Bisognerà attivare un metodo concertativo nella programmazione e messa in campo degli interventi a sostegno delle aree danneggiate”. E’ quanto ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo al termine dell’incontro promosso in mattinata con il Comitato Difendiamo le Terre Joniche.
“In seguito ai serrati contatti della Regione con il Ministero dell’Economia, attraverso il lavoro dei rispettivi Uffici di Gabinetto che hanno risolto le questioni procedurali ancora in sospeso, nella riunione del Consiglio dei Ministri in programma martedì 3 novembre dovrebbe essere emanata, finalmente, l’ordinanza che assegna ai territori alluvionati della Basilicata 7 milioni di euro stanziati dal Governo nazionale che si sommano ai 7,5 milioni messi a disposizione, tempestivamente, dalla Regione Basilicata”. Lo ha dichiarato questa mattina il presidente Vito De Filippo nel corso dell’incontro con una delegazione del comitato Difendiamo le Terre Joniche guidata da Gianni Fabbris, convocata per fare il punto della situazione.
“Nel caso di approvazione del provvedimento – ha sottolineato il Presidente – bisognerà immediatamente attivare un metodo concertativo, nella programmazione e messa in campo degli interventi a sostegno delle aree interessate – che dovrà coinvolgere, oltre al comitato Terre Joniche che ha svolto e continua a svolgere un ruolo molto importante di sensibilizzazione e sostegno tanto alle aziende danneggiate che aspettano il giusto ristoro che all’azione della Regione Basilicata, anche tutte le organizzazioni professionali agricole che si sono occupate della questione. La Regione – ha ribadito De Filippo – non ha mai abbassato la guardia dallo scorso mese di marzo e ha incalzato il governo nazionale per offrire le opportune risposte agli agricoltori danneggiati. L’ultimo intervento, nei giorni scorsi, per ribadire la vicinanza e la solidarietà alle popolazioni di Liguria e Toscana colpite dall’alluvione, ma anche per ricordare che non possono esistere differenti trattamenti tra le aree geografiche del Paese colpite da eguali calamità naturali”.
Gianni Fabbris, a nome del comitato Difendiamo le Terre Joniche, si è soffermato sul ruolo che dovrà svolgere il futuro commissario per l’emergenza che sarà nominato da Governo a seguito dell’emanazione dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri ribadendo che, oltre agli interventi sulle infrastrutture, dovrà intraprendere le dovute azioni per il risarcimento dei danni subiti dalle popolazioni locali. Fabbris ha comunicato, inoltre, che il presidio del Comitato continuerà e che in vista della prossima riunione del Consilgio dei Ministri sono state programmate ulteriori azioni di mobilitazione.
Il presidente De Filippo recependo le sollecitazioni emerse nel corso del’incontro ha assicurato che ove mai toccasse a lui governare l’emergenza in veste di commissario impronterà la propria azione a dare le dovute risposte in tempi rapidi attraverso l’istituzione di un tavolo regionale concertativo.