Sulla vicenda che riguarda l’archivio del Comune di Montalbano, la Consigliera comunale Pirretti smentisce la nota del consigliere comunale Ronco (M5s). Di seguito la nota integrale.
In relazione all’articolo pubblicato da Sassilive.it in data 19 settembre 2017 dal titolo: “Ronco (M5s Montalbano): altre 10 mila euro di tasse vanno via da Montalbano a trattativa privata”, per il quale mi riservo ogni più utile azione contro chi spetti nelle sedi di competenza, chiedo la pubblicazione della replica perchè l’articolo non solo contiene notizie false ma anche allusioni, naturalmente negative, sulla mia professionalità e sulla mia moralità, al di là del pur legittimo diritto di critica del sig. Ronco.
“Caro sig. Ronco, in risposta a quanto da Lei fatto pubblicare in data 19 settembre 2017 su sassilive.it con un articolo intitolato “Ronco (M5s Montalbano): altre 10 mila euro di tasse vanno via da Montalbano a trattiva privata” La informo che nell’anno 2003 ho fatto parte del così detto “Progetto di recupero del patrimonio archivistico facente parte dell’archivio storico comunale”, presso il Comune di Ferrandina, nell’ambito del quale ho rivestito la qualifica di “schedatrice”; il progetto ha avuto un finanziamento di € 28.839,00 e non di € 50.000,00 come falsamente riportato nell’articolo predetto ed il corrispettivo per la prestazione della mia opera è stata di € 6.500,00 lordi, come facilmente comprovabile.
La responsabile scientifica del progetto era persona diversa da me che, quindi, come Lei potrà agevolmente immaginare, insieme al dirigente amministrativo dell’epoca aveva anche la responsabilità dell’attività compiuta, del database e della relativa custodia, la cui asserita sparizione, da Lei ventilata nell’articolo pubblicato il 19 settembre, viene inopinatamente e falsamente, direi sfacciatamente, attribuita a me sottoscritta.
E dal momento, che sono laureata e specializzata in materia (Laurea in Conservazione dei Beni Culturali/indirizzo archivistico librario più Diploma in Archivistica, Paleografia e Diplomatica) mi piacerebbe sapere, in relazione agli attuali incarichi che rivesto presso Montalbano e Tursi, il motivo per il quale io non dovrei avere, secondo la Sua visione, incarichi di alcun genere nel campo, a meno che Lei non abbia voluto sottendere, come pur si evince dall’articolo nemmeno tanto fra le righe, la mia inidoneità per mancanza di professionalità.
In conclusione, Caro Sig. Ronco, Le consiglio per il futuro di verificare bene le notizie prima di farle proprie e di gettarle in pasto all’opinione pubblica, seppure locale; di evitare giudizi non dovuti sulla professionalità e moralità delle persone e, soprattutto, di diffidare da certi “consigliori” che già in passato, non da me, sono stati classificati come inattendibili pettegoli di provincia, perchè i risvolti per Lei, poi, potrebbero essere le aule giudiziarie”.
Tiziana Pirretti