Grande successo per Il Vangelo Secondo Mattei, opera prima dei registi Antonio Andrisani e Pascal Zullino, volato a Cardiff per partecipare all’Italian Film Festival. Il film, che ha riportato uno straordinario Flavio Bucci sul grande schermo e che è distribuito dalla veneta moovioole, a Cardiff ha raccolto l’approvazione del folto pubblico anglofono appassionato di cultura italiana che ha apprezzato sia il film che lo spiritoso incontro con i due registi e con Bucci. Successo a Cardiff anche per un’altro lavoro distribuito da mOOviOOle: La Storia dell’Orso del padovano Enrico Lando, la storia vera e surreale che vede protagonista un orso processato, proprio come accadeva nel medioevo, per aver ucciso più di trenta bovini sull’Altopiano di Asiago.
L’Italian Film Festival Cardiff (IFFC) giunto quest’anno alla sua terza edizione sotto la direzione artistica di Luisa Pèrcopo e Luca Paci ha ospitato una ricca chermesse cinematografica con l’obiettivo di esaltare il cinema italiano. I due registi Andrisani e Zullino hanno inoltre partecipato ad una Tavola Rotonda attorno alla quale si è discusso delle nuove sfide che la distribuzione cinematografica si trova ad affrontare, a causa prevalentemente del cambiamento delle abitudini del pubblico (la prevalenza della visione domestica grazie ai sistemi on demand). La discussione è stata raccolta in una serie di illustrazioni degli studenti della Cardiff School of Art and Design: Matt Clench, Tom Twigg e Tom Carroll-Brentnall. E da una grande tavola magistralmente eseguita da Chris Chris Glynn.
Il Festival, organizzato dall’Italian Cultural Centre Wales con il supporto della Lucana Film Commission e della Sardegna Film Commission, consolida il già forte legame professionale con il Chapter Arts Centre, prestigioso fulcro artistico e culturale della città, che quest’anno ospiterà tutte le proiezioni dal 22 al 26 novembre: tredici film made in Italy che spaziano da commedie e docufilm a film drammatici e animazioni. Lungo e cortometraggi sono tutti ideati, firmati e interpretati da alcuni degli esponenti più brillanti del cinema italiano contemporaneo e comprendono tutte prime visioni in Galles di cui sette prime visioni assolute in Gran Bretagna.
