Ridurre al minimo tempi di realizzazione ed eventuali impedimenti burocratici relativi ai lavori di interramento della stazione di Modugno condividendo le scelte tra Amministrazione Comunale, Ferrovie Appulo Lucane e cittadini, per raggiungere entro fine 2018 il duplice obiettivo di consegnare alla Città di Modugno un’opera che ‘ricucirà’ il territorio urbano, oggi spezzato in due da binari, e di realizzare uno degli snodi principali del raddoppio della linea ferroviaria Bari – Matera che consentirà di aumentare il livello di sicurezza e di abbattere notevolmente i tempi di percorrenza.
Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa sottoscritto ieri, 6 novembre 2011, tra Comune di Modugno e Ferrovie Appulo Lucane al fine di regolare i rapporti tra le parti nella realizzazione del progetto FAL di interramento ferroviario nell’abitato modugnese. Un atto preceduto dall’intesa siglata la settimana scorsa tra le FAL e il Comitato dei residenti nella zona dei lavori, con la quale le Ferrovie, mostrando grande sensibilità e recependo le istanze pervenute dai cittadini in una serie di incontri e pubblici dibattiti, si sono impegnate a ridurre al minimo i disagi ai residenti durante i lavori e a realizzare alcune piccole opere accessorie atte a migliorare viabilità, vivibilità ed accessibilità nella zona.
Nell’ambito delle opere in cantiere, l’amministrazione Magrone aveva inoltre rappresentato l’esigenza di risolvere definitivamente i problemi connessi alla fogna nera e alla fogna bianca del quartiere Porto Torres e quelli legati all’allagamento nei pressi dei due passaggi a livello della linea. Così, nel protocollo d’intesa firmato ieri sono stati previsti gli interventi per la realizzazione di nuovi tronchi di fogna bianca e nera, anche di collegamento alle reti pubbliche cittadine, per Porto Torres, e nuovi tronchi di fogna bianca al servizio di Via XX Settembre e via Bitonto.
“Questo atto per noi significa molto – commenta il Presidente Fal Matteo Colamussi – è il punto di arrivo di circa un anno di confronto tra Fal, Amministrazione Comunale e cittadini al termine del quale, grazie alla collaborazione ed alla preziosa mediazione del Sindaco Nicola Magrone e dell’intera Giunta comunale, garantendo la nostra massima disponibilità a recepire le istanze dei residenti, siamo riusciti a far comprendere che a fronte di qualche mese di innegabili disagi dovuti ai lavori, i residenti della zona, l’intera Città e tutta la comunità che usufruisce dei collegamenti ferroviari tra Bari e Matera, trarrà enormi vantaggi dalla realizzazione di questa imponente opera pubblica. Al termine dei lavori Modugno avrà una stazione interrata, moderna, con gallerie, sovrappassi e spazi verdi ed una Città più bella e a misura di cittadini”.
“Siamo consapevoli della rilevanza, anche strategica dell’opera – dice il Sindaco di Modugno Nicola Magrone – ma siamo sensibili anche alle preoccupazioni per l’impatto che i lavori avranno in aree in cui risiede un non trascurabile numero di cittadini. Il Comune ha cercato di garantire il più possibile i cittadini collaborando con loro, che hanno peraltro dimostrato una grande sensibilità civica, e con le FAL nella ricerca di soluzioni che riducessero al minimo gli inevitabili disagi. Allo stesso tempo il Comune si è posto l’obiettivo della salvaguardia di alcuni beni come gli edifici della stazione e del casello, i quali sono da considerarsi beni storico-culturali. Il protocollo d’intesa non è altro che il risultato dell’impegno a contemperare tutti gli interessi in campo.”
Nella foto il render della stazione a lavori ultimati
Che schifo! Milioni e milioni per un INUTILE raddoppio a scartamento a giocattolo, quando con meno soldi facevi una VERA ferrovia a scartamento ordinario da Matera a Grumo, cioè a Bari!