Nuovo appuntamento con la più autorevole ed emozionante tradizione musicale del Settecento napoletano da Cimarosa a Haendel da Beethoven a Paisiello, da Pergolesi a Hasse. Dopo le ultime date, di ottobre a Napoli nella Chiesa della Pietà dei Turchini e di novembre a Milano nella Chiesa della Sacra Famiglia, è in programma per domani (ore 18,30) ad Assisi nel Santuario della Spoliazione della Chiesa di Santa Maria Maggiore il concerto dell’orchestra de “I Solisti del Settecento napoletano” diretta dal Maestro Pasquale Menchise. Prossimamente il 9 dicembre a Roma all’Auditorium della Nuvola di Fuksas e il 22 dicembre a Venosa nella Cattedrale di Sant’Andrea. La formazione artistica, nata nel 1990 da un’idea dei Maestri Pasquale Menchise e Angelo Iollo, è composta totalmente da maestri del Teatro San Carlo di Napoli. In tuti questi anni ha svolto un’intensa attività cameristica partecipando a importanti manifestazioni culturali di rilievo nazionale ed internazionale passando da Londra, Parigi, Vienna, Budapest, Strasburgo, Bruxelles, Atene, Francoforte, San Pietro Burgo, Tokyo, Osaka, Hong Kong Boston, New York, San Francisco, Santiango del Cile. “Grazie ad un attento studio artistico delle espressioni musicali partenopee abbiamo rivolto il nostro interesse allo straordinario patrimonio storico-musicale del Settecento napoletano mettendo in luce – evidenzia il Maestro Menchise – anche degli inediti. E’ un lavoro che ci appassiona molto e ci rende davvero orgogliosi. Siamo felici che riscuota, ogni volta, grande apprezzamento di pubblico e critica. Nel programma del concerto di Assisi abbiamo incluso anche una lettura in musica del Cantico delle Creature”. E’ un evento sostenuto da Mibact, Comune di Assisi e Confcommercio Umbria e patrocinato dalla Fondazione ‘Sorella Natura’ di Assisi del cui Comitato artistico nazionale Menchise è Presidente e dall’Orchestra da Camera e Sinfonica lucana di cui è Direttore.
Direttore d’Orchestra e Compositore, originario di Genzano di Lucania, il M°Pasquale Menchise è, tra l’altro, Docente di Armonia e Analisi al Conservatorio di Salerno, Direttore della neo costituita Orchestra Matera 2019, Direttore Musicale Nazionale Unpli, Direttore musicale e d’orchestra dell’opera-musical ‘Belcanto The Luciano Pavarotti Heritage”, Direttore artistico dell’Associazione Mozartiana Lodi K80. Ha diretto l’Accademia Filarmonica di Potenza alla presenza di Papa Giovanni Paolo II e ha composto una parte della ‘Missa mediterranea in tempore jubilaei’. Tra i Direttori del Concerto di Natale del 2010 a Montecitorio, ha revisionato e diretto alcune sinfonie di Francesco Stabile e trascritto la ‘Via Crucis’. Per ‘Camerata Tokyo’ ha registrato ed eseguito nel Santuario di San Giovanni Rotondo il brano da lui composto per orchestra, organo e timpani ‘Ode a San Pio’.
Ad impreziosire la formazione di archi, contrabasso, oboi e corni, ci saranno anche: l’organo del M°Claudio Brizi e il violino solista del M°Daniele Baione. Originario di Terni, il primo ha tenuto circa 2mila concerti in Europa, Messico, Sati Uniti e Giappone, ha inciso un’ottantina di cd dal tardo Rinascimento all’Avanguardia, è titolare di una cattedra di Organo e Composizione al Conservatorio di Parma e dal 2000 è professore di organo e clavicembalo alla Kusatsu Summer Music Academy in Giappone. Potentino, il secondo è tra i co-fondatori dell’orchestra de “I Solisti del Settecento napoletano”: ha iniziato giovanissimo al conservatorio Gesualdo da Venosa, è professore d’Orchestra dei primi violini del Teatro San Carlo e ha partecipato a tournee interazionali come primo violino e solista con diverse orchestre da camera.