Si è tenutoa Potenza presso Godesk, la prima edizione di “Expandere Basilicata 2017”, evento organizzato dalla Compagnia delle Opere di Basilicata. L’iniziativa ha visto la partecipazione di una folta delegazione di imprenditori e professionisti provenienti da tutta la regione, oltre che le rappresentanze provenienti dalle vicine Puglia e Calabria.
L’intento dell’iniziativa è stato quello di far incontrare il tessuto produttivo presente sul territorio con l’ambizione che da tale incontro potessero nascere opportunità, spunti, strategie utili all’esperienza di ciascuno nel lavoro di ogni giorno. Esperienze scaturite dalle modalità e dall’originalità che è propria della visione associativa della Compagnia delle Opere. Attraverso 5 sharing lab è stato possibile raggruppare in cluster tematici gli intervenuti che si sono potuti scambiare best practices esperienze, visioni, informazioni su i temi più svariati dal mondo attualissimo delle startup e della finanza agevolata a settori più tradizionali quali quello sull’economia del no-profit, o del turismo e dell’agricoltura.
“È molto importante per noi – ha detto Francesco Perone presidente della Compagnia delle Opere di Basilicata – sviluppare momenti associativi come questo che stiamo vivendo, perché è dal confronto che ciascuno di noi può uscire rafforzato e trarre spunti per il miglioramento del proprio lavoro quotidiano. Quello che emerge a più voce da questa giornata è che l’impresa lucana c’è e vuole crescere e per questo chiede politiche che costruiscono virtuosismi che portino a questo, attraverso logiche di merito e competenze: più credito d’imposta e meno bandi a fondo perduto, più automatismi premianti e meno intermediazione della burocrazia e della politica. L’impresa lucana deve mirare a crescere dimensionalmente e a puntare a mercati floridi extra regionali ed esteri”.
Sono intervenuti poi il vice presidente del Centro Studi del Pensiero Liberale Vincenzo Caputo che raccontando l’attività del Centro Studi che si sta radicando anche in Basilicata, ha sollecitato la platea su quanto sia importante per il nostro Paese sostenere la libertà d’impresa e l’autodeterminazione che ne consegue, e il Direttore Generale di Compagnia delle Opere Dionigi Gianola che si è soffermato sulla visione strategica di rilancio del Paese attraverso il rafforzamento del ruolo delle Medie imprese e del meccanismo virtuoso che da esso può scatuire per tutto l’ecosistema imprenditoriale e professionale italiano.
L’evento si è poi concluso con l’entusiasmante storytelling sul talento a cura di Roberto Bonzio di “Italiani di frontiera” che attraverso una incalzante carrellata di esempi ha raccontato come in giro per il mondo gli italiani spesso hanno fatto la differenza, per poi finire agli italiani di frontiera in patria, come quelli del nostro meridione che eroicamente ogni giorno fanno la loro parte per il bene del Paese.