La lista civica Policoro Ideale in una nota chiede che sia risconosciuto nel Fondo Unico Autonomie Locali il valore socio economico delle città comprensorio e dei servizi (Melfi-Policoro e Pisticci). Di seguito la nota integrale.
La proposta di legge di istituzione del Fondo Unico Autonomie Locali ( F.U.A.L.) a firma del consigliere regionale Piero Lacorazza ci offre l’occasione per rilanciare la nostra proposta di riconoscere la valenza socio economica delle città comprensorio e dei servizi, identificabili in regione Basilicata nelle città di Melfi, Policoro e Pisticci.
La programmazione regionale dei fondi comunitari ( PISUS e I.T.I.), nonchè le risorse regionali destinate ai comuni attraverso misure dedicate ha sempre mancato di riconoscere a queste tre importanti comunità della regione il giusto ruolo e le necessarie attenzioni in termini di destinazione di risorse dedicate, per sostenere e potenziare i servizi all’area vasta di riferimento.
La proposta di legge presentata, andrebbe a nostro avviso emendata per permettere di poter colmare questo vuoto di rappresentanza delle città comprensorio della nostra regione, che come tali offrono servizi ad un’area vasta e per questo riteniamo di poter chiedere che l’art. 4 della PDL per la istituzione del Fondo Unico Autonomie Locali, sia integrato con il punto:
b1) Fondo per le città comprensorio e dei servizi, superiori a 15.000 abitanti.
Ci sentiamo di condividere,infine, il resto della proposta che va a mettere ordine in un campo sempre “ostaggio” di logiche clientelari a scapito della quasi totalità delle autonomie.
Facciamo per questo invito al promotore della PDL , il consigliere Lacorazza di voler considerare la nostra proposta e chiediamo all’ANCI regionale di condividerla e sostenerla nelle sedi opportune, affinche il consiglio regionale possa legiferare in merito.
Policoro Ideale