Angelo Bianco e Gianni De Mola, consiglieri comunali della lista civica “Scelgo Matera 2019” hanno inviato un’interrogazione al sindaco di Matera e all’assessore alla mobilità Bocchetta per segnalare i problemi di viabilità in via dei Mestieri, nella zona Paip 1, a seguito dell’affidamento ad un privato del servizio di revisione e collaudo dei veicoli pesanti, autobus e camion. Q
Di seguito la nota integrale.
Al Sig. Sindaco del Comune di Matera
Al Segretario Generale del Comune di Matera
Al Sig. Assessore ai Trasporti e Mobilità Urbana del Comune di Matera
Interrogazione Consiliare
Premesso che:
per decenni l’Amministrazione Comunale ha fornito al Ministero dei Trasporti – ufficio Motorizzazione Civile di Matera gli spazi necessari per svolgere le proprie attività.
Dal 2015 la Motorizzazione Civile affida a privati la fornitura di servizi aventi ad oggetto l’uso degli spazi necessari al collaudo dei veicoli ed alle attrezzature per il servizio di revisione, con la motivazione che né il Comune, né il Demanio, né privati cittadini e/o società interessate hanno manifestato la disponibilità all’uso di un immobile per tali scopi a seguito di avviso pubblico affisso all’Albo pretorio del Comune di Matera.
L’affidamento, dal 2015 al 2017 alla ditta RAD Colaianni Giuseppe s.n.c. di Colaianni S. e C., titolare di lotto assegnato nel P.A.I.P. I°, di tali servizi, ha provocato gravi problemi di traffico e disagi nella percorribilità e fruizione della strada di Via dei Mestieri nell’ambito di detta zona P.A.I.P. tanto da impegnare in modo continuativo per diverso tempo il settore di Polizia Locale che ha, infine, emesso due ordinanze, la n. 237 del 16/06/2016 e la n. 386 del 04710/2017 istituendo un divieto di fermata per gli autocarri superiori alle 3,5 tonnellate e autobus in Via dei Mestieri.
Si interrogano le SS. LL. per conoscere:
le motivazioni che hanno portato alla fine di una collaborazione proficua e dovuta con la Motorizzazione Civile di Matera anche alla luce del fatto, indiscusso, che l’Amministrazione Comunale, con una spesa di oltre tredici miliardi delle vecchie lire, si è dotata di un enorme Autoparco Comunale dove evidentemente dovevano trovare spazio anche lo svolgimento delle attività in questione da parte della Motorizzazione Civile di Matera.