a mitraglia che avevamo potevamo giocarcela secondo me fino all’ultimo con il Foggia, poi le cose sappiamo come sono andate; non credo che quest’anno lotteremo per il vertice, segnamo pochissimo e per giunta abbiamo già perso due scontri diretti contro Monopoli e Lecce, davvero un gran peccato non aver vinto ieri, pero’ quell’attacco dell’anno scorso faceva sognare in grande………
Questa volta caro Tommaso darei un bel 7 ai tifosi con la speranza che diano seguito alla risposta data sabato sera,questa squadra con in testa il Presidente Columella lo merita!
Rispettando le opinioni di tutti ci mancherebbe,ma alcune volte sembra che qualcuno abbia delle certezze ad ottobre che non appartengono neanche al più (antico calendario dei Monaci) e c’è cazz!
Il Matera ieri ha fatto la sua onestissima partita,non andando mai in affanno,purtroppo la mancanza ormai atavica di una punta alla Caturano,per intenderci,ha fatto si che grazie ad un episodio si è persa la gara.Capitolo pubblico:tanto di cappello al presidente,ma la tifoseria non è una mucca da mungere a suo piacimento,la querelle sui prezzi dei biglietti non si addice ad una società seria che aspira alla cadetteria,alludo ovviamente sia al tagliando per gli ospiti che alla mancanza del ticket ridotto almeno per gli under 14,inoltre per partite di cartello non sarebbe il caso di ”rispolverare” i manifesti da affiggere per strada,magari anche in provincia.In ultimo anche ieri sera ho amaramente constatato che a distanza di ormai 3 anni le presenze,dei seppur volenterosi ragazzi della Sud,son limitate e risicate,ieri son stati staccati meno di 400 biglietti,praticamente una miseria.A mio parere se non avessero lasciato la gradinata,lo storico settore popolare in partite come questa avrebbe letteralmente ruggito, ma tant’è se ne stanno nel loro buen retiro,avulsi dal resto .
D’accordo con Luca73