Nell’ambito dell’Accordo di Programma integrativo per gli investimenti nella sanità, sottoscritto nel 2016, la Giunta regionale di Basilicata, su proposta dell’assessore alle Politiche della Persona, Flavia Franconi, ha approvato quindici progetti esecutivi per un totale di 36,6 milioni di euro.
Dalla richiesta formale, che sarà inviata nei prossimi giorni dal presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, il Ministero della Salute ha novanta giorni per emanare i decreti di finanziamento, propedeutici all’avvio delle procedure di appalto dei lavori.
“I progetti approvati – spiega l’assessore Franconi – riguardano il completamento delle ristrutturazioni di alcuni presidi ospedalieri, l’efficientamento energetico, il rinnovo del parco tecnologico, le ristrutturazioni impiantistiche e la riqualificazione funzionale degli ambienti. Si tratta di un complesso quadro di interventi mirati, tutti finalizzati all’innalzamento degli standard qualitativi delle strutture e delle prestazioni della sanità lucana. Ogni progetto approvato – conclude l’assessore Franconi – contiene un dettagliato cronoprogramma che scandirà tempi certi per la realizzazione delle opere”.
“Con le cospicue risorse dell’accordo di programma del 2016 per gli investimenti nella sanità, commenta il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, mettiamo in campo una grande e complessa attività di rinnovamento delle apparecchiature in uso e un rafforzamento strutturale della sanità lucana. Era dal 2006 che lo Stato non finanziava la sanità lucana con un corposo programma di investimenti che di fatto autorizza l’esecuzione di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico. In questi anni non solo abbiamo creato le condizioni per poter disporre di queste nuove importanti poste finanziarie, ma anche grazie al certosino e costante lavoro degli Uffici regionali in sinergia con le Aziende del servizio sanitario regionale, AOR San Carlo, ASP di Potenza, ASM di Matera e IRCCS-CROB di Rionero, abbiamo censito e avviato a finanziamento specifiche e puntuali emergenze”.
Questo il dettaglio dei progetti approvati. ASP: innovazione tecnologica poliambulatori (1,9 M€). ASM: ristrutturazione edile e impiantistica per accreditamento istituzionale con miglioramento dell’efficienza energetica – P.O. di Matera (4,4 M €); lavori di completamento dell’intervento di ristrutturazione con incremento dell’efficienza energetica – Presidio di Tricarico (800 mila euro); completamento lavori di ampliamento e ristrutturazione tecnologico-impiantistica ed adeguamento alle norme di sicurezza del P.O. di Policoro con adeguamento antincendio (1,4 M €); completamento ed adeguamento alle norme di sicurezza dei Presidi Stigliano e Tinchi di Pisticci con adeguamento antincendio (400 mila euro); innovazione tecnologica patrimonio P.O. “Madonna delle Grazie” di Matera (7,05 M €); innovazione tecnologica patrimonio P.O. “Giovanni Paolo II” di Policoro e Territorio (1,94 M €). Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo”: lavori di riqualificazione degli impianti tecnologici del plesso ospedaliero (2,294 M €); interventi di riqualificazione funzionale di ambienti sanitari, di miglioramento prestazionale e mitigazione del rischio sismico di alcuni padiglioni (1,284 M €); lavori di integrazione e adeguamento della rete elettrica di emergenza (1,5 M €); rinnovamento e potenziamento parco tecnologico – Area Alta Specialità del Cuore – Area Chirurgica e di Emergenza Urgenza – Area Internistica ed Oncologica – Area dei Servizi Generali (3,34 M €); rinnovamento e potenziamento tecnologico attrezzature per varie Specialità (1,59 M €); innovazione tecnologica presidi ospedalieri (1,92 M €). CROB: completamento delle ristrutturazioni dei reparti dell’Ospedale per adeguamento alle norme di sicurezza, per l’efficientamento energetico e risparmio idrico (5,7 M €); interventi per l’adeguamento ed il miglioramento dell’assetto tecnologico ed impiantistico della struttura (1,09 M €).
Questi sono invece i principali investimenti già realizzati grazie alle risorse dei precedenti accordi sottoscritti con il Ministero della Salute: APQ sanità del 2000 (circa 115 M €): ristrutturazione, adeguamento e messa a norma dei presidi ospedalieri lucani (Potenza, Melfi, Venosa, Lagonegro, Villa d’Agri, Policoro, Tinchi e Tricarico) e dei Distretti Sanitari di Base. L’APQ sanità del 2006 (circa 22 M €) ha riguardato essenzialmente il rinnovo del parco tecnologico delle aziende con acquisto di TAC, RNM ed ecografi e la realizzazione della rete regionale RIS-PACS di refertazione a distanza.