La “Siffredi Hard Academy” è una vera e propria università del porno. Ad idearla Rocco Siffredi, attore pornografico, regista e sceneggiatore. La singolare iniziativa ha preso il via ormai due anni fa. Molteplici le richieste per le selezioni. Si parla di oltre 1000 richieste al mese, delle quali solo una trentina vengono prese in considerazione e di queste trenta selezionate, solo in pochi riescono a portare a termine l’intero corso accademico, perché lo stress a cui sono sottoposti non è roba da poco, cosa che molti sottovalutano. L’obiettivo della Siffredi Hard Academy è Quello di formare nuovi talenti per inserirli nel mondo dell’hard. Nell’accademia a luci rosse adesso si trova anche un giovane materano. Si tratta di Loris Calderola, un giovane di 30 anni che ha avuto il coraggio di mettersi in gioco, senza preoccuparsi di pettegolezzi e pregiudizi vari. Loris, un po’ per scherzo, un po’ per gioco, ha inviato la sua candidatura.
“Una sera mi trovano insieme ad amiche ed amici – racconta Calderola – e scorrendo sulla bacheca di Facebook ho letto un post della pagina ufficiale di Siffredi, che io seguo assiduamente. A quel punto conoscendo la mia sfrontataggine i miei amici mi consigliarono di provare e fu proprio una mia cara amica ad insistere. Così ho deciso di inviare la mia candidatura”.
Quando è arrivata la risposta di Rocco Siffredi in cui mi comunicava di aver superato le selezioni ho stentato a crederci”.
Loris ha colto quindi l’occasione che gli è capitata e ha preso il primo volo per Budapest, la sede in cui si trova la Siffredi Hard Academy e domenica 22 ottobre ed è andato a seguire le lezioni tenute dal “maestro” Rocco.
Loris, laureato in scienze giuridiche e barman presso il Loris Garage di Matera, è ancora incredulo su quanto gli è capitato”.
“Un sogno che si avvera – dichiara con orgoglio il materano Calderola – perchè è un grande onore avere la possibilità di apprendere i trucchi del mestiere da Rocco Siffredi, tra i fondatori del porno italiano. Rocco Siffredi definisce il porno “un’arte che fino a quando non si prova non si capisce fino in fondo”.
Al suo ritorno da Budapest Loris Calderola potrà tracciare un primo bilancio di questa prima esperienza nel mondo dell’hard.
Michele Capolupo
Bravissimo, mostra di che spessore e nervatura è il cittadino culturale, spacca più che puoi!!
beh certo che i cittadini materani devono essere orgogliosi di questo loro “figlio” !! Come siamo caduti in basso ! W Matera capitale europea della “coltura” 2019 !! Non ce la faremo mai !!
Certo. La cultura la fanno proprio i bigotti come te guarda..
Con gente come te chiusa come un riccio non siamo caduti in basso ma non ci siamo mai alzati!
Libertà di scelta e rispetto senza pregiudizi è il promo passo verso una civiltà davvero acculturata ed avanzata! CAPRA
Questa si che è una bellissima notizia. Un motivo di vanto e di orgoglio. Soprattutto per i suoi figli.
Certo. La cultura la fanno proprio i bigotti come te guarda..
Con gente come te chiusa come un riccio non siamo caduti in basso ma non ci siamo mai alzati!
Libertà di scelta e rispetto senza pregiudizi è il promo passo verso una civiltà davvero acculturata ed avanzata! CAPRA
Invece e’ grazie agli intellettuali d’ assalto come te, punkmatera, o come il Dott. Calderola, due cittadini culturali, che questa città e’ ridotta male ! Capra sarai tu ( con grande rispetto e simpatia per le capre !!)
Grande Loris., Tieni duro che ce la fai hahaha