Firmati questa mattina i provvedimenti di concessione per primi 20 comuni ammessi a finanziamento per la prima finestra del bando misura 7.5 del Psr Basilicata 2014-2020.
“La lotta allo spopolamento delle aree interne passa anche attraverso il sostegno del Psr Basilicata alle comunità al fine di realizzare opere che mettano nelle condizioni i cittadini residenti, ma anche quelli temporanei, di avere a disposizione le strutture minime utili in ambito turistico, sportivo, ricreativo e sociale”.
Lo comunica l’assessore alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia.
“Sono 20 le amministrazioni utilmente posizionate in graduatoria – prosegue l’assessore Luca Braia – dalla prima finestra del bando sottomisura 7.5 – “Investimenti per fruizione pubblica di infrastrutture ricreative, turistiche su piccola scala ed informazioni turistiche” che questa mattina, presso il Dipartimento Agricoltura hanno firmato i decreti di concessione. Con il responsabile di Misura Giuseppe Eligiato e il direttore Giovanni Oliva, in collaborazione con il Formez PA, abbiamo voluto mettere a disposizione degli amministratori e tecnici convenuti anche un momento di informazione relativa alle raccomandazioni inerenti le procedure nel rispetto del nuovo codice degli appalti oltre che relative alle modalità attuative del bando.
Istituito, inoltre, l’help desk appalti PSR che fornirà, per il tramite di Formez PA un servizio di supporto continuo sull’applicazione delle procedure di gara, tramite sito, linea telefonica dedicata (0971668694, attivo martedì e giovedì dalle 10 alle 14) e email appaltipsr@regione.basilicata.it.
Grazie al PSR Basilicata, i Comuni potranno essere più funzionali e pronti a fornire servizi di aggregazione le rispettive comunità rurali. La misura finanzia investimenti finalizzati allo sviluppo di itinerari turistici e ricreativi per la fruizione e la valorizzazione del territorio.
Per la prima finestra del bando 7.5 sono 21, su 90 pervenute, le domande ammesse e finanziabili per un importo complessivo di 2,7 Meuro, di cui il 76% relative alla provincia di Matera e il 24% alla provincia di Potenza.
Gli aiuti ammessi sono così ripartiti: Comune di Oliveto Lucano 399.999,92 euro, Comune di Pignola 329.899,58 euro, comune di Abriola 300.000,00, Ente Parco di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane 109.800,17 euro, Comune di Viggiano 93.894,52 euro, Comune di Gallicchio 92.892,71 euro, Comune di Viggianello 97.682,60 euro, Comune di San Severino Lucano 99.999,88 euro, Comune di San Costantino Albanese 99.280,12 euro, Amministrazione comunale di Miglionico 48.769,30 euro, Amministrazione comunale di Ruoti 164.073,45 euro, Comune di Chiaromonte 95.448,23 euro, Comune di Latronico 82.006,14 euro, Comune di Armento 70.397,62 euro, Comune di San Giorgio Lucano 100.000,00 euro, Comune di Terranova di Pollino 97.877,00 euro, Comune di Senise 100.000,00 euro, Comune di Pietrapertosa 109.496,11 euro, Amministrazione comunale di Accettura 100.000,00 euro, Comune di Roccanova 78.084,45 euro, Comune di Savoia di Lucania 67.474,22 euro.
Tra le realizzazioni previste dai progetti ben 16 comuni introdurranno tecnologie digitali per sviluppare pacchetti turistici, 13 saranno le strutture pubbliche per favorire la fruibilità del territorio, 10 itinerari turistici e ricreativi e ulteriori 10 chioschi informativi e multimediali a cui si aggiungono la rifunzionalizzazione e messa in sicurezza di percorsi turistici esistenti e le azioni di informazione a rafforzare la conoscenza dell’offerta turistica e storico culturale del territorio lucano.
E’ in fase di avvio l’istruttoria della seconda finestra per la quale sono pervenute 39 domande. I beneficiari hanno obbligo a terminare l’investimento entro un anno dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione e di terminare le opere in 24 mesi”.