Il giro palla del Matera non produce gli effetti sperati e al 37′ del primo tempo sono le vespe della Juve Stabia a pungere con Viola. Nella ripresa il Matera non molla e dopo il rosso a Crialese al 37′ della ripresa per doppia ammonizione trova il meritato pareggio in zona Cesarini cn il difensore Scognamillo, pronto a trafiggere da due passi il portiere Branduani, bravissimo a respingere il calcio piazzato di Giovinco. Di seguito le pagelle di Tommaso Taccardi.
Golubovic 6,5 Sempre attento e concentrato. Bene in uscita di testa su Simeri lanciato a rete al 37′ (pochi secondi prima del gol campano) ed ottimo al 53′ quando, con la punta dei guantoni, devia in angolo una conclusione a giro di Lisi.
Scognamillo 7,5 Il migliore dei materani anche in virtù del gol realizzato che regala il pareggio alla squadra di Auteri. Quando Paponi gravita dalle sue parti sbatte contro un muro insormontabile tanto da costringere l’allenatore Caserta a sostituirlo.
De Franco 6,5 Accorcia la linea difensiva con sapienza e contrasta sulle palle alte in maniera egregia gli avanti campani. Affidabile.
Buschiazzo 6,5 Più gioca e più acquisisce sicurezza nella difesa a tre materana. Difensore dal gran fisico e arcigno per gli attaccanti avversari. Viene sostituito da Salandria al 57′ (VOTO 6) che dà sostegno sull’out sinistro alle sortite di Sernicola posizionandosi come quarto basso di sinistra. Giocatore eclettico che riesce a fare di necessità virtù.
Angelo 7 Tempi giusti di inserimento, pendolino della corsia di destra, deliziosi i suoi traversoni che, però, nessun attaccante materano riesce a trasformare in rete. Partita di sacrificio la sua, l’umiltà è il suo pregio maggiore.
Urso 6,5 Temperamento nella zona nevralgica del campo. Aiuta De Falco nel cerchio di centrocampo e sostiene gli avanti biancazzurri nelle manovre di attacco indifferentemente sia a destra che a sinistra. Va vicinissimo al gol di testa all’83’ ma il portiere ospite era in giornata di grazia.
De Falco 6,5. Instancabile lavoratore sia avanti alla difesa che dietro le punte. Giocatore di qualità e quantità indispensabile nello scacchiere del tecnico siciliano. Qualche appoggio sbagliato non può offuscare la sua buona prestazione. Va anche vicino alla marcatura in alcune circostanze risultando tra i più insidiosi per la retroguardia Stabiese.
Sernicola 6 Meno efficace di altre partite. Si propone con tempismo e rapidità sulla fascia sinistra e cerca di rendersi pericoloso sulle palle alte nell’area di rigore avversaria. Maimone lo sostituisce al 67′ (VOTO 6) dando fisicità e freschezza nella sua zona di pertinenza.
Casoli 6,5 Destra-sinistra-centro per lui non fa differenza. Il suo rendimento in ogni zona del campo è sempre alto.
Al 90′ dopo un dribbling in area di rigore conclude di potenza ma Branduani compie l’ennesimo miracolo del match sventando la minaccia.
Strambelli 6,5 Cerca di innescare i suoi compagni di reparto e di concludere a rete con scarsa fortuna, sembra in forma ma, un problema muscolare, lo costringe ad uscire dal campo dopo 3 minuti della ripresa. Viene sostituito da Battista (VOTO 6) che cerca di darsi da fare con la sua rapidità ma spesse volte risulta essere molto precipitoso e poco concreto.
Giovinco VOTO 6,5 Il più pericoloso degli avanti materani. Impegna Branduani che si salva in angolo al 6′ con un tiro dal limite e al 7′ di testa su assist di Sernicola. Non è pronto, al 42′, nel ribattere a rete la respinta del portiere ospite dopo un tiro di De Falco, al 47′, in girata su assist di Casoli, conclude alto, al 60′ ci prova su punizione ma la barriera devia in angolo la sua conclusione pericolosa e, da un suo calcio di punizione all’incrocio parato dal solito Branduani, nasce il gol del pareggio di Scognamillo. Andrò controcorrente ma Giovinco ha fatto bene.
Auteri 6,5. Riesce a tirare dai suoi uomini sempre il meglio. Più passano le giornate e più plasma il suo gruppo, deve fare i conti con gli infortuni che falcidiano la sua squadra, ieri, a farne le spese è stato Strambelli. Ridisegna il suo team inserendo Salandria al posto di Buschiazzo e mantenendo in campo solo due centrali di difesa. Nell’arrembaggio finale ha giustamente osato e Scognamillo, con la sua zampata finale, lo ha giustamente premiato.
Nella foto di Emanuele Taccardi il materano Scognamillo